Bari-Città di Messina, le probabili formazioni. Simeri e Cacioli per Pozzebon e Mattera
Cornacchini ha annunciato solo i cambi dei due squalificati rispetto alla formazione di domenica scorsa
domenica 11 novembre 2018
10.28
Vincere per trovare un ulteriore allungo in vetta alla classifica, alla prima di tre sfide in sette giorni. Cornacchini, come sempre, non ha voluto spingersi troppo in là nella presentazione della gara interna contro il Città di Messina e ha predicato calma, ma la sensazione è che se il Bari dovesse arrivare al fischio finale con più degli attuali 5 punti sulla Nocerina, potrebbe davvero dare una spallata significativa al campionato.
Per ora, però, si tratta solo di voli pindarici. L'attualità si chiama Città di Messina, un testa-coda che potrebbe rivelasi una pericolosa buccia di banana, se non dovesse essere approcciata nella maniera giusta dal Bari, come chiesto anche ieri dal mister. Fischio d'inizio allo stadio San Nicola fissato alle 14:30, agli ordini dell'arbitro Alessandro Munerati della sezione di Rovigo, assistito da Michele Bernardini e Alessandro Cremona di Genova.
QUI BARI - «Cambiare ora non avrebbe senso», ha detto ieri mister Giovanni Cornacchini, annunciando la nuova esclusione di Neglia e la conferma in blocco della squadra che domenica scorsa ha sbancato Acireale, eccezion fatta per i due squalificati, Pozzebon e Mattera. Ecco, quindi, che al centro dell'attacco nel 4-2-3-1 torna Simeri, assistito da Floriano e Piovanello sulle fasce, con Brienza in posizione di trequartista. In difesa si riprende il posto da titolare Cacioli al fianco di Valerio Di Cesare nel cuore della Maginot biancorossa, con Turi e il confermato Nannini (vinto il ballottaggio con D'Ignazio) ad agire da terzini; tutti davanti a Marfella. In mezzo al campo la cerniera sarà ancora una volta composta da Bolzoni e Hamlili, che gioca in regime di diffida. Tra i convocati si vedono gli under Gioria in difesa e Rozzi a centrocampo.
Bari (4-2-3-1): Marfella; Turi, Cacioli, Di Cesare, Nannini; Bolzoni, Hamlili; Piovanello, Brienza, Floriano; Simeri. All. Cornacchini
QUI CITTA' DI MESSINA - I siciliani navigano a vista: con soli 6 punti in cascina la squadra allenata da Giuseppe Furnari galleggiano al terzultimo posto, poco sopra i cugini del Messina. Squadra che segna pochissimo, ma che concede altrettanto poco, il Città verrà a Bari schierandosi con il 3-5-2, per fare densità in mezzo al campo e provare a soffocare la verve dei biancorossi. In porta spazio a Paterniti tra i pali, a comandare una terza linea in cui spiccano gli esperti Bombara e Berra e l'under Bellopede. A centrocampo le scelte sembrano fatte: Cardia, Cangemi e l'under Ferraù nel mezzo, con Fofana ('99) e Fragapane esterni a tutta fascia. Il 2000 dovrebbe essere schierato in attacco: si tratta di Di Vincenzo. Al suo fianco sono in tre per una maglia: Princi, Codagnone e Galesio.
Città di Messina (3-5-2): Paterniti; Berra, Bellopede, Bombara; Fofana, Cardia, Cangemi, Ferraù, Fragapane; Di Vincenzo, Princi. All. Furnari
Per ora, però, si tratta solo di voli pindarici. L'attualità si chiama Città di Messina, un testa-coda che potrebbe rivelasi una pericolosa buccia di banana, se non dovesse essere approcciata nella maniera giusta dal Bari, come chiesto anche ieri dal mister. Fischio d'inizio allo stadio San Nicola fissato alle 14:30, agli ordini dell'arbitro Alessandro Munerati della sezione di Rovigo, assistito da Michele Bernardini e Alessandro Cremona di Genova.
QUI BARI - «Cambiare ora non avrebbe senso», ha detto ieri mister Giovanni Cornacchini, annunciando la nuova esclusione di Neglia e la conferma in blocco della squadra che domenica scorsa ha sbancato Acireale, eccezion fatta per i due squalificati, Pozzebon e Mattera. Ecco, quindi, che al centro dell'attacco nel 4-2-3-1 torna Simeri, assistito da Floriano e Piovanello sulle fasce, con Brienza in posizione di trequartista. In difesa si riprende il posto da titolare Cacioli al fianco di Valerio Di Cesare nel cuore della Maginot biancorossa, con Turi e il confermato Nannini (vinto il ballottaggio con D'Ignazio) ad agire da terzini; tutti davanti a Marfella. In mezzo al campo la cerniera sarà ancora una volta composta da Bolzoni e Hamlili, che gioca in regime di diffida. Tra i convocati si vedono gli under Gioria in difesa e Rozzi a centrocampo.
Bari (4-2-3-1): Marfella; Turi, Cacioli, Di Cesare, Nannini; Bolzoni, Hamlili; Piovanello, Brienza, Floriano; Simeri. All. Cornacchini
QUI CITTA' DI MESSINA - I siciliani navigano a vista: con soli 6 punti in cascina la squadra allenata da Giuseppe Furnari galleggiano al terzultimo posto, poco sopra i cugini del Messina. Squadra che segna pochissimo, ma che concede altrettanto poco, il Città verrà a Bari schierandosi con il 3-5-2, per fare densità in mezzo al campo e provare a soffocare la verve dei biancorossi. In porta spazio a Paterniti tra i pali, a comandare una terza linea in cui spiccano gli esperti Bombara e Berra e l'under Bellopede. A centrocampo le scelte sembrano fatte: Cardia, Cangemi e l'under Ferraù nel mezzo, con Fofana ('99) e Fragapane esterni a tutta fascia. Il 2000 dovrebbe essere schierato in attacco: si tratta di Di Vincenzo. Al suo fianco sono in tre per una maglia: Princi, Codagnone e Galesio.
Città di Messina (3-5-2): Paterniti; Berra, Bellopede, Bombara; Fofana, Cardia, Cangemi, Ferraù, Fragapane; Di Vincenzo, Princi. All. Furnari