Un circolo nell'immobile di Arca Puglia, scatta il sequestro

Denominato "Partito dei pensionati" si trovava al quartiere San Paolo, denunciato un 60enne

sabato 1 febbraio 2025 12.54
I Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Bari – Sezione del GIP, di un circolo privato denominato "Partito dei pensionati" sito nel quartiere San Paolo.

A seguito di prolungate attività investigative, è stato possibile accertare che l'associazione insisteva, senza un legittimo titolo di assegnazione, nei locali di un immobile devoluto ad alloggi di residenza popolare di proprietà "Arca Puglia Centrale", dove venivano eseguiti anche lavori consistenti nella posa di tramezzi interni in assenza di agibilità, arrecando così danni all'intera struttura.

Avendo acclarato l'occupazione abusiva di luoghi destinati ad uso pubblico, veniva deferito in stato di libertà un sessantenne (fatte salve le valutazioni successive con il contributo della difesa), pregiudicato del quartiere San Paolo, gestore del circolo ricreativo e presidente del "Partito Pensionati".

Nei locali occupati abusivamente, ritrovo abituale di numerosi pregiudicati del quartiere San Paolo, erano stati installati apparecchi da gioco e si esercitava quotidianamente l'attività di somministrazione di bevande e alimenti, il tutto senza alcun tipo di autorizzazione.

Inoltre, i militari del Nucleo Operativo hanno scoperto un'attività illecita nelle vicinanze, un "fortino" per gli spacciatori della locale criminalità organizzata. L'attività di indagine haportato 4 arresti, a numerose contestazioni dell'art. 75 del D.P.R. 309/90 ed al sequestro di oltre un chilo di sostanza stupefacente di vario tipo oltre che denaro contante.

Al circolo ricreativo sequestrato sono stati apposti i sigilli ed è stato dato in custodia alla stessa "Arca Puglia Centrale".

È importante sottolineare che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che l'eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati dovrà essere accertata in sede dibattimentale nel rispetto del contradditorio con la difesa dell'indagato.