Università di Bari e GdF, una "Cabina di Regia" per contrasto a evasione tasse universitarie
Ieri il primo passo dell'accordo siglato il 21 dicembre dal rettore Uricchio e dal Generale Augelli
venerdì 9 febbraio 2018
9.36
Giovedì 8 febbraio, presso il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, è stata costituita la prima "cabina di regia" nell'ambito dell'accordo di collaborazione, sottoscritto il 21 dicembre u.s., tra l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, rappresentata dal Magnifico Rettore, Prof. Antonio Felice Uricchio ed il Comandante Regionale Puglia, Gen.D. Vito Augelli.
Nell'ambito dell'incontro, presieduto dai massimi rappresentanti delle due istituzioni, è stata avviata un'attività di analisi condivisa, finalizzata all'individuazione, tra le categorie di studenti destinatarie di riduzione di tasse universitarie o di altre prestazioni agevolate in materia di diritto allo studio, di quelle che, per caratteristiche, possano evidenziare un maggior "indice di rischio".
Coerentemente con le finalità del protocollo d'intesa, le dichiarazioni sulla condizione reddituale e patrimoniale degli studenti rientranti in queste categorie saranno messe a disposizione dall'Università ed approfondite e sviluppate dalla Guardia di Finanza che riscontrerà la presenza di eventuali irregolarità nella concessione di benefici, dovuti a dichiarazioni mendaci, nonché ogni ulteriore fattispecie che potrebbe configurarsi come violazione economico-finanziaria.
L'accordo vigente tra l'Università di Bari ed il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, ormai avviato alla sua fase operativa, testimonia l'elevato impatto sociale che assume l'attività di controllo, volta ad assicurare la percezione dei benefici in capo a coloro i quali ne hanno effettivo diritto, nonché a perseguire finalità sia di tutela delle entrate, che di equità sociale nella redistribuzione delle risorse.
Nell'ambito dell'incontro, presieduto dai massimi rappresentanti delle due istituzioni, è stata avviata un'attività di analisi condivisa, finalizzata all'individuazione, tra le categorie di studenti destinatarie di riduzione di tasse universitarie o di altre prestazioni agevolate in materia di diritto allo studio, di quelle che, per caratteristiche, possano evidenziare un maggior "indice di rischio".
Coerentemente con le finalità del protocollo d'intesa, le dichiarazioni sulla condizione reddituale e patrimoniale degli studenti rientranti in queste categorie saranno messe a disposizione dall'Università ed approfondite e sviluppate dalla Guardia di Finanza che riscontrerà la presenza di eventuali irregolarità nella concessione di benefici, dovuti a dichiarazioni mendaci, nonché ogni ulteriore fattispecie che potrebbe configurarsi come violazione economico-finanziaria.
L'accordo vigente tra l'Università di Bari ed il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, ormai avviato alla sua fase operativa, testimonia l'elevato impatto sociale che assume l'attività di controllo, volta ad assicurare la percezione dei benefici in capo a coloro i quali ne hanno effettivo diritto, nonché a perseguire finalità sia di tutela delle entrate, che di equità sociale nella redistribuzione delle risorse.