Tenta furto in un'azienda e aggredisce i poliziotti, arrestato 28enne
L'uomo dopo essere entrato in una ditta di Monopoli si era scagliato contro una guardia giurata e gli agenti intervenuti
giovedì 6 febbraio 2020
9.20
Era entrato in una azienda forse con l'intenzione di commettere un furto, per poi aggredire una guardia giurata e gli agenti della polizia accorsi sul posto.
È successo questa mattina a Monopoli. In seguito ad una chiamata dell'Istituto di vigilanza "Marpol" che segnalava un tentativo di furto, gli agenti della polizia di stato, giunti sul punto segnalato, avevano notato in diretta le fasi di una violenta colluttazione di un ragazzo con la guardia particolare giurata cui prestavano soccorso.
A questo punto il giovane, che poi è stato identificato come un 28enne di cittadinanza ghanese, si era scagliato con violenza inaudita contro i poliziotti che per immobilizzarlo, inizialmente avevano usato lo spray al peperoncino, ma al fine da difendersi dall'aggressione erano costretti, loro malgrado, a ricorrere alla forza fisica per immobilizzarlo in sicurezza, al fine di renderlo innocuo. La violenza dell'aggressione del ragazzo, tuttavia, era tale che si rendeva necessario ulteriore ausilio che veniva prestato dalla pattuglia del nucleo radiomoble dei carabinieri e soltanto in questo modo, ma dopo molti minuti di tentativi, il ragazzo veniva fermato e fatto salire a bordo dell'autovettura del commissariato di polizia.
Una volta in ospedale si poteva stabilire che i due poliziotti avevano subito delle lesioni significative giudicate guaribili in 30 giorni (fratture in zona costale per il capo equipaggio, frattura della mano sinistra per il secondo componente), mentre il giovane che risultava in agitazione psicomotoria non aveva riportato alcuna lesione ed anzi aveva danneggiato anche il veicolo della Polzia di Stato durante il trasporto al Pronto Soccorso.
Era possibile verificare con i successivi approfondimenti che il ragazzo si era introdotto abusivamente nell'azienda, ma non aveva effettuato alcun furto, anche se nei minuti prima dell'arrivo della volante si era scagliato contro un autista che si stava apprestando ad iniziare il suo turno di lavoro. Sul ragazzo ghanese, con precedenti specifici per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, sono in corso approfondimenti anche perché, al momento, non è stata regolarizzata la sua posizione sul territorio nazionale. In ogni caso, per quanto accaduto sarà proposto per l'espulsione.
Nel frattempo, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato condotto al carcere di Bari mentre il processo per direttissima è stato fissato per il prossimo 7 febbraio.
È successo questa mattina a Monopoli. In seguito ad una chiamata dell'Istituto di vigilanza "Marpol" che segnalava un tentativo di furto, gli agenti della polizia di stato, giunti sul punto segnalato, avevano notato in diretta le fasi di una violenta colluttazione di un ragazzo con la guardia particolare giurata cui prestavano soccorso.
A questo punto il giovane, che poi è stato identificato come un 28enne di cittadinanza ghanese, si era scagliato con violenza inaudita contro i poliziotti che per immobilizzarlo, inizialmente avevano usato lo spray al peperoncino, ma al fine da difendersi dall'aggressione erano costretti, loro malgrado, a ricorrere alla forza fisica per immobilizzarlo in sicurezza, al fine di renderlo innocuo. La violenza dell'aggressione del ragazzo, tuttavia, era tale che si rendeva necessario ulteriore ausilio che veniva prestato dalla pattuglia del nucleo radiomoble dei carabinieri e soltanto in questo modo, ma dopo molti minuti di tentativi, il ragazzo veniva fermato e fatto salire a bordo dell'autovettura del commissariato di polizia.
Una volta in ospedale si poteva stabilire che i due poliziotti avevano subito delle lesioni significative giudicate guaribili in 30 giorni (fratture in zona costale per il capo equipaggio, frattura della mano sinistra per il secondo componente), mentre il giovane che risultava in agitazione psicomotoria non aveva riportato alcuna lesione ed anzi aveva danneggiato anche il veicolo della Polzia di Stato durante il trasporto al Pronto Soccorso.
Era possibile verificare con i successivi approfondimenti che il ragazzo si era introdotto abusivamente nell'azienda, ma non aveva effettuato alcun furto, anche se nei minuti prima dell'arrivo della volante si era scagliato contro un autista che si stava apprestando ad iniziare il suo turno di lavoro. Sul ragazzo ghanese, con precedenti specifici per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, sono in corso approfondimenti anche perché, al momento, non è stata regolarizzata la sua posizione sul territorio nazionale. In ogni caso, per quanto accaduto sarà proposto per l'espulsione.
Nel frattempo, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato condotto al carcere di Bari mentre il processo per direttissima è stato fissato per il prossimo 7 febbraio.