Bari-Pisa 0-0, Mignani: «Soddisfatto dell’atteggiamento, punto guadagnato»
Di Cesare: «Un paio di mesi fa avremmo fatto due goal, oggi zero». Benedetti: «Mancata lucidità sotto porta»
domenica 4 dicembre 2022
18.06
Quinto pareggio consecutivo per il Bari, che fa 0-0 contro il Pisa al San Nicola e vede allungarsi a sette la striscia di partite consecutive senza vittoria. «Fossimo venuti da una vittoria sarebbe stato un pareggio apprezzato, ma dopo un periodo in cui la vittoria è mancata può non essere apprezzato - l'analisi nel post gara di mister Mignani ai microfoni della radio ufficiale. Sono soddisfatto dell'atteggiamento e della voglia di vincere la partita. A volte è questione di centimetri, ma abbiamo concesso poco a una squadra fortissima. Primo tempo un po' sporco, nella ripresa avremmo meritato noi».
Mignani prosegue: «Secondo me avevamo spazi e non riuscivamo a sfruttarli, ho voluto mettere gente fresca che potesse andare in questi spazi con o senza palla. Antenucci e Scheidler erano stanchi dopo aver lavorato molto per la squadra; Benedetti e Salcedo comunque ci davano centimetri e hanno dato vivacità alla fase offensiva. Ogni partita è diversa dall'altra, la mia idea è stata questa peccato non ci abbia premiato una vittoria. Io sono comunque soddisfatto della prestazione».
Ancora il tecnico biancorosso: «Il campionato è lungo, guardare la classifica ora è sbagliato. Tutti in un attimo possono trovarsi a lottare per le zone alte e in un attimo possono trovarsi a lottare nelle zone basse. Per noi non c'è mai stata una partita completamente insufficiente, a volte abbiamo sbagliato dei primi tempi ma può starci. Ogni domenica devi prendere quello che raccogli, e se non raccogli devi lavorare per migliorare. Tra fare un passo grande e inciampare, meglio fare un passo piccolo. La squadra deve avere equilibrio, che non vuol dire prendere gli schiaffi e aspettare gli eventi. La squadra dall'inizio ha voluto far male, magari non in maniera pulita, ma nella ripresa siamo arrivati in area tante volte anche prima dell'espulsione. Un punto guadagnato che ci deve dare forza».
Capitan Valerio Di Cesare analizza: «Un peccato, c'erano i presupposti per portarla a casa, abbiamo preso due traverse e auto un'altra occasione. Un buon punto contro una squadra forte che arriverà in fondo. Loro avevano davanti giocatori di categoria superiore, abbiamo concesso poco e creato. Due mesi fa avremmo fatto due goal, oggi ne abbiamo fatti zero; passerà. Squadre che dovevano stravincere il campionato stanno facendo fatica, abbiamo gli stessi punti del Genoa; stiamo facendo qualcosa di straordinario, ci manca la vittoria che cercheremo di ritrovare già da giovedì. Io sono stato fermo 8/9 giorni, a questa età non è come prima; me la sono comunque cavata abbastanza bene».
Leonardo Benedetti, fermato dalla traversa nel finale, commenta: «Mi dispiace per la traversa, anche oggi siamo stati sfortunati negli episodi. Abbiamo provato a vincere fino all'ultimo, ci è mancata la lucidità sotto porta ma è comunque un buon punto. Soffriamo molto meno dietro, siamo in un periodo in cui l'episodio non ci gira bene; noi diamo tutto, la prestazione c'è sempre. Lavoriamo per essere più lucidi sotto porta. Non guardiamo la classifica, il campionato è competitivo con squadre fortissime. Chiunque avrebbe messo la firma per una posizione del genere a inizio campionato. Veniamo da risultati utili, i pareggi muovono la classifica. Io lavoro par aiutate la squadra quando il mister mi chiama in causa; sono stato sfortunato, altrimenti ora commenteremmo un'altra partita».
Mignani prosegue: «Secondo me avevamo spazi e non riuscivamo a sfruttarli, ho voluto mettere gente fresca che potesse andare in questi spazi con o senza palla. Antenucci e Scheidler erano stanchi dopo aver lavorato molto per la squadra; Benedetti e Salcedo comunque ci davano centimetri e hanno dato vivacità alla fase offensiva. Ogni partita è diversa dall'altra, la mia idea è stata questa peccato non ci abbia premiato una vittoria. Io sono comunque soddisfatto della prestazione».
Ancora il tecnico biancorosso: «Il campionato è lungo, guardare la classifica ora è sbagliato. Tutti in un attimo possono trovarsi a lottare per le zone alte e in un attimo possono trovarsi a lottare nelle zone basse. Per noi non c'è mai stata una partita completamente insufficiente, a volte abbiamo sbagliato dei primi tempi ma può starci. Ogni domenica devi prendere quello che raccogli, e se non raccogli devi lavorare per migliorare. Tra fare un passo grande e inciampare, meglio fare un passo piccolo. La squadra deve avere equilibrio, che non vuol dire prendere gli schiaffi e aspettare gli eventi. La squadra dall'inizio ha voluto far male, magari non in maniera pulita, ma nella ripresa siamo arrivati in area tante volte anche prima dell'espulsione. Un punto guadagnato che ci deve dare forza».
Capitan Valerio Di Cesare analizza: «Un peccato, c'erano i presupposti per portarla a casa, abbiamo preso due traverse e auto un'altra occasione. Un buon punto contro una squadra forte che arriverà in fondo. Loro avevano davanti giocatori di categoria superiore, abbiamo concesso poco e creato. Due mesi fa avremmo fatto due goal, oggi ne abbiamo fatti zero; passerà. Squadre che dovevano stravincere il campionato stanno facendo fatica, abbiamo gli stessi punti del Genoa; stiamo facendo qualcosa di straordinario, ci manca la vittoria che cercheremo di ritrovare già da giovedì. Io sono stato fermo 8/9 giorni, a questa età non è come prima; me la sono comunque cavata abbastanza bene».
Leonardo Benedetti, fermato dalla traversa nel finale, commenta: «Mi dispiace per la traversa, anche oggi siamo stati sfortunati negli episodi. Abbiamo provato a vincere fino all'ultimo, ci è mancata la lucidità sotto porta ma è comunque un buon punto. Soffriamo molto meno dietro, siamo in un periodo in cui l'episodio non ci gira bene; noi diamo tutto, la prestazione c'è sempre. Lavoriamo per essere più lucidi sotto porta. Non guardiamo la classifica, il campionato è competitivo con squadre fortissime. Chiunque avrebbe messo la firma per una posizione del genere a inizio campionato. Veniamo da risultati utili, i pareggi muovono la classifica. Io lavoro par aiutate la squadra quando il mister mi chiama in causa; sono stato sfortunato, altrimenti ora commenteremmo un'altra partita».