Bari a valanga, travolto il Frosinone: 0-3 allo Stirpe
Apre Maita a fine primo tempo, poi Dorval e Favilli. Lezione di Longo a Vivarini
domenica 22 settembre 2024
16.59
Il Bari centra la prima vittoria esterna del suo campionato, con un risultato roboante. I galletti si impongono 0-3 contro il Frosinone allo Stirpe, confermando i miglioramenti visti nel recente periodo e certificando la crisi nera dei ciociari di Vivarini, letteralmente surclassati dai biancorossi di Longo.
Decidono le reti di Maita nel recupero del primo tempo, poi di Dorval e di Favilli al 53' e al 66', per certificare la supremazia della squadra ospite su ogni aspetto del gioco. Fanno festa i 1.021 tifosi ospiti (settore tutto sold out), che alternano i cori di contestazione all'indirizzo della società con il meritato incitamento alla squadra, che esce da Frosinone con tante conferme in più. Il Bari sale a quota otto punti dopo sei partite, mentre il Frosinone continua a languire sul fondo della classifica con appena tre punti.
Mister Moreno Longo sceglie ancora il 3-5-2 per il suo Bari: in porta Radunovic, difesa con Pucino e Mantovani ai lati di capitan Vicari, sulle fasce Oliveri e Dorval, Lella-Maita-Benali in mezzo, Falletti a sostegno di Novakovich, preferito a Lasagna non in perfette condizioni.
Mister Vincenzo Vivarini risponde con il 3-4-2-1: Sorrentino tra i pali, Monterisi-Kalaj-Marchizza in difesa, i gemelli Jeremy e Anthony Oyono sulle corsie, Chichella e Gelli in mezzo, Partipilo e Ambrosino alle spalle di Tsadjout.
A partire meglio è il Bari, che colleziona un paio di conclusioni velleitarie con Pucino e Novakovich, ma si fa pericoloso al 19' con Oliveri, che riceve da Falletti e calcia con il destro dal limite dell'area, ma il suo rasoterra finisce largo di poco. Al 24' ci prova anche Benali da fuori, ma Sorrentino si accartoccia e blocca. Al 25' risponde il Frosinone con l'ex Partipilo, che si invola in contropiede e calcia a botta sicura, ma Radunovic si supera e respinge con il ginocchio. Al 35' è ancora Bari, che legittima con le occasioni la superiorità nel gioco: punizione di Benali da metà campo, palla dentro per Mantovani che fa da sponda verso Lella, anticipato da Tsadjout sul più bello. Al 42' torna a farsi vivo il Frosinone, che - dopo un paio di incursioni sulla fascia con Marchizza - riporta il conto delle occasioni in pari, rendendosi pericoloso con l'arma del pressing: Benali perde palla, Partipilo la riconquista e tenta un improbabile pallonetto dalla trequarti, pallone che finisce largo e non riesce a cogliere Radunovic fuori posizione. L'ultima vera chance del primo tempo, però, è ancora di marca Bari: al 45' Falletti calcia una punizione tagliata da sinistra sulla testa di Pucino, che chiama Sorrentino a un bel colpo di reni per mandare in angolo. Sul successivo corner di Falletti, è Tsadjout a mettere fuori dove, però, c'è Maita che la stoppa e lascia partire un bolide di destro che batte Sorrentino e porta in vantaggio i galletti in chiusura di primo tempo.
A inizio ripresa Vivarini, tra le fila dei laziali, manda dentro Kvernadze al posto di Jeremy Oyono. Propio Kvernadze, al 47'. ci prova dal limite, ma Radunovic blocca sicuro. Sul rovesciamento di fronte, Falletti dà un pallone visionario a Novakovich, che però sbaglia il controllo e travolge Sorrentino, proteso in uscita. È, però, solo la prova generale del goal del raddoppio, che arriva al 53': Oliveri chiude un bellissimo triangolo con Lella e si libera a destra, cross basso in mezzo per Dorval che scappa alle spalle di Oyono e deposita in rete con il piattone. I giallazzurri provano a scuotersi con Tsadjout, ma il suo destro da fuori è neutralizzato da Radunovic in due tempi.
