Violenza in famiglia, 47enne barese arrestato

L'uomo, denunciato dalla moglie, aveva continuato ad abitare in casa e a maltrattare la compagna

venerdì 26 gennaio 2018 13.11
Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Bari, nei confronti di un uomo di 47 anni ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia. I poliziotti della Squadra Volante hanno dato esecuzione al provvedimento nei confronti del 47enne, già sottoposto dallo scorso 5 gennaio alla misura dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa; la misura fu adottata a seguito delle denunce presentate dalla moglie, relative a diversi episodi di violenza e maltrattamenti posti in essere nei suoi confronti, dal mese di novembre 2017, per i quali si era proceduto all'attivazione del protocollo EVA.

Nonostante la misura dell'allontanamento, l'uomo ha continuato a convivere con la moglie rendendosi, peraltro, responsabile di ulteriori atti di violenza fisica e verbale, nonché di minacce di morte. Il 19 gennaio scorso, i poliziotti della Squadra Volante intervennero presso l'abitazione della vittima, a seguito di segnalazione di una lite in famiglia: la donna, rientrata dal lavoro, era stata aggredita verbalmente dal marito, in evidente stato di alterazione dovuto all'uso di sostanze alcoliche, per motivi di gelosia. In quell'occasione il 47enne fu denunciato in stato di libertà e, a seguito di tale episodio, l'Autorità Giudiziaria ha revocato la misura dell'allontanamento dalla casa familiare sostituendola con quella più grave della custodia cautelare in carcere. Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto presso la locale Casa Circondariale.