Taxi, ecco le nuove tariffe in vigore a Bari da marzo
Approvata ieri al delibera, Palone: "Confermati sconti per alcune categorie di utenti - anziani e persone con disabilità - o nelle fasce orarie notturne"
martedì 6 febbraio 2024
9.18
Su proposta dell'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, la giunta ha approvato questa mattina la delibera che stabilisce le nuove tariffe relative al trasporto su taxi in città in vigore dal prossimo 1° marzo, disponibili nel prospetto in allegato.
L'adeguamento delle tariffe taxi si è reso necessario in quanto le tariffe progressive multiple non vengono aggiornate dal 2007, mentre quelle fisse dal 2014. Inoltre, con riferimento alla gestione del servizio, i costi sono inevitabilmente aumentati a causa delle crisi internazionali successive alla pandemia da covid 19.
La proposta relativa al rinnovo delle tariffe, presentata dall'amministrazione comunale alle associazioni di categoria, è stata poi sottoposta all'ART - Autorità di Regolazione dei Trasporti per le dovute osservazioni, formulate con il parere n. 26/2023.
"Abbiamo proceduto ad aggiornare le tariffe del trasporto su taxi, che da tempo non venivano adeguate né alle variazioni ISTAT né all'aumento dei costi di produzione del servizio, ad esempio le spese per il carburante o per l'assicurazione del veicolo - spiega Carla Palone -. Il provvedimento approvato questa mattina è frutto di un intenso lavoro di confronto con le associazioni di categoria e tiene conto delle osservazioni rese dall'autorità competente, sebbene in alcuni casi abbiamo scelto di mantenere le tariffe più basse di quanto indicato dalla stessa ART, come per lo scatto di partenza delle corse notturne o festive. Il nuovo tariffario inoltre conferma degli sconti per alcune categorie di utenti - anziani e persone con disabilità - o nelle fasce orarie notturne, a garanzia della sicurezza di donne sole o accompagnate da minori e dei giovani che frequentano le discoteche.
L'obiettivo dell'amministrazione è assicurare un servizio di trasporto pubblico su taxi sempre più trasparente e adeguato alla crescita turistica della nostra città: diversi tassisti stanno già effettuando i doppi turni per coprire la domanda del servizio, mentre siamo in dirittura d'arrivo per il bando che consentirà il rilascio di nuove licenze, in modo da affrontare al meglio il flusso di turisti attesi per la primavera-estate nonché l'appuntamento con il G7 del prossimo mese di giugno".
La delibera, pertanto, recepite le indicazioni dell'ART, prevede quanto segue:
a) sistema tariffario del Comune di Bari:
2) lo scatto di partenza notturno/festivo è stato ridotto a 5,80 euro, meno di quanto indicato dall'ART;
3) la soglia di transizione tra la prima e la seconda fascia tariffaria è stabilita in unità economiche (euro): come indicato dall'Agenzia, sono state adeguate anche le soglie di transizione tra le fasce tariffarie, passando dai 7 euro del 2007 agli attuali 9 euro;
4) è stato esplicitato il meccanismo di applicazione della progressione tariffaria correlata alla velocità;
5) l'aumento non è più del 15% sull'importo, ma di 1 euro a passeggero e si applica nelle vetture da 6 a 9 posti, dal quinto passeggero in poi, in adeguamento alle disposizioni dell'ART che prevedono un supplemento in misura fissa e non come maggiorazione percentuale.
(Il tariffario riporta il prezzo teorico di una corsa standard per 1 persona priva di bagagli, basata su un tragitto urbano di 5 km con 5 minuti di sosta/attesa nel traffico durante il servizio feriale diurno: l'importo è stato adeguatamente misurato dal personale di Polizia locale, dotato di tassametro, in sede di rilevazione dei tragitti cittadini ed è stato accertato che non è superiore al valore ottenuto applicando la rivalutazione ISTAT con l'indice FOI al prezzo della corsa standard calcolato con le tariffe vigenti).
c) tariffe differenziate per categorie di utenti:
Le associazioni di categoria, infine, d'accordo con l'amministrazione comunale, si sono dichiarate disponibili a realizzare dei sondaggi di customer satisfaction per rilevare il gradimento degli utenti e gli eventuali margini di miglioramento del servizio reso.
L'adeguamento delle tariffe taxi si è reso necessario in quanto le tariffe progressive multiple non vengono aggiornate dal 2007, mentre quelle fisse dal 2014. Inoltre, con riferimento alla gestione del servizio, i costi sono inevitabilmente aumentati a causa delle crisi internazionali successive alla pandemia da covid 19.
La proposta relativa al rinnovo delle tariffe, presentata dall'amministrazione comunale alle associazioni di categoria, è stata poi sottoposta all'ART - Autorità di Regolazione dei Trasporti per le dovute osservazioni, formulate con il parere n. 26/2023.
"Abbiamo proceduto ad aggiornare le tariffe del trasporto su taxi, che da tempo non venivano adeguate né alle variazioni ISTAT né all'aumento dei costi di produzione del servizio, ad esempio le spese per il carburante o per l'assicurazione del veicolo - spiega Carla Palone -. Il provvedimento approvato questa mattina è frutto di un intenso lavoro di confronto con le associazioni di categoria e tiene conto delle osservazioni rese dall'autorità competente, sebbene in alcuni casi abbiamo scelto di mantenere le tariffe più basse di quanto indicato dalla stessa ART, come per lo scatto di partenza delle corse notturne o festive. Il nuovo tariffario inoltre conferma degli sconti per alcune categorie di utenti - anziani e persone con disabilità - o nelle fasce orarie notturne, a garanzia della sicurezza di donne sole o accompagnate da minori e dei giovani che frequentano le discoteche.
