Tenta due rapine nel Policlinico di Bari, convalidato l'arresto di un 50enne
L'uomo, pregiudicato, prima ha cercato di rubare una macchina, poi ha aggredito una donna
lunedì 8 luglio 2019
19.54
Tenta due rapine in pochi minuti all'interno del Policlinico di Bari: questa mattina ha convalidato l'arresto, avvenuto sabato scorso in flagranza, di un 50enne pregiudicato. L'uomo, infatti, verso le 12:30 dello scorso 6 luglio ha minacciato il proprietario di un'auto, intimandogli di scendere dalla vettura lasciando le chiavi nel quadro. La pronta reazione dell'uomo ha costretto il rapinatore a una fuga per i viali interni del quartiere ospedaliero.
Sulle sue tracce si è subito messa una guardia giurata particolare che lavora al Policlinico, allertata dalla vittima del tentato furto, che l'ha rintracciato nei pressi del padiglione Chini del Policlinico di Bari mentre aggrediva una donna vicino alla sua auto, lasciata incustodita e con finestrini e sportelli aperti, nel tentativo di rapinarla.
La guardia giurata e un ispettore della Polizia di Stato intervenuto sul posto sono riusciti a evitare la fuga del sospettato, che dopo vari tentativi di resistenza è stato arrestato.
Questa mattina, nel processo per direttissima, il giudice del Tribunale di Bari ha confermato l'arresto del pregiudicato, con le accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata e tentativo di rapina, senza alcuna attenuante.
Sulle sue tracce si è subito messa una guardia giurata particolare che lavora al Policlinico, allertata dalla vittima del tentato furto, che l'ha rintracciato nei pressi del padiglione Chini del Policlinico di Bari mentre aggrediva una donna vicino alla sua auto, lasciata incustodita e con finestrini e sportelli aperti, nel tentativo di rapinarla.
La guardia giurata e un ispettore della Polizia di Stato intervenuto sul posto sono riusciti a evitare la fuga del sospettato, che dopo vari tentativi di resistenza è stato arrestato.
Questa mattina, nel processo per direttissima, il giudice del Tribunale di Bari ha confermato l'arresto del pregiudicato, con le accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata e tentativo di rapina, senza alcuna attenuante.