Vendeva droga su Instagram, arrestato 17 enne in provincia di Bari
Il giovane aveva creato una vera attività imprenditoriale sfruttando il social per spacciare ai suoi coetanei
giovedì 24 maggio 2018
10.18
Aveva creato un business della droga tra i suoi coetanei sfruttando Instagram. Per questo motivo i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di una cittadina della provincia, al termine di una articolata attività d'indagine, hanno arrestato un 17enne. L'accusa per lui è quella di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un giovane studente che, come definito dai suoi coetanei, aveva una mentalità imprenditoriale dal facile guadagno. Lo stesso, infatti, per spacciare, aveva escogitato un "nuovo metodo", ovvero quello di prendere gli ordinativi delle dosi tramite il social network "Instagram".
Le indagini dei militari hanno consentito di raccogliere numerose testimonianze dei giovani assuntori, tutti minorenni e clienti dell'indagato. Inoltre sono stati svolti servizi di osservazione all'interno dell'istituto scolastico frequentato dal minorenne, finalizzati a monitorare i movimenti sospetti, che avvenivano soprattutto negli orari di ingresso e uscita dalle lezioni e durante gli intervalli. La "tecnica" era ormai nota a tutti gli studenti, i quali ordinavano tramite Instagram la dose preferita, specificando se hashish o marijuana e ovviamente il numero delle "bustine", che venivano puntualmente recapitate a scuola, ben lontano dagli sguardi degli insegnanti.
L'attività illecita è terminata ieri pomeriggio, quando il giovane spacciatore, al termine delle lezioni, è stato sorpreso dai Carabinieri con diverse dosi di marijuana ed hashish, occultate all'interno del suo zaino scolastico. La perquisizione personale, a cui è stato sottoposto, è stata estesa alla sua abitazione dove sono state rinvenute circa 35 dosi di marijuana, pronte per lo smercio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante di circa 1500 euro, in piccolo taglio, ritenuta il provento dell'attività illecita.
Il 17enne, su disposizione della Procura per i Minorenne di Bari, è stato, così, associato presso l'I.P.M. Fornelli del capoluogo, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e nei prossimi giorni sarà processato per la convalida dell'arresto, mentre lo stupefacente sequestrato verrà sottoposto alle analisi del caso.
Le indagini dei militari hanno consentito di raccogliere numerose testimonianze dei giovani assuntori, tutti minorenni e clienti dell'indagato. Inoltre sono stati svolti servizi di osservazione all'interno dell'istituto scolastico frequentato dal minorenne, finalizzati a monitorare i movimenti sospetti, che avvenivano soprattutto negli orari di ingresso e uscita dalle lezioni e durante gli intervalli. La "tecnica" era ormai nota a tutti gli studenti, i quali ordinavano tramite Instagram la dose preferita, specificando se hashish o marijuana e ovviamente il numero delle "bustine", che venivano puntualmente recapitate a scuola, ben lontano dagli sguardi degli insegnanti.
L'attività illecita è terminata ieri pomeriggio, quando il giovane spacciatore, al termine delle lezioni, è stato sorpreso dai Carabinieri con diverse dosi di marijuana ed hashish, occultate all'interno del suo zaino scolastico. La perquisizione personale, a cui è stato sottoposto, è stata estesa alla sua abitazione dove sono state rinvenute circa 35 dosi di marijuana, pronte per lo smercio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante di circa 1500 euro, in piccolo taglio, ritenuta il provento dell'attività illecita.
Il 17enne, su disposizione della Procura per i Minorenne di Bari, è stato, così, associato presso l'I.P.M. Fornelli del capoluogo, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e nei prossimi giorni sarà processato per la convalida dell'arresto, mentre lo stupefacente sequestrato verrà sottoposto alle analisi del caso.