Trentamila euro per ristoranti, gelaterie e pasticcerie, ecco il nuovo fondo del ministero
Sandro Ambrosi (Confcommercio): «La finalità dell’intervento è promuovere le eccellenze del nostro Paese»
giovedì 8 settembre 2022
16.19
Una nuova importante opportunità per ottenere contributi in conto capitale per le imprese della ristorazione, gelaterie e pasticcerie che acquistano macchinari professionali e beni strumentali.
Questo attraverso l'accesso al "Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano" disposto su Decreto dal Ministero per le Politiche Agricole, le cui modalità attuative sono state appena pubblicate in Gazzetta Ufficiale. Obiettivo della misura è promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria che valorizzino il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico del nostro paese.
«Si tratta di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per ogni singola impresa – spiega il presidente di Confcommercio Bari BAT Alessandro Ambrosi - e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili. È sicuramente un bando molto interessante per chi vuole investire nel futuro della propria attività. La finalità dell'intervento è promuovere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria del nostro Paese, realtà produttive che operano anche per dare slancio alle peculiarità enogastronomiche dei nostri territori».
Lo stanziamento è in favore delle imprese con i seguenti codici ATECO:
«Si tratta di una interessante opportunità per gli operatori dell'interro territorio barese – conclude Ambrosi – con un intervento che dà respiro a progetti e ulteriori chance di sviluppo economica e professionale."
Questo attraverso l'accesso al "Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano" disposto su Decreto dal Ministero per le Politiche Agricole, le cui modalità attuative sono state appena pubblicate in Gazzetta Ufficiale. Obiettivo della misura è promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria che valorizzino il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico del nostro paese.
«Si tratta di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per ogni singola impresa – spiega il presidente di Confcommercio Bari BAT Alessandro Ambrosi - e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili. È sicuramente un bando molto interessante per chi vuole investire nel futuro della propria attività. La finalità dell'intervento è promuovere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria del nostro Paese, realtà produttive che operano anche per dare slancio alle peculiarità enogastronomiche dei nostri territori».
Lo stanziamento è in favore delle imprese con i seguenti codici ATECO:
- 56.10.11 "Ristorazione con somministrazione", iscritte nel registro delle imprese da almeno 10anni o, alternativamente, che abbiano acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nei 12 mesi precedenti;
- 56.10.30 "Gelaterie e pasticcerie" e 10.71.20 "Produzione di pasticceria fresca", iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato i suindicati prodotti, nel medesimo periodo di cui sopra, per almeno il 5% sul totale.
«Si tratta di una interessante opportunità per gli operatori dell'interro territorio barese – conclude Ambrosi – con un intervento che dà respiro a progetti e ulteriori chance di sviluppo economica e professionale."