33 anni fa il Bari vinceva la Mitropa Cup
L'unico trofeo internazionale dei galletti porta la firma di Carletto Perrone
domenica 21 maggio 2023
16.28
Una fiammata di Carlo Perrone all'11' fu sufficiente al Bari per alzare l'unico trofeo internazionale della sua storia, la Mitropa Cup, trofeo poi scomparso negli anni del fallimento e di cui ancora non si sa nulla.
Sono passati 33 anni da quel successo al Della Vittoria, lo "stadio dei baresi", datato 21 maggio 1990, contro il Genoa (corsi e ricorsi storici) piegato grazie ad una gara accorta ed alla capacità di far male in attacco. In campo scesero Mannini, Ceramicola, Carbone (88' Amoruso), Terracenere (67' Lupo) Righetti, Brambati; Perrone, Urbano, Gerson, João Paulo e Scarafoni (61' Monelli). In panchina c'era Gaetano Salvemini e per i rossoblù il vice Gennari sostituì Franco Scoglio.
Nel gironcino preliminare il Bari aveva superato per 3-0, al "D'Angelo" di Altamura ed al "Puttilli" di Barletta, sia gli ungheresi del Pécs sia gli slavi del Radnicky Nis. Fu l'anno dell'en plein delle squadra italiane in Europa, con il Milan che si aggiudicò la Coppa dei Campioni, la Juventus la Coppa Uefa e la Sampdoria la Coppa delle Coppe.
Ad alzare la Mitropa Cup furono non solo i calciatori, ma anche il presidentissimo Vincenzo Matarrese, che si preparava a vivere il miglior decennio della sua presidenza con diverse annate in serie A sino a fine secolo.
Altri tempi, altro stadio, altra società, forse altro calcio. Resta invece intatta la voglia di sognare dei tifosi biancorossi. Mai come in questa primavera.
Sono passati 33 anni da quel successo al Della Vittoria, lo "stadio dei baresi", datato 21 maggio 1990, contro il Genoa (corsi e ricorsi storici) piegato grazie ad una gara accorta ed alla capacità di far male in attacco. In campo scesero Mannini, Ceramicola, Carbone (88' Amoruso), Terracenere (67' Lupo) Righetti, Brambati; Perrone, Urbano, Gerson, João Paulo e Scarafoni (61' Monelli). In panchina c'era Gaetano Salvemini e per i rossoblù il vice Gennari sostituì Franco Scoglio.
Nel gironcino preliminare il Bari aveva superato per 3-0, al "D'Angelo" di Altamura ed al "Puttilli" di Barletta, sia gli ungheresi del Pécs sia gli slavi del Radnicky Nis. Fu l'anno dell'en plein delle squadra italiane in Europa, con il Milan che si aggiudicò la Coppa dei Campioni, la Juventus la Coppa Uefa e la Sampdoria la Coppa delle Coppe.
Ad alzare la Mitropa Cup furono non solo i calciatori, ma anche il presidentissimo Vincenzo Matarrese, che si preparava a vivere il miglior decennio della sua presidenza con diverse annate in serie A sino a fine secolo.
Altri tempi, altro stadio, altra società, forse altro calcio. Resta invece intatta la voglia di sognare dei tifosi biancorossi. Mai come in questa primavera.