Bari-Sudtirol 1-2, Mignani: «Partita in equilibrio, non siamo riusciti a concretizzare»
D’Errico: «Meglio perdere oggi che in campionato». Javorcic: «Complimenti ai biancorossi, grande squadra»
sabato 30 aprile 2022
19.42
Esordio con sconfitta per il Bari nella supercoppa di serie C: biancorossi battuti 1-2 dal Sudtirol al San Nicola, e cinquantesimo compleanno amaro per mister Mignani.
«Perdere non piace a nessuno, soprattutto in casa - dice il tecnico dei galletti. Oggi è stata una partita in equilibrio, complimenti al Sudtirol che ha fatto vedere in campo tutte le sue qualità. Oggi il Bari a tratti ha fatto una buona partita, non siamo riusciti a concretizzare quello che avevamo creato. Abbiamo preso due goal evitabili, nel primo c'è stata una deviazione, sul secondo dovevamo essere più attenti. Loro forse sono arrivati più brillanti di noi, giocata a metà anno sarebbe stata più equilibrata, magari con un risultato favorevole a noi».
Mignani continua: «Ai cambi ho pensato, ma ho ritardato per una questione di equilibri. Devi capire quando la squadra deve fare male e quando non deve farsi male. La prossima volta cercherò di non sbagliare. Antenucci volevo farlo riposare, ma potevo farlo entrare prima. Scavone aveva giocato titolare l'ultima partita, Misuraca ha sempre avuto l'atteggiamento giusto e mi sembrava corretto dargli un premio. È comunque un giocatore che può dare qualcosa, sia da mezzala si da centrale. Purtroppo tutti non posso farli giocare, ho fatto quello che ritenevo giusto. Se abbiamo raggiunto questo risultato è perché tutti hanno dato il loro contributo».
Ancora il tecnico dei biancorossi: «La risposta che attendo sempre dai calciatori è l'atteggiamento. Accetto che si sbagli una giocata, ma voglio che ci sia sempre l'atteggiamento giusto quando c'è da giocare. Oggi c'è stato, in campionato abbiamo sbagliato pochissime partite. La B è molto equilibrata, a una giornata dalla fine i giochi non sono fatti né in vetta né in coda. Noi dobbiamo prepararci bene, poi ce la dobbiamo giocare».
Protagonista del match Andrea D'Errico, autore del goal biancorosso: «quando si perde fa sempre male, volevamo vincere ma abbiamo incontrato una squadra forte a cui vanno fatti i complimenti. Io sono un po' "cacacazzo", ma non penso che il mister mi abbia tolto per quello. Sono contento del goal che ho fatto, speravo potesse aiutare la squadra a un risultato migliore; proveremo a vincere a Modena, anche se io non ci sarò per squalifica. Loro sono molto diversi da noi, sono più aggressivi. Gli vanno fatti i complimenti, hanno preso un palo e una traversa ma anche noi abbiamo creato. Noi abbiamo vinto il campionato un mese fa, loro la settimana scorsa; queste partite contano fino a un certo punto. Meglio comunque perdere oggi che durante il campionato; l'obiettivo principale era vincere il campionato. Rigore su Cheddira? Ero lontano, non l'ho visto».
Mister Javorcic, allenatore del Sudtirol, commenta: «Una gara bella da giocare, contro una grande squadra. Un'ottima esperienza, in un contesto molto bello. Noi abbiamo fatto un'ottima partita, contento per i ragazzi. La partita è stata divertente e aperta, il Bari è passato in vantaggio ma noi nella ripresa abbiamo fatto le cose in maniera più pulita. L'abbiamo ribaltata, poi nel finale c'è stata la giusta sofferenza. Abbiamo vinto il campionato domenica, non era facile prepararla. Questi ragazzi meritano solo complimenti, tutti sono stati coinvolti e hanno fatto partite di grande livello. Il Bari? Una grande squadra, ha grandi giocatori e un mister molto preparato. La partita di oggi va contestualizzata, ho visto una squadra pronta ad affrontare la serie B; meritano solo complimenti».
«Perdere non piace a nessuno, soprattutto in casa - dice il tecnico dei galletti. Oggi è stata una partita in equilibrio, complimenti al Sudtirol che ha fatto vedere in campo tutte le sue qualità. Oggi il Bari a tratti ha fatto una buona partita, non siamo riusciti a concretizzare quello che avevamo creato. Abbiamo preso due goal evitabili, nel primo c'è stata una deviazione, sul secondo dovevamo essere più attenti. Loro forse sono arrivati più brillanti di noi, giocata a metà anno sarebbe stata più equilibrata, magari con un risultato favorevole a noi».
Mignani continua: «Ai cambi ho pensato, ma ho ritardato per una questione di equilibri. Devi capire quando la squadra deve fare male e quando non deve farsi male. La prossima volta cercherò di non sbagliare. Antenucci volevo farlo riposare, ma potevo farlo entrare prima. Scavone aveva giocato titolare l'ultima partita, Misuraca ha sempre avuto l'atteggiamento giusto e mi sembrava corretto dargli un premio. È comunque un giocatore che può dare qualcosa, sia da mezzala si da centrale. Purtroppo tutti non posso farli giocare, ho fatto quello che ritenevo giusto. Se abbiamo raggiunto questo risultato è perché tutti hanno dato il loro contributo».
Ancora il tecnico dei biancorossi: «La risposta che attendo sempre dai calciatori è l'atteggiamento. Accetto che si sbagli una giocata, ma voglio che ci sia sempre l'atteggiamento giusto quando c'è da giocare. Oggi c'è stato, in campionato abbiamo sbagliato pochissime partite. La B è molto equilibrata, a una giornata dalla fine i giochi non sono fatti né in vetta né in coda. Noi dobbiamo prepararci bene, poi ce la dobbiamo giocare».
Protagonista del match Andrea D'Errico, autore del goal biancorosso: «quando si perde fa sempre male, volevamo vincere ma abbiamo incontrato una squadra forte a cui vanno fatti i complimenti. Io sono un po' "cacacazzo", ma non penso che il mister mi abbia tolto per quello. Sono contento del goal che ho fatto, speravo potesse aiutare la squadra a un risultato migliore; proveremo a vincere a Modena, anche se io non ci sarò per squalifica. Loro sono molto diversi da noi, sono più aggressivi. Gli vanno fatti i complimenti, hanno preso un palo e una traversa ma anche noi abbiamo creato. Noi abbiamo vinto il campionato un mese fa, loro la settimana scorsa; queste partite contano fino a un certo punto. Meglio comunque perdere oggi che durante il campionato; l'obiettivo principale era vincere il campionato. Rigore su Cheddira? Ero lontano, non l'ho visto».
Mister Javorcic, allenatore del Sudtirol, commenta: «Una gara bella da giocare, contro una grande squadra. Un'ottima esperienza, in un contesto molto bello. Noi abbiamo fatto un'ottima partita, contento per i ragazzi. La partita è stata divertente e aperta, il Bari è passato in vantaggio ma noi nella ripresa abbiamo fatto le cose in maniera più pulita. L'abbiamo ribaltata, poi nel finale c'è stata la giusta sofferenza. Abbiamo vinto il campionato domenica, non era facile prepararla. Questi ragazzi meritano solo complimenti, tutti sono stati coinvolti e hanno fatto partite di grande livello. Il Bari? Una grande squadra, ha grandi giocatori e un mister molto preparato. La partita di oggi va contestualizzata, ho visto una squadra pronta ad affrontare la serie B; meritano solo complimenti».