Tra domani e sabato in arrivo il primo ciclone del Mediterraneo
Tra le regioni interessate ci sarebbe anche la Puglia Jonica
giovedì 27 settembre 2018
16.39
Potrebbe lambire le coste della Puglia il primo vero e proprio ciclone del Mediterraneo che in queste ore si sta formando nel tratto di mare tra il Mar Ionio e il Mar Egeo fino al Mar libico. Le acque in questa zona risultano particolarmente più calde della norma con valori 8°C superiori alla media di questo periodo, come riporta meteo.it.
Complici le infiltrazioni di aria fresca che giungono da nord-est a tutte le quote, a seguito dei contrasti con la superficie del mare caldissima, si formerà una struttura ciclonica di particolare violenza che successivamente nella giornata di domani e sabato assumerà caratteristiche di uragano vero e proprio. Già in passato i cicloni mediterranei nati tra il Mar Ionio e il Mar Egeo spesso hanno sfiorato la Calabria e la Sicilia traformandosi in tempesta tropicale. Stavolta siamo di fronte, per la prima volta, ad un uragano di categoria 1 o 2, con venti oltre i 160km/h. All' inteno, come siamo abituati a vedere in altre parti del mondo, ci sarà un occhio ben visibile attorno al quale i corpi nuvolosi ruoteranno in senso antiorario apportando precipitazioni di entità eccezionale.
La traiettoria è ancora imprevedibile, ma sembra che il primo vero uragano della storia del mediteranno possa lambire Sicilia, Calabria per poi dirigersi verso la Grecia e l'isola di Creta, dove potrebbe verificarsi un episodio di maltempo violento.
Complici le infiltrazioni di aria fresca che giungono da nord-est a tutte le quote, a seguito dei contrasti con la superficie del mare caldissima, si formerà una struttura ciclonica di particolare violenza che successivamente nella giornata di domani e sabato assumerà caratteristiche di uragano vero e proprio. Già in passato i cicloni mediterranei nati tra il Mar Ionio e il Mar Egeo spesso hanno sfiorato la Calabria e la Sicilia traformandosi in tempesta tropicale. Stavolta siamo di fronte, per la prima volta, ad un uragano di categoria 1 o 2, con venti oltre i 160km/h. All' inteno, come siamo abituati a vedere in altre parti del mondo, ci sarà un occhio ben visibile attorno al quale i corpi nuvolosi ruoteranno in senso antiorario apportando precipitazioni di entità eccezionale.
La traiettoria è ancora imprevedibile, ma sembra che il primo vero uragano della storia del mediteranno possa lambire Sicilia, Calabria per poi dirigersi verso la Grecia e l'isola di Creta, dove potrebbe verificarsi un episodio di maltempo violento.