Con il risultato ben delineato, i due allenatori giocano le carte dalla panchina, per difendere il punteggio o per provare a recuperarla. Nel Bari entrano gli esordienti in biancorosso Tripaldelli e Falletti, al posto di Oliveri e Novakovich; nel Frosinone entrano Begic, Distefano e Machin al posto di Ambrosino, Partipilo e Chichella. Sono, però, ancora le mosse di Longo a premiare, perché al 66' è proprio Favilli a ricevere da Benali e a concludere un contropiede micidiale con un mancino potentissimo che si infila sotto la traversa, senza lasciare scampo a Sorrentino, per il goal all'esordio in maglia biancorossa.
Nel finale una piccola tegola per il Bari, che deve rinunciare a Radunovic (uscito sanguinante alla testa dopo un contrasto aereo con Tsadjout) per far posto a Pissardo. I galletti, nonostante il largo vantaggio, continuano a schiacciare sull'acceleratore, al cospetto di un Frosinone totalmente in bambola: al 74' Benali imbuca ancora per Favilli, ma stavolta sul suo destro incrociato Sorrentino riesce a intervenire di piede. Gli ultimi minuti sono buoni solo per vedere i cambi residui: nel Frosinone dentro Bettella, fuori Kajaj, nel Bari entrano Coli Saco e Sgarbi al posto di Maita e Falletti. Al minuto 86' si rivede il Frosinone con uno scatto d'orgoglio: punizione di Machin dal limite, pallone centrale che si abbassa all'improvviso e chiama Pissardo a un intervento non semplice per mettere in angolo. Sul corner successivo si fa pericoloso Distefano, che però di testa colpisce il palo. Pissardo si ripete al 92', stavolta su Tsadjout, a chiudere in uscita bassa sul tentativo di pallonetto; lo stesso Tsadjout ci riprova sugli sviluppi di un angolo, ma è ancora il palo a dire di no ai ciociari. Il duello Tsadjout-Pissardo si rinnova al 95', ma è ancora il portiere biancorosso a uscire vincitore con una parata in due tempi sul tiro dell'attaccante di casa dal limite. All'ultimo secondo c'è spazio anche per una perla di Favilli, che raccoglie un cross di Tripaldelli da sinistra e con una mezza rovesciata mancina gonfia ancora la rete; l'arbitro Massimi però annulla per l'evidente offside di Tripaldelli in partenza. È l'ultimo sussulto della partita: al termine dei 7' di recupero, il signor Massimi fischia tre volte e dà inizio alla festa del Bari, che va a prendersi il meritato applauso dei suoi sostenitori.
Marcatori: 46'pt Maita (B), 8'st Dorval (B), 21'st Favilli (B)
Frosinone (3-4-2-1): Sorrentino, Monterisi, Kalaj (35'st Bettella), Marchizza (c), Oyono J. (1'st Kvernadze), Cichella (12'st Machin), Gelli, Oyono A., Ambrosino (12'st Distefano), Partipilo (12'st Begic), Tsadjout
A disp.: Frattali, Minicangeli, Vural, Garritano, Szyminski, Bracaglia, Sene
All. V. Vivarini
Bari (3-5-2): Radunovic (27'st Pissardo), Pucino, Vicari (c), Mantovani, Oliveri (12'st Tripaldelli), Lella, Benali, Maita (37'st Saco), Dorval, Falletti (37'st Sgarbi), Novakovich (12'st Favilli)
A disp.: Bellomo, Lasagna, Maiello, Manzari, Sibilli, Favasuli, Obaretin
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Luca Massimi (Termoli); assistenti: Sig. Cristian Rossi (La Spezia) e Sig. Giuseppe Perrotti (Campobasso). Quarto Ufficiale: Sig. Lucio Felice Angelillo (Nola). VAR: Antonio Di Martino (Teramo), AVAR: Gianpiero Miele (Nola)
Ammoniti: Oliveri (B), Kalaj (F), J. Oyono (F), Tsadjout
Espulsi:
Angoli: 3-3
Rec.: 1'pt; 7'st
Note: prima del via verrà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Totò Schillaci
Stadio 'Benito Stirpe', Frosinone; cielo parzialmente nuvoloso, 20°C, terreno in buone condizioni; 10.947 spettatori (1.021 tifosi ospiti, settore esaurito)
Decidono le reti di Maita nel recupero del primo tempo, poi di Dorval e di Favilli al 53' e al 66', per certificare la supremazia della squadra ospite su ogni aspetto del gioco. Fanno festa i 1.021 tifosi ospiti (settore tutto sold out), che alternano i cori di contestazione all'indirizzo della società con il meritato incitamento alla squadra, che esce da Frosinone con tante conferme in più. Il Bari sale a quota otto punti dopo sei partite, mentre il Frosinone continua a languire sul fondo della classifica con appena tre punti.
