Voto di scambio a Bari, Decaro: "Ho accompagnato un testimone a denunciare"
Secondo indiscrezioni ci sarebbero 4 indagati due tra le fila del neo eletto sindaco e due per Di Rella
martedì 11 giugno 2019
20.32
Sulle indiscrezioni trapelate dalla Procura di Bari circa i 4 indagati per voto di scambio durante le elezioni comunali del 26 maggio interviene anche il sindaco Antonio Decaro.
"Da candidato e da sindaco - spiega all' Ansa- ho invitato tutti i cittadini a denunciare senza paura casi di compravendita di voti. Mi sono offerto personalmente di accompagnarli dalle forze dell'ordine nel caso avessero anche solo dei sospetti. E dopo averlo detto, l'ho anche fatto. Ho accompagnato un cittadino a denunciare in mia presenza i fatti di cui era venuto a conoscenza in circostanze diverse. L'ho fatto perché credo nel valore sacro del diritto di voto come pilastro della vita democratica di una comunità. Su questi temi - conclude - non esistono appartenenze politiche, né calcoli di convenienza elettorale, né tattiche che tengano. La libertà e la democrazia non sono valori negoziabili".
"Da candidato e da sindaco - spiega all' Ansa- ho invitato tutti i cittadini a denunciare senza paura casi di compravendita di voti. Mi sono offerto personalmente di accompagnarli dalle forze dell'ordine nel caso avessero anche solo dei sospetti. E dopo averlo detto, l'ho anche fatto. Ho accompagnato un cittadino a denunciare in mia presenza i fatti di cui era venuto a conoscenza in circostanze diverse. L'ho fatto perché credo nel valore sacro del diritto di voto come pilastro della vita democratica di una comunità. Su questi temi - conclude - non esistono appartenenze politiche, né calcoli di convenienza elettorale, né tattiche che tengano. La libertà e la democrazia non sono valori negoziabili".