L'obiettivo dell'amministrazione è assicurare un servizio di trasporto pubblico su taxi sempre più trasparente e adeguato alla crescita turistica della nostra città: diversi tassisti stanno già effettuando i doppi turni per coprire la domanda del servizio, mentre siamo in dirittura d'arrivo per il bando che consentirà il rilascio di nuove licenze, in modo da affrontare al meglio il flusso di turisti attesi per la primavera-estate nonché l'appuntamento con il G7 del prossimo mese di giugno".
La delibera, pertanto, recepite le indicazioni dell'ART, prevede quanto segue:
a) sistema tariffario del Comune di Bari:
- è stata indicata la velocità (50 km/h) sotto la quale la tariffazione avviene su base oraria e sopra la quale avviene su base chilometrica
- è stata indicata la soglia di transizione fra la prima e la seconda fascia di tariffazione al raggiungimento dell'importo di 9 euro più tariffa iniziale sul tassametro
- è stata esplicitata l'indicazione del valore dello scatto singolo nella terza fascia di tariffazione.
- per il periodo da ottobre 2007 a settembre 2023, la variazione ISTAT con l'indice FOI dei prezzi al consumo è stata del +34,1%. L'aggiornamento del sistema tariffario è stato adeguato agli aumenti statistici del periodo: con riguardo alla corsa minima, la media ponderale tra l'aumento di quella feriale e di quella notturna e festiva è pari + 28,39%; il supplemento bagagli, se si considera che il primo è gratuito, su due bagagli è pari a € 0,50 ciascuno, su tre il costo è pari a € 0,66 ciascuno in linea con l'incremento ISTAT del periodo
2) lo scatto di partenza notturno/festivo è stato ridotto a 5,80 euro, meno di quanto indicato dall'ART;
3) la soglia di transizione tra la prima e la seconda fascia tariffaria è stabilita in unità economiche (euro): come indicato dall'Agenzia, sono state adeguate anche le soglie di transizione tra le fasce tariffarie, passando dai 7 euro del 2007 agli attuali 9 euro;
4) è stato esplicitato il meccanismo di applicazione della progressione tariffaria correlata alla velocità;
5) l'aumento non è più del 15% sull'importo, ma di 1 euro a passeggero e si applica nelle vetture da 6 a 9 posti, dal quinto passeggero in poi, in adeguamento alle disposizioni dell'ART che prevedono un supplemento in misura fissa e non come maggiorazione percentuale.
(Il tariffario riporta il prezzo teorico di una corsa standard per 1 persona priva di bagagli, basata su un tragitto urbano di 5 km con 5 minuti di sosta/attesa nel traffico durante il servizio feriale diurno: l'importo è stato adeguatamente misurato dal personale di Polizia locale, dotato di tassametro, in sede di rilevazione dei tragitti cittadini ed è stato accertato che non è superiore al valore ottenuto applicando la rivalutazione ISTAT con l'indice FOI al prezzo della corsa standard calcolato con le tariffe vigenti).
c) tariffe differenziate per categorie di utenti:
- Sono state introdotte agevolazioni correlate a specifiche casistiche ovvero: taxi rosa (dalle ore 22 alle 6 sconto 20%), taxi argento (sconto 10%), taxi accessibili (sconto 20%), taxi discoteche (dalle ore 22 alle 6 sconto 10%), taxi ospedali (sconto 10%).
- è stato ridotto il numero delle tariffe fisse predeterminate, essendo rimaste in vigore soltanto due categorie (aeroporto - quartieri e viceversa; stazione - località limitrofe alla città).Tali tariffe, definendo un importo prestabilito, onnicomprensivo di supplementi e invariabile, garantiscono una maggiore trasparenza del prezzo del servizio e una sicura convenienza in favore dell'utenza, circostanza riscontrata con le verifiche dei percorsi effettuate dalla Polizia locale.
- l'introduzione della categoria delle tariffe predeterminate per i collegamenti tra il centro città e gli altri quartieri è stata rinviata a seguito dell'espletamento delle indagini di mercato di cui al sopra citato punto 68 delle Linee guida.
- nel tariffario è stato precisato a chi spetta il pagamento degli eventuali pedaggi (es. autostrada), compresi nel tragitto della corsa; è stato indicato il prezzo della corsa standard per 1 persona priva di bagagli, basata su un tragitto urbano di 5 km con 5 minuti di sosta/attesa nel traffico durante il servizio feriale diurno è espressamente dichiarato che le tariffe predeterminate sono comprensive di tutti i supplementi; sono indicati solo i supplementi che sono previsti dall'atto di approvazione delle tariffe.
Le associazioni di categoria, infine, d'accordo con l'amministrazione comunale, si sono dichiarate disponibili a realizzare dei sondaggi di customer satisfaction per rilevare il gradimento degli utenti e gli eventuali margini di miglioramento del servizio reso.