Tradito da un walkie talkie, arrestato ladro 39enne di Bari
L'uomo in trasferta a Putignano utilizzava il mezzo per comunicare con i complici
lunedì 27 gennaio 2020
12.55
Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri hanno arrestato un topo di "appartamento" di Bari, V.E. 39enne, noto alle Forze dell' Ordine, in territorio di Putignano.
Era da tempo che i militari stavano monitorando il fenomeno dei furti in appartamento consumati nella giurisdizione ed a finire nella rete è stato un malfattore che si aggirava in una nota via del centro a bordo della sua autovettura, mentre utilizzava un walkie talkie. I militari insospettiti dall'atteggiamento, hanno proceduto al suo controllo con una perquisizione personale e veicolare, rinvenendo un borsone contenente vari attrezzi atti allo scasso. Solo in un secondo momento gli operanti venivano a conoscenza che era stato consumato un furto in un'abitazione ubicata nei pressi, nel corso del quale degli sconosciuti avevano asportato due personal computer, riuscendo verosimilmente a fuggire a bordo di un'altra autovettura, proprio mentre i militari stavano controllando V.E..
L'uomo è stato portato alla casa circondariale di Bari, mentre sono ancora in corso indagini per identificare ed assicurare alla giustizia i complici.
Era da tempo che i militari stavano monitorando il fenomeno dei furti in appartamento consumati nella giurisdizione ed a finire nella rete è stato un malfattore che si aggirava in una nota via del centro a bordo della sua autovettura, mentre utilizzava un walkie talkie. I militari insospettiti dall'atteggiamento, hanno proceduto al suo controllo con una perquisizione personale e veicolare, rinvenendo un borsone contenente vari attrezzi atti allo scasso. Solo in un secondo momento gli operanti venivano a conoscenza che era stato consumato un furto in un'abitazione ubicata nei pressi, nel corso del quale degli sconosciuti avevano asportato due personal computer, riuscendo verosimilmente a fuggire a bordo di un'altra autovettura, proprio mentre i militari stavano controllando V.E..
L'uomo è stato portato alla casa circondariale di Bari, mentre sono ancora in corso indagini per identificare ed assicurare alla giustizia i complici.