Bari e Salernitana fanno 1-1, pari e patta nell’amichevole al San Nicola

Vantaggio biancorosso con Lasagna, i granata a segno con Sfait nella ripresa

mercoledì 31 luglio 2024 22.32
A cura di Riccardo Resta
Finisce 1-1 l'amichevole tra Bari e Salernitana al San Nicola, nel giorno dell'addio a Valerio Di Cesare davanti a 7.499 spettatori, di cui 66 tifosi ospiti, gemellati con quelli di casa. Una rete per tempo: il Bari va subito avanti al 4' con Lasagna, la Salernitana pareggia al 62' con Sfait. Buone indicazioni arrivano per mister Moreno Longo soprattutto dal Bari del primo tempo, che mette in mostra una discreta condizione di forma e delle buone trame in palleggio. Nella ripresa, con la formazione totalmente rivoluzionata, i galletti rallentano i ritmi e concedono il pareggio ai granata campani, prima del fischio finale di una partita che va lentamente spegnendosi.

Il Bari tornerà in campo sabato 3 agosto per l'amichevole con il Giugliano all'antistadio San Nicola, prima di volare il 10 agosto a Cremona per la sfida di coppa Italia contro i grigiorossi, primo impegno ufficiale della stagione 2024/2025.

Primo tempo

Il Bari di mister Longo parte con il 3-4-2-1 in fase di collaudo: Pissardo tra i pali, Pucino e Oberetin ai lati di capitan Vicari, Favasuli e Dorval larghi, Maiello e Benali in mezzo, Sibilli e Sgarbi alle spalle di Lasagna.

La Salernitana di mister Martuscello parte con il 4-3-3: Sepe in porta, Gentile-Bronn-Lovato-Njoh dietro, Legowski-Amatucci-M. Coulibaly in mezzo, Valencia-Dia-Dalmonte di punta.

I galletti passano subito in vantaggio al 4', con la discesa di Dorval a sinistra, cross basso per Lasagna che ci mette la punta e la appoggia alle spalle di Sepe. La squadra di casa si distende con facilità e crea pericolo ai campani: al 10' Dorval sbaglia la misura dell'assist per Sgarbi e permette alla difesa granata di recuperare. La Salernitana risponde al 13' e al 20' con Dia, ma l'attaccante ospite si perde in qualche dribbling di troppo e si fa rimontare. Al 28' il Bari prova ancora a mettere a frutto il suo palleggio prolungato: Favasuli salta bene Njoh e serve Sibilli, ma il suo destro viene stoppato da Lovato. A pochi minuti dalla fine della prima frazione, la Salernitana sostituisce Dalmonte con Sfait. L'ultimo sussulto del primo tempo è il goal annullato a Sibilli per l'iniziale posizione irregolare di Lasagna, autore dell'assist.

Secondo tempo

Nella ripresa Longo mantiene il 3-4-2-1 per il suo Bari, ma rivoluziona gli interpreti: Pissardo rimane in porta, Zuzek-Astrologo-Matino dietro, Faggi-Maita (c)-Lulic-Ricci in mezzo, Manzari e Bellomo dietro Novakovich. Al 53' la Salernitana sfiora il gran goal con Bronn, che prova a sorprendere Pissardo fuori dai pali, ma la sua conclusione da centrocampo accarezza solo la faccia superiore della rete. Anche Martusciello procede con la girandola dei cambi: dentro Simy, Di Vico, L. Coulibaly e Guccione, al posto di Legowski, Gentile, Dia e M. Coulibaly.

Al 62' il risultato ritorna sul punteggio di parità: Lulic perde palla e libera la conclusione di Sfait, che da lontano trafigge Pissardo e fa 1-1. Il Bari prova a scuotersi con le iniziative di Ricci a sinistra, ma i suoi cross in un paio di occasioni non riescono a raggiungere Novakovich libero in area. La seconda parte della ripresa è momento buono anche per dare spazio un po' a tutti nella squadra ospite: Martusciello manda in campo Fiorillo, Daniliuc e Kallon (fresco ex, fischiato dal pubblico di casa) al posto di Sepe, Valencia e Lovato, e poi anche Iervolino al posto di Amatucci.

Longo nel finale dà un po' di spazio anche ad Akpa Chukwu e Morachioli al posto di Novakovich e Bellomo. Proprio Akpa Chukwu al minuto 84' ha una buona occasione, ma tutto solo manca il destro al volo sul cross di Faggi ben calibrato. La Salernitana risponde con il tiro rasoterra del giovanissimo Di Vico, respinto da Pissardo pronto ad andare giù. I minuti finali si confermano più i interessanti di tutta la seconda frazione: al minuto 87' Ricci parte in progressione e lascia partire un mancino di poco alto sulla traversa. Passa 1' e Morachioli mette un buon cross da sinistra per Faggi, che di testa manda a lato non di molto. È l'ultimo sussulto tra due squadre che hanno messo nel motore un po' di benzina, e hanno colto l'occasione per assimilare gli schemi dei nuovi allenatori.