Tuguri abusivi affittati ai migranti nel rione Libertà. Controlli in via Crisanzio e via Eritrea
Stamani Polizia locale e personale Asl hanno ispezionato 4 locali, multati i proprietari. Decaro: «Non ci fermeremo»
mercoledì 3 ottobre 2018
17.15
Controlla la lotta delle autorità comunali contro l'odiosa pratica di affittare ai migranti dei veri e propri tuguri, siti nel rione Libertà e in precarie condizioni igienico-sanitarie, a seguito dell'ordinanza emanata dal sindaco negli scorsi giorni. Stamattina agenti della Polizia locale, accompagnatai dalla Polizia edilizia e dal personale della Asl, hann effettuato un nuovo controllo su alcune abitazioni del quartiere Libertà dove erano state segnalate delle situazioni illegittime. I controlli hanno interessato un immobile in via Crisanzio e un immobile/deposito in via Eritrea.
Nel primo caso, tre gli alloggi ispezionati, di cui uno totalmente sprovvisto di contratto di locazione. Tutti i locali, abitati da cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, sono risultati privi o carenti di condizioni igienico sanitarie, per cui la Asl sta redigendo una relazione utile alla emanazione di ordinanza sindacale. I proprietari degli alloggi, oltre a essere raggiunti dall'ordinanza, riceveranno salate sanzioni per locazione irregolare, per assenza di agibilità ad uso abitativo e mancanza di comunicazione di presenza di cittadini stranieri, oltre ad altri accertamenti fiscali.
In via Eritrea, inoltre, si gli agenti hanno scoperto un deposito affittato in maniera irregolare ad uso abitativo a cittadini extracomunitari. Anche in questo caso la Asl ha riscontrato la carenza di condizioni igienico-sanitarie minime che consentano la vivibilità dell'alloggio. Si tratta, infatti, di un deposito alla strada, di circa 10 metri quadrati, abitato da 4 persone. In questo caso il contratto di locazione risultava intestato ad una sola persona. Oltre le sanzioni economiche si procederà con la ratifica dell'ordinanza.
Si tratta solo degli ultimi sviluppi di una vera e propria battaglia che da circa un anno la Polizia locale sta conducendo contro il fenomeno delle locazioni irregolari, soprattutto nel quartiere Libertà dove spesso i proprietari degli immobili affittano alloggi inagibili e privi di qualsiasi condizione di vivibilità, creando situazioni di degrado a discapito di tutto il quartiere.
«I controlli continuano e continueranno - spiega il sindaco Antonio Decaro - fino a quando il fenomeno non sarà eliminato, perché queste situazioni danneggiano sia chi abita in condizioni disumane in questi locali sia tutti gli altri residenti del quartiere. Chi pensa di sfruttare le persone che si trovano in condizioni di difficoltà ai danni della comunità deve sapere che non ci fermeremo».
Nel primo caso, tre gli alloggi ispezionati, di cui uno totalmente sprovvisto di contratto di locazione. Tutti i locali, abitati da cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, sono risultati privi o carenti di condizioni igienico sanitarie, per cui la Asl sta redigendo una relazione utile alla emanazione di ordinanza sindacale. I proprietari degli alloggi, oltre a essere raggiunti dall'ordinanza, riceveranno salate sanzioni per locazione irregolare, per assenza di agibilità ad uso abitativo e mancanza di comunicazione di presenza di cittadini stranieri, oltre ad altri accertamenti fiscali.
In via Eritrea, inoltre, si gli agenti hanno scoperto un deposito affittato in maniera irregolare ad uso abitativo a cittadini extracomunitari. Anche in questo caso la Asl ha riscontrato la carenza di condizioni igienico-sanitarie minime che consentano la vivibilità dell'alloggio. Si tratta, infatti, di un deposito alla strada, di circa 10 metri quadrati, abitato da 4 persone. In questo caso il contratto di locazione risultava intestato ad una sola persona. Oltre le sanzioni economiche si procederà con la ratifica dell'ordinanza.
Si tratta solo degli ultimi sviluppi di una vera e propria battaglia che da circa un anno la Polizia locale sta conducendo contro il fenomeno delle locazioni irregolari, soprattutto nel quartiere Libertà dove spesso i proprietari degli immobili affittano alloggi inagibili e privi di qualsiasi condizione di vivibilità, creando situazioni di degrado a discapito di tutto il quartiere.
«I controlli continuano e continueranno - spiega il sindaco Antonio Decaro - fino a quando il fenomeno non sarà eliminato, perché queste situazioni danneggiano sia chi abita in condizioni disumane in questi locali sia tutti gli altri residenti del quartiere. Chi pensa di sfruttare le persone che si trovano in condizioni di difficoltà ai danni della comunità deve sapere che non ci fermeremo».