Uffici adibiti abusivamente ad appartamenti. Scattano le denunce in via Martiri d'Avola
Gli agenti hanno controllato anche la regolarità degli occupanti sul territorio nazionale. Una donna è stata trasferita nel Cpr di Roma
mercoledì 19 giugno 2019
14.40
Al catasto erano registrati come locali adibiti a uffici, ma in realtà erano occupati abusivamente e usati come appartamenti. Ieri l'operazione di accertamento in via Martiri d'Avola a Bari da parte della Polizia di Stato, con due equipaggi del reparto Prevenzione crimine "Puglia Settentrionale", unitamente a quattro equipaggi del nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia locale, al nucleo di Polizia edilizia, a personale ASL e al Pronto intervento sociale del Welfare del Comune di Bari.
Dall'ispezione delle unità immobiliari è risultato che i locali erano accatastati a uso ufficio, pur essendo adibiti a uso abitativo. Per questo si è proceduto a contestare le relative violazioni urbanistiche e a liberare i locali. Inoltre la Polizia ha verificato che delle cinque persone controllate di nazionalità georgiana, di cui un uomo e quattro donne, erano tutti regolari tranne una donna, che è stata fermata e accompagnata nel Cpr (Centro permanenza temporanea) di Roma.
Dall'ispezione delle unità immobiliari è risultato che i locali erano accatastati a uso ufficio, pur essendo adibiti a uso abitativo. Per questo si è proceduto a contestare le relative violazioni urbanistiche e a liberare i locali. Inoltre la Polizia ha verificato che delle cinque persone controllate di nazionalità georgiana, di cui un uomo e quattro donne, erano tutti regolari tranne una donna, che è stata fermata e accompagnata nel Cpr (Centro permanenza temporanea) di Roma.