A Bari la FIGC festeggia i 120 anni con le scuole calcio: «Divertimento e formazione»
Al Parco 2 Giugno una giornata dedicata ai bambini delle academy. Tisci: «Grazie alle società per aver risposto presente»
domenica 18 marzo 2018
13.00
Una domenica di sport e sano divertimento: la FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) festeggia a Bari i suoi 120 anni di attività con un grande evento al Parco 2 Giugno dedicato ai bambini delle scuole calcio di tutta l'Area Metropolitana.
Un compleanno speciale, iniziato alle 9:00 fino al "fischio finale" delle 12:00, che ha visto i bambini e i ragazzi delle academy "pallonare" locali protagonisti di una bella sgambata alla presenza dei tecnici federali, delle società calcistiche territoriali e dei genitori, sempre vogliosi di vedere all'opera i loro piccoli campioni in erba.
L'iniziativa, estesa a tante altre città in giro per l'intera Penisola, ha impegnato i ragazzi in partitelle a campo ridotto lungo tutta la superficie verde del Parco 2 Giugno e brevi sessioni tra gioco e allenamento. Tra le novità tecniche-didascaliche viste durante la mattinata, particolarmente interessante l'idea di montare le porte al contrario, con la rete rivolta verso l'interno del campo disegnato sul prato. Il perché è presto detto: un metodo semplice ma efficace per inserire una difficoltà in più nel fare goal e favorire lo sviluppo dell'istinto collettivo che caratterizza il gioco di squadra per eccellenza, ovvero il calcio.
Tanti gli eventi collaterali nell'ambito dell'iniziativa "SiAmo il Calcio" per il traguardo raggiunto dalla FIGC. A partire dallo stand allestito dalla Fondazione "Insieme Contro il Cancro" per la vendita benefica dei "palloni della salute": con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. Particolarmente meritevole anche il concorso grafico "Il Calcio nella Tua Città", dedicato ai disegni dei bambini sul loro rapporto con il pallone. A fare incetta di successi in questo particolare contest è stata la U.S.D. Ruvese, con tre atleti su cinque premiati con un completo della Nazionale di calcio.
Sebbene si tratti di «Un'iniziativa che nasce con scopi diversi», come sottolinea ai nostri microfoni il presidente del Settore Giovanile Scolastico FIGC Vito Tisci, il 120° compleanno della Federcalcio è un'occasione importante per mettere un primo mattoncino di ricostruzione del calcio italiano, partendo proprio dai giovanissimi per voltare pagina dopo il "de profundis" dell'eliminazione dal Mondiale di Russia 2018 della Nazionale azzurra.
«Oggi è una giornata di divertimento - continua Tisci - con cui la Federazione ha aperto i festeggiamenti per i suoi 120 anni di attività che termineranno fra sei mesi. Un evento che si svolge in concomitanza con tante altre città italiane, anche se in alcune zone abbiamo dovuto rinviare lo start delle celebrazioni ad aprile per via del maltempo. A Bari, per fortuna, ci ha accompagnati una bella giornata di sole per un momento di gioco e di festa. Un ringraziamento speciale alle società che hanno portato qui al Parco 2 Giugno i ragazzi per divertirsi e stare insieme. Questi sono momenti organizzati proprio per la loro crescita e la loro formazione sportiva».
Un compleanno speciale, iniziato alle 9:00 fino al "fischio finale" delle 12:00, che ha visto i bambini e i ragazzi delle academy "pallonare" locali protagonisti di una bella sgambata alla presenza dei tecnici federali, delle società calcistiche territoriali e dei genitori, sempre vogliosi di vedere all'opera i loro piccoli campioni in erba.
L'iniziativa, estesa a tante altre città in giro per l'intera Penisola, ha impegnato i ragazzi in partitelle a campo ridotto lungo tutta la superficie verde del Parco 2 Giugno e brevi sessioni tra gioco e allenamento. Tra le novità tecniche-didascaliche viste durante la mattinata, particolarmente interessante l'idea di montare le porte al contrario, con la rete rivolta verso l'interno del campo disegnato sul prato. Il perché è presto detto: un metodo semplice ma efficace per inserire una difficoltà in più nel fare goal e favorire lo sviluppo dell'istinto collettivo che caratterizza il gioco di squadra per eccellenza, ovvero il calcio.
Tanti gli eventi collaterali nell'ambito dell'iniziativa "SiAmo il Calcio" per il traguardo raggiunto dalla FIGC. A partire dallo stand allestito dalla Fondazione "Insieme Contro il Cancro" per la vendita benefica dei "palloni della salute": con i ricavi saranno finanziati progetti di ricerca e di educazione alla prevenzione primaria dei tumori. Particolarmente meritevole anche il concorso grafico "Il Calcio nella Tua Città", dedicato ai disegni dei bambini sul loro rapporto con il pallone. A fare incetta di successi in questo particolare contest è stata la U.S.D. Ruvese, con tre atleti su cinque premiati con un completo della Nazionale di calcio.
Sebbene si tratti di «Un'iniziativa che nasce con scopi diversi», come sottolinea ai nostri microfoni il presidente del Settore Giovanile Scolastico FIGC Vito Tisci, il 120° compleanno della Federcalcio è un'occasione importante per mettere un primo mattoncino di ricostruzione del calcio italiano, partendo proprio dai giovanissimi per voltare pagina dopo il "de profundis" dell'eliminazione dal Mondiale di Russia 2018 della Nazionale azzurra.
«Oggi è una giornata di divertimento - continua Tisci - con cui la Federazione ha aperto i festeggiamenti per i suoi 120 anni di attività che termineranno fra sei mesi. Un evento che si svolge in concomitanza con tante altre città italiane, anche se in alcune zone abbiamo dovuto rinviare lo start delle celebrazioni ad aprile per via del maltempo. A Bari, per fortuna, ci ha accompagnati una bella giornata di sole per un momento di gioco e di festa. Un ringraziamento speciale alle società che hanno portato qui al Parco 2 Giugno i ragazzi per divertirsi e stare insieme. Questi sono momenti organizzati proprio per la loro crescita e la loro formazione sportiva».