Tragedia al porto di Bari, operaio 51enne muore investito da un mezzo meccanico
L'accaduto nel pomeriggio di oggi, sul posto è intervenuta la polizia di frontiera e lo Spesal
sabato 30 dicembre 2023
20.09
Una tragedia è avvenuta nel pomeriggio di oggi al porto di Bari. Un operaio 51enne, Angelo Rossini, della Coop Nazario Sauro, per cause ancora in corso di accertamento, è stato investito da un mezzo meccanico che stava facendo manovra in retromarcia.
Sul posto è intervenuta la polizia di frontiera e lo Spesal, oltre al 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
«Poche ore fa nel porto di Bari si è consumata l'ennesima tragedia - scrivono in una nota Filt Cgil Puglia Fit Cisl Puglia Ultrasporti Puglia -. Il compagno Angelo Rossini ha perso la vita durante le attività di movimentazione container investito da un mezzo di sollevamento che si spostava in retromarcia. A 51 anni lascia moglie e due figlie».
«Si continua a morire nei porti di tutta Italia - prosegue la nota -. L'operatività nel porto di Bari è ad alto rischio per via degli spazi esigui sui piazzali. Più volte tale condizione è stata denunciata dalle Organizzazioni Sindacali. Le istituzioni tutte devono interrogarsi seriamente su quali possano essere le misure più efficaci per evitare tali tragedie e rendere più sicuro il lavoro portuale. Ci stringiamo attorno alla famiglia e a tutti i colleghi per questa terribile perdita».
Le sigle sindacali hanno deciso di proclamare per domani, 31 dicembre 2023, uno sciopero di 24 ore, presso il porto Bari. Contestualmente alle 9.30 ci sarà un sit-in nei pressi dell'autorità portuale.
Sul posto è intervenuta la polizia di frontiera e lo Spesal, oltre al 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
«Poche ore fa nel porto di Bari si è consumata l'ennesima tragedia - scrivono in una nota Filt Cgil Puglia Fit Cisl Puglia Ultrasporti Puglia -. Il compagno Angelo Rossini ha perso la vita durante le attività di movimentazione container investito da un mezzo di sollevamento che si spostava in retromarcia. A 51 anni lascia moglie e due figlie».
«Si continua a morire nei porti di tutta Italia - prosegue la nota -. L'operatività nel porto di Bari è ad alto rischio per via degli spazi esigui sui piazzali. Più volte tale condizione è stata denunciata dalle Organizzazioni Sindacali. Le istituzioni tutte devono interrogarsi seriamente su quali possano essere le misure più efficaci per evitare tali tragedie e rendere più sicuro il lavoro portuale. Ci stringiamo attorno alla famiglia e a tutti i colleghi per questa terribile perdita».
Le sigle sindacali hanno deciso di proclamare per domani, 31 dicembre 2023, uno sciopero di 24 ore, presso il porto Bari. Contestualmente alle 9.30 ci sarà un sit-in nei pressi dell'autorità portuale.