Turismo post-Covid, la Puglia è la prima meta italiana secondo il Cna
La rilevazione tra gli associati fa registrare un drastico calo per questa estate. La nostra regione sul podio con Toscana e Sicilia
giovedì 30 luglio 2020
15.16
La Puglia è la meta turistica privilegiata dagli italiani per l'estate post-Covid. A dirlo è una rilevazione dell'associazione Cna Turismo, che ha esaminato le preferenze dei propri associati. A completare il podio alle spalle della Puglia si piazzano Toscana e Sicilia, con a seguire Sardegna, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche e Liguria.
L'indagine si riferisce alle previsioni di vacanza degli associati Cna per il prossimo mese di agosto. La rilevazione sottolinea un calo «Alquanto generalizzato». Sull'estate 2020 in Italia «Pesa soprattutto l'assenza, o quasi, di stranieri e anche di gruppi organizzati che hanno rapidamente mutato il panorama delle vacanze in Italia. È giocoforza muoversi da soli, in coppia, al massimo in famiglia o tra pochi amici». Non saranno, comunque, vacanze tranquille al 100 percento: «Incombe il timore di una ripresa dell'epidemia e rimane, di conseguenza, la paura di andare nelle aree più colpite, preferendo le regioni dove il virus ha fatto meno danni, senza nemmeno sottoporsi a lunghe trasferte».
La forza turistica della Puglia, sottolinea Cna, è trainata dalle coste garganiche e salentine, ma in maniera consistente anche dalle località di mare della provincia di Bari. In calo drastico le città d'arte: si salvano solo Venezia e Matera.
«Siamo la prima meta turistica più desiderata dagli italiani in questa stagione - commenta Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Stiamo combattendo con la bellezza della Puglia, con i sacrifici degli operatori, con la sanità pugliese che funziona. Stiamo combattendo per superare la crisi economica che è venuta con il coronavirus e ci stiamo riuscendo alla grande».
Loredana Capone, assessore regionale al Turismo e alla Cultura, dice: «Il lavoro fatto bene dà buoni frutti. Stiamo facendo di tutto per sostenere la nostra economia, in sicurezza, tutelando l'ambiente, facendo rete con gli operatori, investendo nel patrimonio culturale, puntando sul turismo di prossimità, valorizzando tutti i luoghi della Puglia, dalle grandi mete agli angoli meno conosciuti ma non meno incantevoli».
L'indagine si riferisce alle previsioni di vacanza degli associati Cna per il prossimo mese di agosto. La rilevazione sottolinea un calo «Alquanto generalizzato». Sull'estate 2020 in Italia «Pesa soprattutto l'assenza, o quasi, di stranieri e anche di gruppi organizzati che hanno rapidamente mutato il panorama delle vacanze in Italia. È giocoforza muoversi da soli, in coppia, al massimo in famiglia o tra pochi amici». Non saranno, comunque, vacanze tranquille al 100 percento: «Incombe il timore di una ripresa dell'epidemia e rimane, di conseguenza, la paura di andare nelle aree più colpite, preferendo le regioni dove il virus ha fatto meno danni, senza nemmeno sottoporsi a lunghe trasferte».
La forza turistica della Puglia, sottolinea Cna, è trainata dalle coste garganiche e salentine, ma in maniera consistente anche dalle località di mare della provincia di Bari. In calo drastico le città d'arte: si salvano solo Venezia e Matera.
«Siamo la prima meta turistica più desiderata dagli italiani in questa stagione - commenta Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Stiamo combattendo con la bellezza della Puglia, con i sacrifici degli operatori, con la sanità pugliese che funziona. Stiamo combattendo per superare la crisi economica che è venuta con il coronavirus e ci stiamo riuscendo alla grande».
Loredana Capone, assessore regionale al Turismo e alla Cultura, dice: «Il lavoro fatto bene dà buoni frutti. Stiamo facendo di tutto per sostenere la nostra economia, in sicurezza, tutelando l'ambiente, facendo rete con gli operatori, investendo nel patrimonio culturale, puntando sul turismo di prossimità, valorizzando tutti i luoghi della Puglia, dalle grandi mete agli angoli meno conosciuti ma non meno incantevoli».