Tratturi di Puglia, il documento del Politecnico di Bari e dell'Università di Foggia per la valorizzazione
Entro sei mesi i Comuni dovranno predisporre il proprio Documento locale
giovedì 23 gennaio 2025
13.19
E' diventato ufficiale ed operativo il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi di Puglia (DRV). Lo ha approvato la Giunta della Regione Puglia (Delibera n.1850 del 23/12/2024) con riferimento alla Legge Regionale n.4/2013, art.15. Il Documento, pubblicato sul supplemento del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.6 del 20.01.2025, ha acquisito efficacia dal 21 gennaio scorso.
Il Documento, che ha coinvolto, assieme agli Uffici regionali, ricercatori e ricercatrici del Politecnico di Bari (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica - DiCaTech) e della Università di Foggia (Dipartimento di Studi umanistici, Lettere, Beni culturali, Scienze della Formazione), rappresenta la seconda tappa del processo pianificatorio della rete tratturale pugliese.
Il contributo scientifico del Poliba, mediante il DiCaTech, ha riguardato la definizione di una strategia di valorizzazione dei tratturi incentrata su almeno tre potenzialità: tratturi elementi chiave della rete ecologica regionale, capaci di penetrare anche nei tessuti urbani; tratturi per lo sviluppo di sistemi di mobilità dolce; tratturi bene pubblico di proprietà demaniale nel quale è possibile sperimentare nuove forme di relazioni fra popolazioni, attività e luoghi. In complementarità con il Poliba, il contributo dell'Università di Foggia si è concentrato sull'analisi e interpretazione della presenza di segni e testimonianze della transumanza nell'identità dei luoghi e dei territori.
Tratturi,elementi chiave della rete ecologica regionale, della mobilità dolce e delle relazioni tra attività e luoghi
Il testo, fissa, inoltre, le regole entro cui devono essere predisposti i "Documenti Locali di Valorizzazione" di competenza comunale. Entro sei mesi infatti, i Comuni, in forma singola o in associazione, dovranno predisporre il proprio Documento locale di valorizzazione come stabilito dal Testo unico delle disposizioni legislative in materia di demanio armentizio (L.R. n. 4/2013, art. 17) e secondo le indicazioni del Documento regionale.
Il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi si candida ad essere inserito quale nuova linea guida all'interno del Piano paesaggistico regionale.
Il Documento, che ha coinvolto, assieme agli Uffici regionali, ricercatori e ricercatrici del Politecnico di Bari (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica - DiCaTech) e della Università di Foggia (Dipartimento di Studi umanistici, Lettere, Beni culturali, Scienze della Formazione), rappresenta la seconda tappa del processo pianificatorio della rete tratturale pugliese.
Il contributo scientifico del Poliba, mediante il DiCaTech, ha riguardato la definizione di una strategia di valorizzazione dei tratturi incentrata su almeno tre potenzialità: tratturi elementi chiave della rete ecologica regionale, capaci di penetrare anche nei tessuti urbani; tratturi per lo sviluppo di sistemi di mobilità dolce; tratturi bene pubblico di proprietà demaniale nel quale è possibile sperimentare nuove forme di relazioni fra popolazioni, attività e luoghi. In complementarità con il Poliba, il contributo dell'Università di Foggia si è concentrato sull'analisi e interpretazione della presenza di segni e testimonianze della transumanza nell'identità dei luoghi e dei territori.
Tratturi,elementi chiave della rete ecologica regionale, della mobilità dolce e delle relazioni tra attività e luoghi
Il testo, fissa, inoltre, le regole entro cui devono essere predisposti i "Documenti Locali di Valorizzazione" di competenza comunale. Entro sei mesi infatti, i Comuni, in forma singola o in associazione, dovranno predisporre il proprio Documento locale di valorizzazione come stabilito dal Testo unico delle disposizioni legislative in materia di demanio armentizio (L.R. n. 4/2013, art. 17) e secondo le indicazioni del Documento regionale.
Il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi si candida ad essere inserito quale nuova linea guida all'interno del Piano paesaggistico regionale.