Un seme di marjuana nella cassetta della posta in Parlamento
La strana scoperta è stata fatta da Marcello Gemmato FdI, ma si trattava dell' "omaggio" di un collega
giovedì 28 febbraio 2019
19.46
Strana sorpresa per il deputato di Fratelli d'Italia che stamattina nella sua cassetta della posta in Parlamento (è successa la stessa cosa a tutti i deputati) ha trovato un seme di marijuana, accompagnato da una lettera con contenuti a favore della legalizzazione. "Si tratta - ha spiegato Gemmato - della propaganda pro legalizzazione della cannabis condotta da un collega di +Europa. Al netto del fatto che sono da sempre contrario all'utilizzo di ogni tipo di droga, anche di quella più leggera, e al netto del fatto che, da farmacista, ne sconsiglio l'utilizzo che nel frattempo si fa sempre più ampio tra i giovanissimi, trovo ignominioso che si debba introdurre una sostanza stupefacente nel Palazzo più rappresentativo delle Istituzioni pubbliche. Chiederò ai Questori se è corretto ed opportuno l'utilizzo della posta interna della Camera per circuitare tra parlamentari sostanze stupefacenti."