Bari-Foggia, appello dei tifosi ad Emiliano: «Vietare la trasferta sarebbe una sconfitta»
Il Ministero dell'Interno ha emanato una determina che vieta ai foggiani di acquistare i biglietti
domenica 19 novembre 2017
10.04
Niente "derby" pugliese per i tifosi del Foggia. La decisione in merito è stata presa dal Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ha emanato una determinazione con la quale vieta la vendita dei biglietti a tutti i residenti nella provincia di Foggia, anche nel caso in cui avessero aderito a programmi di fidelizzazione.
La motivazione dietro alla decisione presa, come si può leggere nel documento, è il fatto che la partita Bari- Foggia è «caratterizzata da elevato rischio di turbative, avendo l'accesa rivalità tra le due tifoserie determinato in passato gravi criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica».
I tifosi del Foggia non potranno quindi seguire i propri beniamini che saranno in campo al san Nicola il prossimo 26 novembre alle 12.30, anche se non è la prima volta che viene presa una decisione del genere in concomitanza con tale scontro tra tifoseria. Decisione determinata proprio da eventi negativi che si spera non debbano accadere di nuovo.
Nel frattempo arrivano, da parte dei tifosi, le prime richieste che tale divieto possa essere evitato. Sono in molti ad auspicare l'intervento del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, affinché interceda per far in modo che i tifosi possano assistere ad un derby tanto atteso.
«Gentile Presidente, lei che ama tanto la sua Puglia – questo l'appello di un utente sulla pagina Facebook di Emiliano – si faccia promotore verso il Cams e il Ministero dell'interno per addivenire ad una soluzione sensata per il derby di calcio tra Bari e Foggia, spettacolo in campo e sugli spalti. È necessario far capire, a chi comanda in questo paese, che le censure, i divieti e i no, come in questo caso, servono a poco. Baresi e Foggiani dimostreranno la loro bontà».
«Presidente so che quello che le scrivo sarà di terzo o quarto profilo – fa eco un altro tifoso – ma se può fare qualcosa ci aiuti. Le scrivo per quanto riguarda il derby Bari-Foggia, una festa dello sport che da anni si attendeva e che molto probabilmente vedrà la compagine foggiana costretta a non seguire la propria squadra. Ma le pare una cosa sensata? Che derby sarebbe senza avversari? Dopo 20 anni, vietare la trasferta sarebbe una sconfitta per tutti».
A distanza di una settimana, vedremo se e come potrà essere risolta la situazione, in modo tale da accontentare i tifosi e allo stesso tempo garantire l'ordine pubblico.
La motivazione dietro alla decisione presa, come si può leggere nel documento, è il fatto che la partita Bari- Foggia è «caratterizzata da elevato rischio di turbative, avendo l'accesa rivalità tra le due tifoserie determinato in passato gravi criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica».
I tifosi del Foggia non potranno quindi seguire i propri beniamini che saranno in campo al san Nicola il prossimo 26 novembre alle 12.30, anche se non è la prima volta che viene presa una decisione del genere in concomitanza con tale scontro tra tifoseria. Decisione determinata proprio da eventi negativi che si spera non debbano accadere di nuovo.
Nel frattempo arrivano, da parte dei tifosi, le prime richieste che tale divieto possa essere evitato. Sono in molti ad auspicare l'intervento del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, affinché interceda per far in modo che i tifosi possano assistere ad un derby tanto atteso.
«Gentile Presidente, lei che ama tanto la sua Puglia – questo l'appello di un utente sulla pagina Facebook di Emiliano – si faccia promotore verso il Cams e il Ministero dell'interno per addivenire ad una soluzione sensata per il derby di calcio tra Bari e Foggia, spettacolo in campo e sugli spalti. È necessario far capire, a chi comanda in questo paese, che le censure, i divieti e i no, come in questo caso, servono a poco. Baresi e Foggiani dimostreranno la loro bontà».
«Presidente so che quello che le scrivo sarà di terzo o quarto profilo – fa eco un altro tifoso – ma se può fare qualcosa ci aiuti. Le scrivo per quanto riguarda il derby Bari-Foggia, una festa dello sport che da anni si attendeva e che molto probabilmente vedrà la compagine foggiana costretta a non seguire la propria squadra. Ma le pare una cosa sensata? Che derby sarebbe senza avversari? Dopo 20 anni, vietare la trasferta sarebbe una sconfitta per tutti».
A distanza di una settimana, vedremo se e come potrà essere risolta la situazione, in modo tale da accontentare i tifosi e allo stesso tempo garantire l'ordine pubblico.