Vandali alla San Carlo Borromeo, Decaro: «Non ci fate paura»
Nella notte ignoti sono entrati nella chiesa devastando alcune stanze e portando via quel che potevano
mercoledì 22 novembre 2017
16.46
Vandali in azione nella chiesa San Carlo Borromeo al quartiere Libertà. La chiesa solo ieri sera era stata il luogo di incontro tra i cittadini e l'amministrazione comunale, in merito ai progetti di riqualificazione destinati al quartiere. Nella notte ignoti hanno fatto irruzione all'interno della struttura di via de Cristoforis, danneggiando tre locali e portando via quello che potevano, tra cui sembra anche il computer del parroco. È la prima volta che accade una cosa del genere alla chiesa, e sembra molto strana la coincidenza che sia accaduto proprio la stessa sera dell'incontro col sindaco Antonio Decaro.
E proprio dal sindaco arriva una ferma denuncia per quanto accaduto alla parrocchia di don Marco, da sempre punto di incontro per il Libertà e luogo in cui si svolgono eventi importanti per la comunità. «Appena appreso dell'incursione vandalica di questa notte nella parrocchia San Carlo Borromeo - ha dichiarato il sindaco - ho voluto sentire dalla viva voce di don Marco il racconto di quanto accaduto. Il caso vuole che proprio lì ieri abbiamo incontrato insieme i residenti del quartiere Libertà, per condividere e discutere di tutte le azioni e i progetti in corso sul quartiere, molti dei quali hanno come obiettivo proprio l'inclusione e la crescita sociale del quartiere. Ancora una volta questo episodio dimostra che l'attenzione di tutti sul questo quartiere deve rimanere alta e che il nostro lavoro è appena cominciato e non si fermerà certo per questi episodi, anzi. Ho chiesto al Questore di avviare tutte le indagini utili ad individuare i colpevoli di questo atto stupido e insensato, che non fa paura a nessuno».
E amaro giunge anche il commento del comitato dei Residenti di Via Manzoni e Dintorni che scrivono: «Mentre si sogna il quartiere del futuro, la dura realtà del presente è questa. Quale futuro, dunque, senza degli interventi immediati per porre un argine a questi fenomeni?».
Mentre solidarietà al parroco arriva dal vicino laboratorio di rigenerazione urbana Spazio 13, benedetto proprio da Don Marco la scorsa settimana. «Abbiamo appreso dai giornali - scrivono i ragazzi - e poi direttamente da Don Marco quanto accaduto questa notte nella chiesta di San Carlo Borromeo. Spazio 13 è impegnato attivamente non sono nella rigenerazione di uno spazio ma anche di un quartiere bellissimo, così come siamo certi facciano ogni giorno i nostri vicini nella Parrocchia. Sicuramente siamo diversi per modalità e linguaggi ma il fine resta comune, ovvero coinvolgere e convogliare i cittadini in attività virtuose. Anche solo per questo va a don Marco, e alla sua Parrocchia, il nostro abbraccio e se può servire il nostro aiuto»
E proprio dal sindaco arriva una ferma denuncia per quanto accaduto alla parrocchia di don Marco, da sempre punto di incontro per il Libertà e luogo in cui si svolgono eventi importanti per la comunità. «Appena appreso dell'incursione vandalica di questa notte nella parrocchia San Carlo Borromeo - ha dichiarato il sindaco - ho voluto sentire dalla viva voce di don Marco il racconto di quanto accaduto. Il caso vuole che proprio lì ieri abbiamo incontrato insieme i residenti del quartiere Libertà, per condividere e discutere di tutte le azioni e i progetti in corso sul quartiere, molti dei quali hanno come obiettivo proprio l'inclusione e la crescita sociale del quartiere. Ancora una volta questo episodio dimostra che l'attenzione di tutti sul questo quartiere deve rimanere alta e che il nostro lavoro è appena cominciato e non si fermerà certo per questi episodi, anzi. Ho chiesto al Questore di avviare tutte le indagini utili ad individuare i colpevoli di questo atto stupido e insensato, che non fa paura a nessuno».
E amaro giunge anche il commento del comitato dei Residenti di Via Manzoni e Dintorni che scrivono: «Mentre si sogna il quartiere del futuro, la dura realtà del presente è questa. Quale futuro, dunque, senza degli interventi immediati per porre un argine a questi fenomeni?».
Mentre solidarietà al parroco arriva dal vicino laboratorio di rigenerazione urbana Spazio 13, benedetto proprio da Don Marco la scorsa settimana. «Abbiamo appreso dai giornali - scrivono i ragazzi - e poi direttamente da Don Marco quanto accaduto questa notte nella chiesta di San Carlo Borromeo. Spazio 13 è impegnato attivamente non sono nella rigenerazione di uno spazio ma anche di un quartiere bellissimo, così come siamo certi facciano ogni giorno i nostri vicini nella Parrocchia. Sicuramente siamo diversi per modalità e linguaggi ma il fine resta comune, ovvero coinvolgere e convogliare i cittadini in attività virtuose. Anche solo per questo va a don Marco, e alla sua Parrocchia, il nostro abbraccio e se può servire il nostro aiuto»