Bari brutto ma vincente all’esordio. Antenucci e D’Ursi piegano la Sicula Leonzio: 0-2
Tanta sofferenza per i biancorossi al debutto in campionato. Una rete per tempo regalano a Cornacchini i primi 3 punti della stagione
domenica 25 agosto 2019
19.31
Poco spettacolo, molta concretezza e altrettanta sofferenza: il Bari fa suoi i primi 3 punti del campionato battendo 0-2 la Sicula Leonzio all'esordio in serie C. Bastano il rigore di Antenucci nel primo tempo e il goal in contropiede di D'Ursi nei pressi del 90' per sbancare il campo di Lentini. Nel mezzo una traversa colpita da Scavone e un secondo tempo quasi per intero passato in balia della squadra di Grieco. Poche idee per Cornacchini e suoi, bravi a sfruttare gli episodi e a dimostrarsi squadra più solida e quadrata che spettacolare. Per ora di buono c'è il risultato, oltre ai 240 tifosi biancorossi arrivati in Sicilia.
C'è Ferrari – Sorpresa nella formazione del Bari di Cornacchini, che lancia il 4-4-2 pesante. Al fianco di Antenucci in avanti fa il suo esordio da titolare Franco Ferrari, con Kupisz e Terrani larghi. In mediana ritrova il suo posto Hamlili, al fianco del confermato Scavone; in difesa è Sabbione a far coppia con capitan Di Cesare. Larghi Berra e Costa, in porta Frattali. Grieco risponde con il 3-5-2: Nordi in porta, capitan Sosa (c), Petta e Ferrini dietro. Parisi, Palermo, Sicurella, Maimone e Sabatino in mezzo, con la coppia Scardina-Grillo di punta.
Ante-goal – Inizia forte il Bari, in pressione sulla Sicula che si schiera a protezione della sua metà campo. Al 6' è subito occasione per gli ospiti: cross di Costa da angolo, svetta più in alto di tutti Scavone che centra la traversa. La risposta della Sicula al 14' con Scardina: l'ariete siciliano ruba il tempo a Sabbione e Di Cesare e di testa colpisce a rete, ma fuori misura. Col passare dei minuti i ritmi si abbassano, le due squadre provano ad attendere l'errore dell'avversaria per colpire. Al 29' pericolosa ancora la Sicula: Parisi scende sulla destra, Scardina arma il destro di Palermo, Hamlili chiude in angolo. Cornacchini corre ai ripari passando al 4-3-1-2, con Terrani che si sposta centralmente e Kupisz che scala sul centrodestra. Mossa giusta per il Bari, pericoloso al 32' con Antenucci: il 7 raccoglie il suggerimento di Terrani, la difende e da dentro l'area la spara alta. Al 36' la svolta: Palermo tocca il piede di Terrani in area, il signor D'Ascanio fischia il penalty. Dal dischetto va Antenucci che spiazza Nordi e fa 0-1. Al 43' salva tutto Berra su Maimone, bravo a raccogliere dal limite un pallone che attraversa tutta l'area biancorossa.
Resistenza e contropiede - Al rientro in campo Cornacchini lascia negli spogliatoi Ferrari per far posto a Simeri. Avvio ripresa di marca bianconera, con gli uomini di Grieco vicini al pareggio al 50': Sabatino va via a Berra, mette in mezzo per la testa di Scardina che si avvita ma manda fuori di un soffio. Al 55' (dopo il giallo a Ferrini per fallo su Hamlili) ancora Sicula pericolosa in avanti: cross di Grillo dalla destra, Maimone prima si fa chiudere la strada da Berra, poi spara fra le braccia di Frattali. Al 56' altro grosso pericolo per il Bari: conclusione al volo di Sabatino, solo il miracolo di Frattali evita il pari dei siciliani. Sostituzione forzata per Cornacchini, che deve togliere l'acciaccato Berra per mandare in campo Perrotta; risponde Grieco togliendo Grillo per Lescano. Un Bari senza idee, travolto dalle iniziative dei siciliani: Cornacchini richiama Terrani per affidarsi al fosforo di Schiavone in mezzo al campo. Girandola di cambi anche per la Sicula: fuori Parisi, Maimone e Ferrini, dentro Bariti, Esposito e Vitale; Cornacchini risponde tirando fuori Costa e Antenucci per Corsinelli e D'Ursi. Al minuto 87' ancora occasione per la Sicula: Palermo dal limite calcia dopo il rimbalzo, para Frattali. La squadra di Grieco, però, paga gli sforzi senza esito della ripresa e subisce la beffa all'88': lancio lungo di Frattali, sponda di Simeri per D'Ursi che approfitta di un fuorigioco mal eseguito dalla difesa di casa (posizione sospetta) e tutto solo batte Nordi per lo 0-2. Dopo 4' di recupero l'arbitro D'Ascanio dice che va bene così: un Bari solido ma poco spettacolare porta a casa il primo successo della stagione.