Le scelte
Mister Moreno Longo sceglie ancora il 3-5-2 per il suo Bari: in porta Radunovic, difesa con Pucino e Mantovani ai lati di capitan Vicari, sulle fasce Oliveri e Dorval, Lella-Maita-Benali in mezzo, Falletti a sostegno di Novakovich, preferito a Lasagna non in perfette condizioni.
Mister Vincenzo Vivarini risponde con il 3-4-2-1: Sorrentino tra i pali, Monterisi-Kalaj-Marchizza in difesa, i gemelli Jeremy e Anthony Oyono sulle corsie, Chichella e Gelli in mezzo, Partipilo e Ambrosino alle spalle di Tsadjout.
Maita in chiusura di tempo
A partire meglio è il Bari, che colleziona un paio di conclusioni velleitarie con Pucino e Novakovich, ma si fa pericoloso al 19' con Oliveri, che riceve da Falletti e calcia con il destro dal limite dell'area, ma il suo rasoterra finisce largo di poco. Al 24' ci prova anche Benali da fuori, ma Sorrentino si accartoccia e blocca. Al 25' risponde il Frosinone con l'ex Partipilo, che si invola in contropiede e calcia a botta sicura, ma Radunovic si supera e respinge con il ginocchio. Al 35' è ancora Bari, che legittima con le occasioni la superiorità nel gioco: punizione di Benali da metà campo, palla dentro per Mantovani che fa da sponda verso Lella, anticipato da Tsadjout sul più bello. Al 42' torna a farsi vivo il Frosinone, che - dopo un paio di incursioni sulla fascia con Marchizza - riporta il conto delle occasioni in pari, rendendosi pericoloso con l'arma del pressing: Benali perde palla, Partipilo la riconquista e tenta un improbabile pallonetto dalla trequarti, pallone che finisce largo e non riesce a cogliere Radunovic fuori posizione. L'ultima vera chance del primo tempo, però, è ancora di marca Bari: al 45' Falletti calcia una punizione tagliata da sinistra sulla testa di Pucino, che chiama Sorrentino a un bel colpo di reni per mandare in angolo. Sul successivo corner di Falletti, è Tsadjout a mettere fuori dove, però, c'è Maita che la stoppa e lascia partire un bolide di destro che batte Sorrentino e porta in vantaggio i galletti in chiusura di primo tempo.
Raddoppia Dorval
A inizio ripresa Vivarini, tra le fila dei laziali, manda dentro Kvernadze al posto di Jeremy Oyono. Propio Kvernadze, al 47'. ci prova dal limite, ma Radunovic blocca sicuro. Sul rovesciamento di fronte, Falletti dà un pallone visionario a Novakovich, che però sbaglia il controllo e travolge Sorrentino, proteso in uscita. È, però, solo la prova generale del goal del raddoppio, che arriva al 53': Oliveri chiude un bellissimo triangolo con Lella e si libera a destra, cross basso in mezzo per Dorval che scappa alle spalle di Oyono e deposita in rete con il piattone. I giallazzurri provano a scuotersi con Tsadjout, ma il suo destro da fuori è neutralizzato da Radunovic in due tempi.
