Via Sparano, via il cantiere spazio alla folla

Il sindaco Decaro mostra la veduta della strada dello shopping piena di gente

domenica 17 dicembre 2017 8.02
La nuova via Sparano sta prendendo forma. E dopo aver tolto parte del cantiere e fermato i lavori per le festività natalizie, ecco riversarsi per la strada la folla tipica delle festività e dello shopping pre-festivo. Ed il sindaco, Antonio Decaro, elogia i lavori fatti e quanto ancora da fare, con la speranza che la bella visuale di stasera non sia solo dovuta alla vicinanza del Natale.

«Ce l'abbiamo fatta - dice il sindaco - oggi è andata via un'altra parte di cantiere e stasera via Sparano si presenta così. Sono stati completati i primi 5 isolati, ad ogni passo avanti abbiamo litigato, scherzato e commentato. Ma non finisce qua, dopo le feste "Quei bravi ragazzi di via Sparano" che lavorano per la ditta tornano».

«Nei primi mesi del nuovo anno - aggiunge Decaro - il cantiere arriverà anche sugli altri isolati ed entro l'estate la nuova via Sparano sarà finita, pronta per accogliere gli alberi, le piante e i fiori che coloreranno gli angoli di ogni isolato. Per ora godiamoci questa bella visuale».

«Sono passati 11 mesi da quel 9 gennaio scorso in cui cominciammo i lavori - dichiara l'assessore Galasso - ed abbiamo già completato 5 isolati, 3 dei quali finanche collegati fra di loro con la nuova pavimentazione pedonale centrale in sostituzione dell'asfalto delle strade che in quei punti attraversano questa importante area pedonale. E oggi, quindi, con la rimozione integrale del cantiere, onoriamo due impegni presi. Il primo, quello di aver garantito la strada libera da impedimenti per il periodo delle festività Natalizie. Il secondo quello di aver mantenuto l'impegno di eseguire i lavori con la massima celerità possibile».

«Questo secondo impegno - sottolinea l'assessore - è stato davvero duro da rispettare, perché un cantiere in pieno centro cittadino in cui hanno dovuto operare contemporaneamente più imprese di committenti diversi per rinnovare non solo in superficie, ma anche nel sottosuolo, infrastrutture a rete obsolete e sottodimensionate. Intercapedini rinvenute in condizioni ben peggiori di quelle previste, sopravvenienze di nuovi allacci a sottoservizi da parte di privati che hanno inteso cogliere l'occasione per migliorare/rinnovare le loro dotazioni di rete, concomitanza di altri cantieri privati di rifacimento facciate di edifici, esigenze particolari di attività commerciali che per le loro peculiarità hanno suggerito adattamenti delle lavorazioni eseguite in alcuni casi anche in orario notturno e tanto altro».

«Tutto questo - conclude Galasso - è stato possibile grazie all'impegno quotidiano di quei "bravi ragazzi" dell'Impresa De Pasquale de Marco. A loro, ed a tutti quei tanti dipendenti e non chr hanno contribuito affinché tutto procedesse speditamente e per il meglio, superando ogni problematica, riservo un grazie ed un augurio natalizio».