Tumori ginecologici, il 22 settembre open day al Giovanni Paolo II di Bari
Al via le prenotazioni per la giornata dedicata alla prevenzione all'istituto oncologico
lunedì 5 settembre 2022
11.03
Un open day con iniziative di prevenzione e screening medici contro il tumore ovarico. In occasione della terza giornata mondiale dei tumori ginecologici, il prossimo 22 settembre sarà possibile eseguire alcune visite specialistiche all'Istituto tumori di Bari "Giovanni Paolo II", Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico.
Da oggi inviando una mail all'indirizzo puglia@acto-italia.org è possibile prenotare: una visita ginecologica con ecografia trans vaginale nell'ambulatorio di ginecologia oncologica clinicizzata, diretta da Gennaro Cormio; un consulto con l'oncologo Emanuel Naglieri, nell'ambulatorio di oncologia medica diretto da Vito Lorusso; un consulto con la genetista Margherita Patruno del centro studi tumori eredo-familiari.
«L'unità di ginecologia oncologica del nostro Istituto – afferma Alessandro Delle Donne, direttore generale dell'Istituto tumori Giovani Paolo II – è diventata clinica a direzione universitaria, grazie ad un protocollo d'intesa sottoscritto con l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Per il nostro Istituto, questo ha comportato un importante investimento in termini di risorse umane e strumentali: specializzandi in ginecologici, medici, infermieri, laureandi e nuovi ambienti attrezzati per la chirurgia e la diagnostica. E attraverso il COrO, il centro di orientamento oncologico, siamo in grado di garantire, entro 72 ore, la presa in carico delle pazienti».
«Un plauso a questa iniziativa sulla prevenzione – dichiara Gero Grassi, presidente del Consiglio di indirizzo e verifica dell'istituto – che vede importati sinergie con il mondo dell'associazionismo e che conferma l'impegno dell'istituto sul territorio».
La giornata di prevenzione dell'oncologico barese è organizzata in collaborazione con Acto, Alleanza contro il tumore ovarico. In Italia sono poco più di 230mila le donne che convivono con un tumore ginecologico e ogni anno si registrano18mila nuove diagnosi. Tra questi il tumore più frequente è il tumore dell'utero che interessa 117mila donne italiane e 8.700 nuove diagnosi per anno. Seguono il tumore della cervice (57mila casi e 2700 nuove diagnosi per anno), il tumore dell'ovaio (50mila casi e 5.300 nuove diagnosi per anno) e i tumori più rari della vulva e della vagina (10mila casi circa e 1400 nuove diagnosi/anno).
Da oggi inviando una mail all'indirizzo puglia@acto-italia.org è possibile prenotare: una visita ginecologica con ecografia trans vaginale nell'ambulatorio di ginecologia oncologica clinicizzata, diretta da Gennaro Cormio; un consulto con l'oncologo Emanuel Naglieri, nell'ambulatorio di oncologia medica diretto da Vito Lorusso; un consulto con la genetista Margherita Patruno del centro studi tumori eredo-familiari.
«L'unità di ginecologia oncologica del nostro Istituto – afferma Alessandro Delle Donne, direttore generale dell'Istituto tumori Giovani Paolo II – è diventata clinica a direzione universitaria, grazie ad un protocollo d'intesa sottoscritto con l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Per il nostro Istituto, questo ha comportato un importante investimento in termini di risorse umane e strumentali: specializzandi in ginecologici, medici, infermieri, laureandi e nuovi ambienti attrezzati per la chirurgia e la diagnostica. E attraverso il COrO, il centro di orientamento oncologico, siamo in grado di garantire, entro 72 ore, la presa in carico delle pazienti».
«Un plauso a questa iniziativa sulla prevenzione – dichiara Gero Grassi, presidente del Consiglio di indirizzo e verifica dell'istituto – che vede importati sinergie con il mondo dell'associazionismo e che conferma l'impegno dell'istituto sul territorio».
La giornata di prevenzione dell'oncologico barese è organizzata in collaborazione con Acto, Alleanza contro il tumore ovarico. In Italia sono poco più di 230mila le donne che convivono con un tumore ginecologico e ogni anno si registrano18mila nuove diagnosi. Tra questi il tumore più frequente è il tumore dell'utero che interessa 117mila donne italiane e 8.700 nuove diagnosi per anno. Seguono il tumore della cervice (57mila casi e 2700 nuove diagnosi per anno), il tumore dell'ovaio (50mila casi e 5.300 nuove diagnosi per anno) e i tumori più rari della vulva e della vagina (10mila casi circa e 1400 nuove diagnosi/anno).