Verso la zona gialla, la provocazione di un ristorante di Bari: tavolini sulla pista ciclabile
Il titolare: «Abbiamo fatto richiesta per occupare il suolo pubblico, ma a 3 giorni dalla probabile riapertura non abbiamo avuto risposta»
venerdì 7 maggio 2021
9.17
I dati e lo voci parlano di un possibile ritorno della Puglia in zona gialla da lunedì. Questo significa che dalla prossima settimana bar e ristoranti potranno ritornare ad accogliere i propri clienti, ma solo all'aperto (almeno fino al primo giugno). L'ultimo decreto del Governo, si legge nelle Faq di palazzo Chigi, consente: «Il consumo al tavolo esclusivamente all'aperto nei bar, nei ristoranti e nelle altre attività di ristorazione. Fino al 31 maggio 2021 compreso non è invece consentito il consumo di cibi e bevande all'interno dei locali».
E a Bari, un ristoratore di Carrassi, ha avuto una idea provocatoria, ovvero posizionare i tavolini sulla pista ciclabile, adiacente l'ingresso del locale. La foto dei tavolini ha fatto il giro dei social, e diverse sono state le "critiche" all'iniziativa. Ma il titolare spiega: «Da 2 settimane abbiamo fatto richiesta al Municipio per allestire fuori dal locale, sul manto stradale, delle pedane per lavorare. Ma a 3 giorni dalla possibile zona gialla non abbiamo ancora avuto risposta».
E sul discorso dell'occupazione della pista ciclabile aggiunge: «Abbiamo fatto richiesta di poter occupare una parte della pista ciclabile, poiché adiacente all'ingresso del ristorante. Il sindaco però non vuole concederci questo, anche se potrebbe farlo».
«È uno scempio non sapere nulla a pochi giorni dalla riapertura», conclude sconsolato.
E a Bari, un ristoratore di Carrassi, ha avuto una idea provocatoria, ovvero posizionare i tavolini sulla pista ciclabile, adiacente l'ingresso del locale. La foto dei tavolini ha fatto il giro dei social, e diverse sono state le "critiche" all'iniziativa. Ma il titolare spiega: «Da 2 settimane abbiamo fatto richiesta al Municipio per allestire fuori dal locale, sul manto stradale, delle pedane per lavorare. Ma a 3 giorni dalla possibile zona gialla non abbiamo ancora avuto risposta».
E sul discorso dell'occupazione della pista ciclabile aggiunge: «Abbiamo fatto richiesta di poter occupare una parte della pista ciclabile, poiché adiacente all'ingresso del ristorante. Il sindaco però non vuole concederci questo, anche se potrebbe farlo».
«È uno scempio non sapere nulla a pochi giorni dalla riapertura», conclude sconsolato.