Bari-Cavese 4-0, Vivarini: «Abbiamo ancora molto da migliorare». Costa: «Posso dare di più»
Il tecnico: «Bravi i ragazzi a mettere in campo umiltà e capacità di sofferire». Il terzino: «Con il mister prepariamo bene le partite»
domenica 6 ottobre 2019
17.57
Una bella vittoria per sfatare il tabù San Nicola e guardare con più fiducia a un ottobre molto duro. Il Bari vince 4-0 contro la Cavese e balza a 14 punti in classifica. «Ho visto atteggiamenti giusti e ottima applicazione - dice mister Vivarini in sala stampa nel post-gare. Bisogna soffrire e ci vuole umiltà: questo i miei ragazzi oggi l'hanno messo in campo e siamo stati premiati, ma c'è ancora tanto da lavorare. Abbiamo fatto cose buone in fase di non possesso, ma per molti versi siamo stati ancora insicuri. È chiaro che grazie a questa applicazione si può raggiungere qualcosa, ma bisogna aumentare intensità e velocità, avere più sicurezza. Per molti minuti lo abbiamo fatto ma c'è ancora indecisione».
Bravo il Bari a mettere la museruola alla Cavese; una buona prova in vista anche di qualche preventivabile cambiamento tattico nelle prossime gare. «Ci sono state situazioni in cui la Cavese poteva metterci in difficoltà - continua Vivarini. Anche in fase di possesso dobbiamo essere ancora più veloci. I moduli non ti fanno vincere le partite, si vince con l'atteggiamento giusto. Nell'analisi singola dico che questa squadra può giocare con il 3-5-2, il 4-3-1-2 e il 4-3-3, ma con qualche difficoltà in più. Floriano ha avuto problemi alle caviglie in settimana che l'hanno frenato. Abbiamo provato il 4-3-1-2 e ci potrà dare una mano fra le linee».
Protagonisti della gara Costa e Sabbione, autori degli ultimi due goal. Quello di Sabbione addirittura da centrocampo «. Costa lo conoscevo da tanto, l'ho sempre voluto per il 3-5.2. Ha capito che non era lui nelle partite precedenti. Deve migliorare, è stato ancora timido nel primo tempo. In campo vanno i giocatori, è importante che quegli esperti si prendano responsabilità. Oggi l'hanno fatto e complimenti a loro. Ci è andato tutto bene, il goal di Sabbione è la prova. Bisogna essere molto più esuberanti e dominanti in campo, metto in evidenza la rabbia che ha avuto Alessio in quella occasione. Dobbiamo stare attenti e avere massimo rispetto per gli avversari. La Cavese aveva buoni giocatori, rotazioni sulle fasce efficaci. Ci abbiamo lavorato ma non potevamo sottovalutarla come qualsiasi squadra che affronteremo».
E proprio Costa ha parlato nel dopo gara, al termine di una prestazione molto positiva: «Ho avuto difficoltà iniziali perché non conoscevo la C, poi mi sono ambientato - commenta il terzino. Oggi ho fatto bene ma posso fare ancora di più. Il mister prepara bene le partite, non vuole che in base al risultato cambi l'atteggiamento. Fare possesso palla e divertirci: questa la sua ricetta. In occasione del goal ero con il centro della porta davanti, altrimenti l'avrei passata a Simeri. Certo, se avessi sbagliato mi sarei preso gli insulti».
C'è delusione, invece, negli ambienti della Cavese: «Il Bari oggi ci ha aggrediti e mi ha fatto una grande impressione - dice l'allenatore in seconda dei campani Vanacore. Dopo il vantaggio abbiamo avuto un'occasione buona con Russotto per pareggiare, e poi un'altra ancora sul 2-0 con Matera. Dobbiamo cambiare trend esterno, ci vuole qualcosa in più. Ci stiamo lavorando e speriamo di invertire la rotta domenica a Rende. Oggi ci è mancato un po' di coraggio, dote propria dei giocatori più esperti. I nostri sono giovani, vanno aiutati. Il 4-0 è pesante ma qualche giocata buona c'è stata. Il Bari era forte sulle palle inattive, Costa crossa molto bene. Almeno oggi ci siamo tolti tutti questi goal strani in un colpo solo. Il Bari ha messo grinta e voglia di vincere, la foga giusta. Faccio i complimenti ai nostri tifosi, sono stati encomiabili, peccato non essere riusciti a dargli una gioia».
Bravo il Bari a mettere la museruola alla Cavese; una buona prova in vista anche di qualche preventivabile cambiamento tattico nelle prossime gare. «Ci sono state situazioni in cui la Cavese poteva metterci in difficoltà - continua Vivarini. Anche in fase di possesso dobbiamo essere ancora più veloci. I moduli non ti fanno vincere le partite, si vince con l'atteggiamento giusto. Nell'analisi singola dico che questa squadra può giocare con il 3-5-2, il 4-3-1-2 e il 4-3-3, ma con qualche difficoltà in più. Floriano ha avuto problemi alle caviglie in settimana che l'hanno frenato. Abbiamo provato il 4-3-1-2 e ci potrà dare una mano fra le linee».
Protagonisti della gara Costa e Sabbione, autori degli ultimi due goal. Quello di Sabbione addirittura da centrocampo «. Costa lo conoscevo da tanto, l'ho sempre voluto per il 3-5.2. Ha capito che non era lui nelle partite precedenti. Deve migliorare, è stato ancora timido nel primo tempo. In campo vanno i giocatori, è importante che quegli esperti si prendano responsabilità. Oggi l'hanno fatto e complimenti a loro. Ci è andato tutto bene, il goal di Sabbione è la prova. Bisogna essere molto più esuberanti e dominanti in campo, metto in evidenza la rabbia che ha avuto Alessio in quella occasione. Dobbiamo stare attenti e avere massimo rispetto per gli avversari. La Cavese aveva buoni giocatori, rotazioni sulle fasce efficaci. Ci abbiamo lavorato ma non potevamo sottovalutarla come qualsiasi squadra che affronteremo».
E proprio Costa ha parlato nel dopo gara, al termine di una prestazione molto positiva: «Ho avuto difficoltà iniziali perché non conoscevo la C, poi mi sono ambientato - commenta il terzino. Oggi ho fatto bene ma posso fare ancora di più. Il mister prepara bene le partite, non vuole che in base al risultato cambi l'atteggiamento. Fare possesso palla e divertirci: questa la sua ricetta. In occasione del goal ero con il centro della porta davanti, altrimenti l'avrei passata a Simeri. Certo, se avessi sbagliato mi sarei preso gli insulti».
C'è delusione, invece, negli ambienti della Cavese: «Il Bari oggi ci ha aggrediti e mi ha fatto una grande impressione - dice l'allenatore in seconda dei campani Vanacore. Dopo il vantaggio abbiamo avuto un'occasione buona con Russotto per pareggiare, e poi un'altra ancora sul 2-0 con Matera. Dobbiamo cambiare trend esterno, ci vuole qualcosa in più. Ci stiamo lavorando e speriamo di invertire la rotta domenica a Rende. Oggi ci è mancato un po' di coraggio, dote propria dei giocatori più esperti. I nostri sono giovani, vanno aiutati. Il 4-0 è pesante ma qualche giocata buona c'è stata. Il Bari era forte sulle palle inattive, Costa crossa molto bene. Almeno oggi ci siamo tolti tutti questi goal strani in un colpo solo. Il Bari ha messo grinta e voglia di vincere, la foga giusta. Faccio i complimenti ai nostri tifosi, sono stati encomiabili, peccato non essere riusciti a dargli una gioia».