Favilli goal all'esordio
Con il risultato ben delineato, i due allenatori giocano le carte dalla panchina, per difendere il punteggio o per provare a recuperarla. Nel Bari entrano gli esordienti in biancorosso Tripaldelli e Falletti, al posto di Oliveri e Novakovich; nel Frosinone entrano Begic, Distefano e Machin al posto di Ambrosino, Partipilo e Chichella. Sono, però, ancora le mosse di Longo a premiare, perché al 66' è proprio Favilli a ricevere da Benali e a concludere un contropiede micidiale con un mancino potentissimo che si infila sotto la traversa, senza lasciare scampo a Sorrentino, per il goal all'esordio in maglia biancorossa.
Ultimi sussulti
Nel finale una piccola tegola per il Bari, che deve rinunciare a Radunovic (uscito sanguinante alla testa dopo un contrasto aereo con Tsadjout) per far posto a Pissardo. I galletti, nonostante il largo vantaggio, continuano a schiacciare sull'acceleratore, al cospetto di un Frosinone totalmente in bambola: al 74' Benali imbuca ancora per Favilli, ma stavolta sul suo destro incrociato Sorrentino riesce a intervenire di piede. Gli ultimi minuti sono buoni solo per vedere i cambi residui: nel Frosinone dentro Bettella, fuori Kajaj, nel Bari entrano Coli Saco e Sgarbi al posto di Maita e Falletti. Al minuto 86' si rivede il Frosinone con uno scatto d'orgoglio: punizione di Machin dal limite, pallone centrale che si abbassa all'improvviso e chiama Pissardo a un intervento non semplice per mettere in angolo. Sul corner successivo si fa pericoloso Distefano, che però di testa colpisce il palo. Pissardo si ripete al 92', stavolta su Tsadjout, a chiudere in uscita bassa sul tentativo di pallonetto; lo stesso Tsadjout ci riprova sugli sviluppi di un angolo, ma è ancora il palo a dire di no ai ciociari. Il duello Tsadjout-Pissardo si rinnova al 95', ma è ancora il portiere biancorosso a uscire vincitore con una parata in due tempi sul tiro dell'attaccante di casa dal limite. All'ultimo secondo c'è spazio anche per una perla di Favilli, che raccoglie un cross di Tripaldelli da sinistra e con una mezza rovesciata mancina gonfia ancora la rete; l'arbitro Massimi però annulla per l'evidente offside di Tripaldelli in partenza. È l'ultimo sussulto della partita: al termine dei 7' di recupero, il signor Massimi fischia tre volte e dà inizio alla festa del Bari, che va a prendersi il meritato applauso dei suoi sostenitori.
6a g. Serie BKT: Frosinone-Bari 0-3
Marcatori: 46'pt Maita (B), 8'st Dorval (B), 21'st Favilli (B)
Frosinone (3-4-2-1): Sorrentino, Monterisi, Kalaj (35'st Bettella), Marchizza (c), Oyono J. (1'st Kvernadze), Cichella (12'st Machin), Gelli, Oyono A., Ambrosino (12'st Distefano), Partipilo (12'st Begic), Tsadjout
A disp.: Frattali, Minicangeli, Vural, Garritano, Szyminski, Bracaglia, Sene
All. V. Vivarini
Bari (3-5-2): Radunovic (27'st Pissardo), Pucino, Vicari (c), Mantovani, Oliveri (12'st Tripaldelli), Lella, Benali, Maita (37'st Saco), Dorval, Falletti (37'st Sgarbi), Novakovich (12'st Favilli)
A disp.: Bellomo, Lasagna, Maiello, Manzari, Sibilli, Favasuli, Obaretin
All. M. Longo
Arbitro: Sig. Luca Massimi (Termoli); assistenti: Sig. Cristian Rossi (La Spezia) e Sig. Giuseppe Perrotti (Campobasso). Quarto Ufficiale: Sig. Lucio Felice Angelillo (Nola). VAR: Antonio Di Martino (Teramo), AVAR: Gianpiero Miele (Nola)
Ammoniti: Oliveri (B), Kalaj (F), J. Oyono (F), Tsadjout
Espulsi:
Angoli: 3-3
Rec.: 1'pt; 7'st
Note: prima del via verrà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Totò Schillaci
Stadio 'Benito Stirpe', Frosinone; cielo parzialmente nuvoloso, 20°C, terreno in buone condizioni; 10.947 spettatori (1.021 tifosi ospiti, settore esaurito)