Via Sparano, arrivano nuove panchine ed aree verdi
Il sindaco Decaro: «Accolte le richieste delle associazioni»
mercoledì 2 agosto 2017
Sono state approvate le modifiche al progetto del restyling di via Sparano, e perciò arriveranno presto nuove panchine e aree verdi. Il tutto per venire incontro alle richieste di numerose associazioni di cittadini, con cui il sindaco Antonio Decaro e l'amministrazione barese avevano da tempo intavolato una discussione. Da sempre, infatti, il progetto relativo al rifacimento della strada dello shopping cittadino era stato al centro di polemiche e critiche.
Ricordiamo come fin dall'inizio si fossero alzati scudi contro la rimozione delle famose palme, con proteste eclatanti e manifestazioni pubbliche (tra le altre cose l'installazione artistica realizzata da Pino Malerba con le palme fasciate e ferite). Le polemiche erano poi continuate dopo l'inaugurazione del primo isolato, che all'apertura aveva svelato delle panchine dal design moderno a ricordare i tasti del pianoforte, in quanto situate nella parte della via dedicata alla musica. Panchine che avevano scatenato la fantasia dei detrattori, con tanto di meme creati ad hoc e parte inclinata ad essere utilizzata come rampa dagli skaters.
Non mancavano poi le critiche in seguito al disvelamento delle altre panchine, fatte a forma di cubo a simboleggiare i palazzi del murattiano, definite cimiteriali e scomode. Per quelle si era di nuovo scomodato anche Vittorio Sgarbi, criticando la scelta di optare per panchine senza schienale adatte solo alle esibizioni delle cubiste in discoteca.
E la scorsa settimana, con la scoperta del mosaico rappresentante una specie di gioco alla scoperta dei monumenti del borgo antico, i baresi mostravano di nuovo il proprio scetticismo, incapaci di comprendere cosa rappresentasse davvero tale immagine. E con il sindaco disposto a spiegare i vari punti ai cittadini.
E' quindi arrivato il tanto atteso compromesso tra il progetto e le esigenze esposte dai cittadini. E si avranno nuove aree verdi alle intersezioni e panchine con schienale e base di cemento. «Abbiamo accolto alcune delle richieste fatte da associazioni, comitati e singoli cittadini – ha dichiarato il sindaco – e ora i progetti aggiuntivi sulle strade laterali agli incroci con via Sparano sono approvati. Le modifiche riguardano soprattutto le aree verdi e le sedute (le famigerate panchine). Abbiamo scelto sedute in legno con lo schienale. Anche perché non vorrei diventare il primo sindaco che per colpa di una panchina perde la poltrona».
Ricordiamo come fin dall'inizio si fossero alzati scudi contro la rimozione delle famose palme, con proteste eclatanti e manifestazioni pubbliche (tra le altre cose l'installazione artistica realizzata da Pino Malerba con le palme fasciate e ferite). Le polemiche erano poi continuate dopo l'inaugurazione del primo isolato, che all'apertura aveva svelato delle panchine dal design moderno a ricordare i tasti del pianoforte, in quanto situate nella parte della via dedicata alla musica. Panchine che avevano scatenato la fantasia dei detrattori, con tanto di meme creati ad hoc e parte inclinata ad essere utilizzata come rampa dagli skaters.
Non mancavano poi le critiche in seguito al disvelamento delle altre panchine, fatte a forma di cubo a simboleggiare i palazzi del murattiano, definite cimiteriali e scomode. Per quelle si era di nuovo scomodato anche Vittorio Sgarbi, criticando la scelta di optare per panchine senza schienale adatte solo alle esibizioni delle cubiste in discoteca.
E la scorsa settimana, con la scoperta del mosaico rappresentante una specie di gioco alla scoperta dei monumenti del borgo antico, i baresi mostravano di nuovo il proprio scetticismo, incapaci di comprendere cosa rappresentasse davvero tale immagine. E con il sindaco disposto a spiegare i vari punti ai cittadini.
E' quindi arrivato il tanto atteso compromesso tra il progetto e le esigenze esposte dai cittadini. E si avranno nuove aree verdi alle intersezioni e panchine con schienale e base di cemento. «Abbiamo accolto alcune delle richieste fatte da associazioni, comitati e singoli cittadini – ha dichiarato il sindaco – e ora i progetti aggiuntivi sulle strade laterali agli incroci con via Sparano sono approvati. Le modifiche riguardano soprattutto le aree verdi e le sedute (le famigerate panchine). Abbiamo scelto sedute in legno con lo schienale. Anche perché non vorrei diventare il primo sindaco che per colpa di una panchina perde la poltrona».