Tenta di impedire ai poliziotti di identificare due ricettatori, arrestato 20enne barese
Il giovane è intervenuto mentre gli agenti stavano effettuando degli accertamenti, e ha colpito con calci e pugni i poliziotti
venerdì 12 gennaio 2018
14.16
Un 20enne è stato arrestato ieri mattina a Bari con l'accusa di resistenza, violenza e minacce gravi a Pubblico Ufficiale, in concorso con altro barese classe '69, deferito in stato di libertà. Altri due giovani di 22 e 25 anni sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in via Don Carlo Gnocchi ove era stata notata la presenza di un'Audi Q7, provento di furto segnalato poco prima ed avvenuto in via Zipitelli; nell'ambito della segnalazione giunta al 113 era stato riferito che l'auto rubata era preceduta da una Peugeot 206 che fungeva da "apripista". All'arrivo dei poliziotti, due giovani presenti sul posto hanno tentato di allontanarsi, ma sono stati fermati e sottoposti a controllo di polizia. A seguito di perquisizione, uno dei due è stato trovato in possesso delle chiavi di un'auto Peugeot 206, parcheggiata poco distante, all'interno della quale erano custoditi i documenti di circolazione dell'Audi Q7 oggetto di furto, nonché un borsello contenente diversi mazzi di chiavi di abitazioni ed autovetture ed un martelletto di colore rosso utilizzabile per infrangere superfici vetrate. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione. La vettura provento di furto è stata restituita al legittimo proprietario.
Durante la fase di identificazione dei due giovani, due persone estranee alla vicenda, rispettivamente di 20 e 48 anni, si sono avvicinate ai poliziotti ed hanno cercato di ostacolare l'attività di accertamento. Uno dei due, il 20enne, si è scagliato contro un agente colpendolo con calci e pugni e proferendo frasi ingiuriose e minacciose. Prontamente bloccato, dopo gli accertamenti di rito, il giovane è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari mentre il 48enne è stato deferito in stato di libertà.
Sempre nella giornata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di tentato furto in concorso e possesso di arnesi atti allo scasso, un 25enne ed un 23enne, entrambi di origine romena. I due sono stati sorpresi mentre, dopo essersi introdotti all'interno della struttura che in passato ospitava il Centro Commerciale Carrefour, tentavano di asportare dei pannelli zincati posti a protezione dei condotti di areazione. A seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di due paia di guanti da lavoro, un cacciavite, un piede di porco ed un cellulare Samsung, debitamente sequestrati.
Nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in via Don Carlo Gnocchi ove era stata notata la presenza di un'Audi Q7, provento di furto segnalato poco prima ed avvenuto in via Zipitelli; nell'ambito della segnalazione giunta al 113 era stato riferito che l'auto rubata era preceduta da una Peugeot 206 che fungeva da "apripista". All'arrivo dei poliziotti, due giovani presenti sul posto hanno tentato di allontanarsi, ma sono stati fermati e sottoposti a controllo di polizia. A seguito di perquisizione, uno dei due è stato trovato in possesso delle chiavi di un'auto Peugeot 206, parcheggiata poco distante, all'interno della quale erano custoditi i documenti di circolazione dell'Audi Q7 oggetto di furto, nonché un borsello contenente diversi mazzi di chiavi di abitazioni ed autovetture ed un martelletto di colore rosso utilizzabile per infrangere superfici vetrate. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione. La vettura provento di furto è stata restituita al legittimo proprietario.
Durante la fase di identificazione dei due giovani, due persone estranee alla vicenda, rispettivamente di 20 e 48 anni, si sono avvicinate ai poliziotti ed hanno cercato di ostacolare l'attività di accertamento. Uno dei due, il 20enne, si è scagliato contro un agente colpendolo con calci e pugni e proferendo frasi ingiuriose e minacciose. Prontamente bloccato, dopo gli accertamenti di rito, il giovane è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari mentre il 48enne è stato deferito in stato di libertà.
Sempre nella giornata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di tentato furto in concorso e possesso di arnesi atti allo scasso, un 25enne ed un 23enne, entrambi di origine romena. I due sono stati sorpresi mentre, dopo essersi introdotti all'interno della struttura che in passato ospitava il Centro Commerciale Carrefour, tentavano di asportare dei pannelli zincati posti a protezione dei condotti di areazione. A seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di due paia di guanti da lavoro, un cacciavite, un piede di porco ed un cellulare Samsung, debitamente sequestrati.