Ucciso per errore a Carbonara, processo da rifare

L'omicio Mizzi fu commesso nel 2011, dopo la condanna del colpevole si cerca di capire se ci fu premeditazione

mercoledì 18 settembre 2019 21.43
È da rifare il processo che servirà per stabilire se fu premeditato l'agguato nel quale, per errore, a marzo del 2011 fu ucciso il 38enne di carbonara Giuseppe Mizzi. La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza con la quale, un anno fa, la Corte di Assise di Appello di Bari, escludendo l' aggravante della premeditazione, aveva ridotto a 20 anni la condanna al boss del clan Di Cosola Antonio Battista, mandante dell'agguato che ordinò ai suoi di rispondere ad un agguato precedente sparando al primo uomo del clan rivale Strisciuglio. I due sicari Fiorentino e Bove, spararono a Mizzi scambiandolo per uno spacciatore.