Zerocalcare a Bari per presentare il suo nuovo "No sleep till Shengal"
Il volume a fumetti racconta di un viaggio in Iraq
sabato 15 ottobre 2022
10.02
Zerocalcare torna in libreria con un nuovo volume a fumetti, No Sleep till Shengal, edito da Bao, presentato ieri alla libreria Feltrinelli di Bari. Il libro è ispirato a un viaggio: nella primavera del 2021, Zerocalcare è andato in Iraq per far visita alla comunità ezida di Shengal e per documentarne le condizioni di vita e di lotta, ma il viaggio si è rivelato difficile perché più volte la delegazione italiana è stata respinta ai diversi check point. "Questo libro è la fotografia di un momento, in cui un manipolo di persone si oppone allo strapotere di chi chiama "terrorismo" ogni tentativo di resistenza - spiegano gli organizzatori - mentre il sogno del confederalismo democratico in un pezzetto dimenticato di Mesopotamia rischia di svanire per sempre, nell'indifferenza dell'Occidente".
No Sleep Till Shengal «è una specie di diario di viaggio che ho fatto a giugno dell'anno scorso nel nord dell'Iraq, in particolare in una regione che si chiama Shengal di cui sono originari gli Ezidi, una popolazione che fa parte del Kurdistan, ma sono di una religione pre-islamica. Per questo gli Ezidi sono scappati da quella regione e poi aiutati dai curdi la hanno ripresa e da allora hanno una specie di autonomia in quella zona».
«Quella autonomia che si basa sui principi della rivoluzione curda, quindi sulla liberazione della donna, la convivenza tra tutti i popoli e l'autodifesa in questo momento è minacciata dallo Stato iracheno che si vuole riprendere quel territorio e la Turchia che incessantemente li bombarda da un anno, uccidendo la popolazione civile ma anche i rappresentanti dell'autonomia e della amministrazione autonoma perché non vuole esista questa enclave legata ai curdi» ha continuato l'autore. «Siccome era ed è ancora una situazione particolarmente grave, nel senso che da un momento all'altro quell'autonomia rischia di essere spazzata via da queste forze che non la vogliono, il mio nuovo libro serviva ad accendere un po' i riflettori su quella esperienza specifica.»
Una serata veramente interessante e stimolante nel panorama barese, il fumetto può essere un veicolo di comunicazione importantissimo e certamente nel caso di Zerocalcare può raggiungere tante persone. Spero vivamente che raggiunga anche chi ci "governa" ogni giorno.
Clicca qui per riascoltare l'intervista: al minuto 44:44 una piccola domanda spiritosa su Bari a cura di Francesco Porcelli /Dardo.
No Sleep Till Shengal «è una specie di diario di viaggio che ho fatto a giugno dell'anno scorso nel nord dell'Iraq, in particolare in una regione che si chiama Shengal di cui sono originari gli Ezidi, una popolazione che fa parte del Kurdistan, ma sono di una religione pre-islamica. Per questo gli Ezidi sono scappati da quella regione e poi aiutati dai curdi la hanno ripresa e da allora hanno una specie di autonomia in quella zona».
«Quella autonomia che si basa sui principi della rivoluzione curda, quindi sulla liberazione della donna, la convivenza tra tutti i popoli e l'autodifesa in questo momento è minacciata dallo Stato iracheno che si vuole riprendere quel territorio e la Turchia che incessantemente li bombarda da un anno, uccidendo la popolazione civile ma anche i rappresentanti dell'autonomia e della amministrazione autonoma perché non vuole esista questa enclave legata ai curdi» ha continuato l'autore. «Siccome era ed è ancora una situazione particolarmente grave, nel senso che da un momento all'altro quell'autonomia rischia di essere spazzata via da queste forze che non la vogliono, il mio nuovo libro serviva ad accendere un po' i riflettori su quella esperienza specifica.»
Una serata veramente interessante e stimolante nel panorama barese, il fumetto può essere un veicolo di comunicazione importantissimo e certamente nel caso di Zerocalcare può raggiungere tante persone. Spero vivamente che raggiunga anche chi ci "governa" ogni giorno.
Clicca qui per riascoltare l'intervista: al minuto 44:44 una piccola domanda spiritosa su Bari a cura di Francesco Porcelli /Dardo.