C'è Ferrari – Sorpresa nella formazione del Bari di Cornacchini, che lancia il 4-4-2 pesante. Al fianco di Antenucci in avanti fa il suo esordio da titolare Franco Ferrari, con Kupisz e Terrani larghi. In mediana ritrova il suo posto Hamlili, al fianco del confermato Scavone; in difesa è Sabbione a far coppia con capitan Di Cesare. Larghi Berra e Costa, in porta Frattali. Grieco risponde con il 3-5-2: Nordi in porta, capitan Sosa (c), Petta e Ferrini dietro. Parisi, Palermo, Sicurella, Maimone e Sabatino in mezzo, con la coppia Scardina-Grillo di punta.
Ante-goal – Inizia forte il Bari, in pressione sulla Sicula che si schiera a protezione della sua metà campo. Al 6' è subito occasione per gli ospiti: cross di Costa da angolo, svetta più in alto di tutti Scavone che centra la traversa. La risposta della Sicula al 14' con Scardina: l'ariete siciliano ruba il tempo a Sabbione e Di Cesare e di testa colpisce a rete, ma fuori misura. Col passare dei minuti i ritmi si abbassano, le due squadre provano ad attendere l'errore dell'avversaria per colpire. Al 29' pericolosa ancora la Sicula: Parisi scende sulla destra, Scardina arma il destro di Palermo, Hamlili chiude in angolo. Cornacchini corre ai ripari passando al 4-3-1-2, con Terrani che si sposta centralmente e Kupisz che scala sul centrodestra. Mossa giusta per il Bari, pericoloso al 32' con Antenucci: il 7 raccoglie il suggerimento di Terrani, la difende e da dentro l'area la spara alta. Al 36' la svolta: Palermo tocca il piede di Terrani in area, il signor D'Ascanio fischia il penalty. Dal dischetto va Antenucci che spiazza Nordi e fa 0-1. Al 43' salva tutto Berra su Maimone, bravo a raccogliere dal limite un pallone che attraversa tutta l'area biancorossa.
Resistenza e contropiede - Al rientro in campo Cornacchini lascia negli spogliatoi Ferrari per far posto a Simeri. Avvio ripresa di marca bianconera, con gli uomini di Grieco vicini al pareggio al 50': Sabatino va via a Berra, mette in mezzo per la testa di Scardina che si avvita ma manda fuori di un soffio. Al 55' (dopo il giallo a Ferrini per fallo su Hamlili) ancora Sicula pericolosa in avanti: cross di Grillo dalla destra, Maimone prima si fa chiudere la strada da Berra, poi spara fra le braccia di Frattali. Al 56' altro grosso pericolo per il Bari: conclusione al volo di Sabatino, solo il miracolo di Frattali evita il pari dei siciliani. Sostituzione forzata per Cornacchini, che deve togliere l'acciaccato Berra per mandare in campo Perrotta; risponde Grieco togliendo Grillo per Lescano. Un Bari senza idee, travolto dalle iniziative dei siciliani: Cornacchini richiama Terrani per affidarsi al fosforo di Schiavone in mezzo al campo. Girandola di cambi anche per la Sicula: fuori Parisi, Maimone e Ferrini, dentro Bariti, Esposito e Vitale; Cornacchini risponde tirando fuori Costa e Antenucci per Corsinelli e D'Ursi. Al minuto 87' ancora occasione per la Sicula: Palermo dal limite calcia dopo il rimbalzo, para Frattali. La squadra di Grieco, però, paga gli sforzi senza esito della ripresa e subisce la beffa all'88': lancio lungo di Frattali, sponda di Simeri per D'Ursi che approfitta di un fuorigioco mal eseguito dalla difesa di casa (posizione sospetta) e tutto solo batte Nordi per lo 0-2. Dopo 4' di recupero l'arbitro D'Ascanio dice che va bene così: un Bari solido ma poco spettacolare porta a casa il primo successo della stagione.