Bari beffato, al Barbera la vince il Palermo: 1-0 nell’anticipo serale

Decide la rete di Marconi nel finale, biancorossi puniti dopo una buona prestazione. Espulso Cheddira

venerdì 20 gennaio 2023 22.36
A cura di Riccardo Resta
L'anticipo della 21ma giornata di serie B ha un sapore amarissimo per il Bari, che sotto il diluvio e la bufera dello stadio Renzo Barbera viene sconfitto 1-0 dal Palermo. A decidere è la rete di Marconi, che all'81' approfitta di una mischia in area per punire i biancorossi, che per larghi tratti della partita (soprattutto nel secondo tempo), si fanno preferire ai siciliani, ma hanno il torto di non concretizzare le occasioni. I galletti finiscono la partita con 11 tiri contro i 6 dei rosanero, ma quel che conta è che la squadra di Corini centra i pali, mentre quella di Mignani si fa bagnare le polveri dalla battente pioggia palermitana. Per il tecnico biancorosso, poi, anche un'altra tegola: nel recupero viene espulso Cheddira (che fallisce anche un'ottima occasione a inizio ripresa), che salterà anche l'importante sfida di sabato prossimo contro il Perugia, al San Nicola. Con questa sconfitta, il Bari rimane a quota 33 punti, che valgono il quarto posto, in attesa che il weekend completi il secondo turno di ritorno e ridisegni la classifica della serie B.

Le scelte


Mignani deve fare a meno di Scheidler, bloccato all'ultimo minuto dall'influenza, e allora conferma il 4-3-1-2 e lo stesso XI vincente contro il Parma. Davanti a Caprile agiscono Dorval-Di Cesare (c)-Vicari-Mazzotta, a centrocampo spazio al solito trio Maita-Maiello-Benedetti, con Folorunsho alle spalle della coppia Cheddira-Ceter.

Mister Corini risponde schierando il Palermo con il 3-5-2: Pigliacelli in porta, Mateju-Nedelcearu-Marconi dietro, Valente e Sala a tutta fascia, Saric-Damiani-Segre in mezzo, capitan Brunori e Di Mariano di punta.

Equilibrio


A partire col piglio migliore è il Bari, che costringe il Palermo a scivolare con molta frequenza dallo schieramento difensivo a tre verso quello a quattro. La prima occasione arriva al 4', con la discesa di Mazzotta a sinistra, palla dentro per Ceter trova la risposta di Pigliacelli in angolo. Al 10' la risposta palermitana con il destro di Damiani sugli sviluppi di un corner, ma la palla si perde in curva. Al 14' Caprile è pronto a chiudere su Marconi, ben imbeccato da Brunori. Nelle fasi centrali del primo tempo la partita si fa più equilibrata e tattica, anche a causa dell'intensa pioggia e del forte vento che sferzano il Barbera: gli uomini di Corini si abbassa bene per non concedere la profondità agli avanti del Bari, che si accontenta di un giro-palla lento in attesa di trovare spazi. Al 24' Dorval ruba palla a Marconi e rovescia il fronte, Folorunsho va dentro da Cheddira che però perde il tempo per servire Mazzotta sul secondo palo e retrocede ancora da Folorunsho, il cui tiro-cross si perde sul fondo.

La pressione dei rosanero si intensifica verso la mezz'ora, quando Valente da destra mette in mezzo un paio di cross che la difesa ospite gestisce con qualche apprensione. Il Bari tiene con ordine e tenta di smorzare le iniziative del Palermo al 33', ma il mancino di Folorunsho da fuori è pretenzioso e si perde sul fondo. Al 36', però, è ancora il Palermo a farsi pericoloso: in occasione di due corner, prima Cheddira chiude su Saric, poi Caprile è reattivo a stoppare il mancino acrobatico di Brunori. I siciliani calciano altri due corner a distanza ravvicinata, ma il Bari riesce a cavarsela chiudendo come può. I biancorossi si ricompongono e si rifanno pericolosi al 40', quando Folorunsho scatta alle spalle di Mateju, ma viene chiuso in angolo da Nedelcearu; sugli sviluppi del corner, Ceter ci prova in rovesciata ma non trova l'impatto buono. Nel finale la sfida si fa tambureggiante, con occasioni e ribaltamenti di fronte improvvisi: al 41' Brunori punta Dorval e va al calcio col mancino, ma la conclusione sorvola la traversa. Al 43' l'occasione capita al Bari: sponda aerea di Benedetti per Ceter, che brucia Marconi e Pigliacelli ma con il destro in "estirada" non centra i pali per questione di centimetri. Passa 1' e i rosanero sfondano ancora a sinistra: Sala brucia Dorval e mette in mezzo, Caprile respinge di piede sul destro di Damiani, chiuso alla disperata da Maiello.

