Bari-Monopoli 1-0, Mignani: «Risultato e tifosi? Due cose belle. Premiato lavoro della squadra»

Il tecnico: «Scavone non doveva uscire». Ricci: «Una vittoria voluta». Colombo: «Eravamo riusciti a contenere bene, peccato»

domenica 3 ottobre 2021 20.27
A cura di Riccardo Resta
«I tifosi sugli spalti e il risultato sono due cose belle. È bello sentire l'incitamento della gente. Il risultato premia il lavoro della squadra, una vittoria meritata nonostante un po' di sofferenza nel finale». Così mister Michele Mignani al termine della sfida vinta 1-0 dal suo Bari contro il Monopoli al San Nicola.

Un derby deciso dalla rete di Scavone su cross di Ricci, due che erano in predicato di uscire poco prima di confezionare il goal-vittoria. Mignani la spiega così: «Non doveva uscire Scavone, Ricci sì. La possibilità di cambiare deve diventare la forza del Bari. Quando vedi che c'è qualcosa da migliorare ci provi; a volte va bene, a volte no. Ho visto un ottimo primo tempo, era la terza partita in una settimana e non era semplice. Le partite sono aperte fino al 95', è troppo importante trovare continuità di risultato. Noi oggi dovevamo fare di tutto per provare a vincerla, e con un po' di sofferenza l'abbiamo portata a casa. Magari le vittorie che faremo da qui alla fine saranno ancora più pesanti. Abbiamo meritato».

Parlando di Scavone e di altri singoli, il tecnico aggiunge: «Scavone è un grande professionista, si è allenato per dimostrare di poter giocare e ha approfittato del momento. Ha fatto tutto lui. Di Cesare? Ha preso una botta, l'ematoma non gli permetteva di correre. Antenucci? Credo moltissimo in lui, ci farà vincere le partite. All'inizio avevo un'idea diversa, ci sono giocatori che stanno fuori tre partite, altri che magari giocano oggi e stanno fuori la prossima. Non ci sono titolari. nel mio modo di ragionare ci sono coppie che si sposano meglio di altre. Marras lavora bene in ampiezza e fra le linee, l'ho accoppiato con un giocatore più fisico».

A chi gli chiede dell'allungo in classifica, Mignani risponde lapidario: «L'obiettivo del campionato non è arrivare a 17 punti».

giacomo ricci



Soddisfatto anche Giacomo Ricci, autore dell'assist vincente: «Una vittoria voluta, l'avevamo preparata così. Loro non hanno fatto niente di eccezionale, nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà a uscire; poi nella ripresa abbiamo trovato il goal. Loro giocando a cinque dietro chiudevano bene sugli esterni. Nella ripresa abbiamo trovato metri e siamo riuscita a uscire con la palla. Il pubblico? È stato bello, è il nostro dodicesimo uomo in campo».

Mister Alberto Colombo, invece, analizza così la partita del suo Monopoli e il campionato: «La partita era girata come avremmo voluto: fase difensiva ben organizzata, sapendo che avrebbero portato tanti giocatori in avanti. in ripartenza potevamo essere più precisi in ripartenza, abbiamo creato due situazioni interessanti a sinistra. Il Bari poteva forzare delle giocate, agevolando le nostre ripartenza; loro hanno mille risorse e infatti hanno vinto la partita. Il Bari è più consapevole di giornata in giornata, noi siamo stati bravi ad arginare le loro qualità offensive. Stavamo portando in porto la partita, senza concedere altro se non palle inattive e tiri da lontano; il Bari ha estratto il coniglio dal cilindro con un calciatore che da un po' non realizzava su inserimento come nel passato. Hamlili? Non mi è sembrato nervoso, anzi. Voleva dimostrare le sue qualità, ha fatto una partita di dinamismo e lotta. Il campionato è ostico; dalle prime battute sembra che il Bari abbia qualcosina in più delle dirette concorrenti, ma ogni domenica si può vincere e perdere con chiunque se non si fa attenzione. Finora ho vito squadre molto organizzate, gli episodi decideranno le partite».

Per il Monopoli nel post gara ha parlato anche Guiebre, uno dei migliori nei biancorverdi: «Nel primo tempo abbiamo sbagliato certe giocate, potevamo essere più lucidi. Dovevamo passare da un esterno all'altro per mettere in difficoltà il Bari. Quando con queste squadre sbagli una cosa, la paghi. Abbiamo preso goal nel nostro momento migliore e non siamo riusciti a ribaltarla. Dopo tanti mesi con gli stadi vuoti, è stato bello avere tanto pubblico. Monopoli e Bari stano facendo qualcosa di importante, è giusto che le due città supportino le squadre».