La mossa Salcedo


La ripresa inizia con un cambio nel Bari: mister Mignani lascia negli spogliatoi Ceter, rilevato da Salcedo. Come nel primo tempo, è il Bari a costruire la prima palla-goal: cross di Mazzotta da sinistra, in mezzo c'è Folorunsho che prova la rovesciata ma spedisce alto. Al 54' è proprio il nuovo ingresso, Salcedo, a farsi pericoloso: anticipo su Marconi e destro in porta dal limite, Pigliacelli si accartoccia e la fa sua. Il portiere rosanero si replica al 57' sul destro da fuori di Cheddira. Al 59' il portiere rosanero si supera: Folorunsho serve il taglio di Cheddira alle spalle della difesa, l'attaccante biancorosso si invola verso la porta ma trova la pronta risposta di Pigliacelli, che rimane in piedi fino all'ultimo e disinnesca il mancino dell'italo-marocchino. Con l'ingresso di Salcedo la squadra di Mignani cresce, come intensità e livello di gioco, e al Palermo non rimane che provare a far male sulle palle da fermo: al 60' Brunori stacca su azione d'angolo, Capile blocca in sicurezza.

Mosse e contromosse


Nella ripresa si scarica l'intensità dei siciliani sulle fasce, fattore rilevante nel primo temo, e allora Corini decide di rivedere l'assetto: dentro un intenditore come Broh, il play Damiani. Le contromosse di Mignani lasciano intatto il modulo, ma modificano le caratteristiche: nel Bari entrano la mezzala di Mallamo e l'esterno difensivo Pucino, al posto di Maita e Dorval, usciti col fiato corto sulla catena di destra. Al 70' il Bari protesta: tiro di Folorunsho su cui Nedelcearu si oppone proteggendosi il corpo con i gomiti, gesto che il signor Massimi giudica regolare (decisone corretta). Al 73' Valente tocca il suo ultimo pallone (cross per Brunori che spedisce alto) per far spazio a Gennaro Tutino, ex della sfida, con l'obiettivo di appesantire l'attacco rosanero e raffreddare le iniziative insistenti dei galletti. Mignani cambia le caratteristiche sulla trequarti: fuori la potenza di Folorunsho, dentro la tecnica sudamericana di Botta.

Beffa


L'ingresso dell'argentino dà subito frizzantezza all'attacco del Bari, che al 79' crea una buona occasione: numero di Cheddira a destra, buona palla in mezzo ma Botta e Mazzotta non si capiscono e fanno sfumare un'azione pericolosa. All'80' Botta si mette in proprio e cerca il destro potente dal limite, ma spedisce in curva. Per i biancorossi, però, si materializza la legge del goal in tutta la sua durezza: al minuto 82' il Palermo va avanti con Marconi, che approfitta di una mischia in area su cui Pucino non allontana, anticipa Maiello e con la sua zampata punisce la difesa del Bari, lentissima nella chiusura. Con le spalle al muro, Mignani gioca il tutto-per-tutto: fuori Maiello, dentro Antenucci per cercare il pareggio. Corni si protegge con gli ingressi di Bettella e Saoleri al posto di Brunori e Di Mariano. Il finale del Bari si tinge di rosso: Cheddira, ammonito poco prima per un accenno di rissa con Saric, prende il secondo giallo per una gomitata ancora su Saric e viene espulso dal signor Massimi. Nel recupero i galletti si sfilacciano e lasciano spazio ai contropiede dei rosanero, che al 93' spingono con Segre, abbattuto da Benedetti, costretto al professional foul da ammonizione. È l'ultima emozione della partita, che finisce dopo 6' di recupero: al triplice fischio del signor Massimi, però, c'è ancora tempo per le storie tese tra Di Cesare e Nedelcearu, epilogo di una partita combattuta e nervosa, che i rosanero portano a casa contro un Bari volitivo ma poco concreto, beffato ben oltre i suoi demeriti.

20a g. Serie BKT: Palermo-Bari 1-0


Marcatori: 37'st Marconi (P)

Palermo (3-5-2): Pigliacelli, Sala, Segre, Brunori (c) (41'st Soleri), Di Mariano (41'st Bettella), Marconi, Nedelcearu, Damiani (19'st Broh), Saric, Valente (29'st Tutino), Mateju
A disp.: Grotta, Massolo, Orihuela, Lancini
All. E. Corini

Bari (4-3-2-1): Caprile, Dorval (21'st Pucino), Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita (21'st Mallamo), Maiello (38'st Antenucci), Benedetti, Folorunsho (33'st Botta), Cheddira, Ceter (1'st Salcedo)
A disp.: Frattali, Polverino, Terranova, Zuzek, Ricci, Lops, Bellomo
All. M. Mignani

Arbitro: Sig. Luca Massimi (Termoli); assistenti: Sig. Davide Moro (Schio) e Sig. Marco Cecconi (Lovere). Quarto Ufficiale: Sig. Paride Tremolada (Monza). VAR: Gianluca Aureliano (Bologna), AVAR: Daniele Perenzoni (Rovereto)

Ammoniti: Maita (B), Damiani (P), Saric (P), Mazzotta (B), Sala (P), Benedetti (B)
Espulso: 45'st doppio giallo a Cheddira (B)
Angoli: 10-3
Rec.: 30"pt; 5'st
Note: nella gara di oggi i giocatori delle due squadre scenderanno in campo con un nastro rosso per sensibilizzare la lotta contro la violenza sulle donne.
Stadio 'Renzo Barbera', Palermo; forte ventop, pioggia a tratti, 8°C circa, terreno in buone condizioni; 15.747 spettatori (11.465 abbonati: 50 tifosi ospiti)