Bari-Virtus Francavilla 2-1, Mignani: «La vittoria più bella». Taurino: «Goal? Gioco andava fermato»

Il tecnico dei galletti: «Un regalo di compleanno per il presidente». Ricci: «Complimenti a tutta la squadra»

sabato 5 marzo 2022 20.34
A cura di Riccardo Resta
Una vittoria pesantissima, centrata al 92' con il goal di Nicola Citro, uno degli uomini meno impiegati della stagione. Il Bari batte 2-1 la Virtus Francavilla e vola di nuovo a +7 sul Catanzaro, prossimo avversario dei galletti nello scontro diretto tra una settimana.

«La vittoria più bella, per il modo in cui è arrivata - dice Mister Michele Mignani nel post partita. La squadra ha meritato, ha provato a fare qualcosa in più in una situazione difficile. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, poi nella ripresa il goal preso ci ha colpiti ma abbiamo cercato di vincerla. Sono contento per il goal di Citro, oggi siamo felici. Un bel regalo per il compleanno del presidente, oggi c'era anche suo padre. Il presidente è sceso negli spogliatoi, il regalo è stata la vittoria della partita».

Gioia sì, ma occhio a rilassarsi: «Il campionato non è finito, domenica sarà un'altra sfida importantissima - prosegue il tecnico. La partita di oggi vale tantissimo, esattamente come le altre. La classifica? Non rho guardata. Mi godo la nostra vittoria. I ragazzi hanno fatto una settimana giusta, nonostante avessimo due giocatori fuori e altri due che non stavano benissimo. Sono contento per la gente, ho percepito un caldo abbraccio del pubblico alla squadra. Spero che alla fine ci sia la possibilità di abbracciarsi ancora».

Un'altra grande prova, dopo quella di Foggia, su un terreno paludoso, reso quasi impraticabile dalla pioggia: «L'abilità tecnica ti permette di venir fuori anche sui campi difficili - spiega Mignani. Per noi è difficile cambiare modo di giocare, tirarla in avanti e cercare la seconda palla; nel nostro Dna c'è il gioco, chi ha queste caratteristiche tecniche le tira fuori anche su campi come questo. La forza di una grande squadra viene fuori quando dei giocatori di qualità tirano fuori corsa e agonismo. È la cosa più importante in questa categoria, non sono sorpreso della prova dei miei centrocampisti che corrono, lottano e a volte abbinano giocate di qualità».

Parlando dei singoli, il tecnico conclude: «Citro è stato preso dal Bari per fare la differenza, poi si è rotto il crociato. Ha avuto pochissimo spazio, ne avrebbe meritato di più; a gennaio ha voluto restare, si è sempre comportato alla grande e oggi si merita la prima pagina. È il coronamento di diversi mesi in cui si è sacrificato e si è comportato sempre bene. Sono contentissimo anche di Celiento, non posso pretendere che spinga sulla fascia ma la richiesta era di essere pulito. Ricci aveva più libertà di proporsi, Celiento doveva stare più piantato. A qualcuno può rimanere negli occhi un errore, ma tutti questi ragazzi da mesi spengono forte da diversi mesi e non è sempre facile per loro».

giacomo ricci


Giacomo Ricci, terzino sinistro dei biancorossi e protagonista della gara, commenta: «Devo trovare l'equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Contento per la vittoria, i complimenti vanno fatti a tutta la squadra. Non ci credevo più, è stato bravo D'Errico a lanciare Citro e lui a fare goal. Siamo contenti. Il campo non ha aiutato, giocare a calcio come al solito era dura oggi».

Mister Roberto Taurino, allenatore della Virtus Francavilla, recrimina per la dinamica del goal vittoria, ma ammette comunque i meriti del Bari: «C'è rammarico, nell'ultima situazione potevamo mandare Carella a calciare in porta. Poi sulla riconquista del Bari l'arbitro ha dato vantaggio ma c'era una sbracciata netta del calciatore del Bari: andava ammonito il mio calciatore ma quello del Bari andava espulso, il gioco doveva essere fermato, non si poteva dare il vantaggio. In noi, però, deve predominare un grande senso di orgoglio: i ragazzi hanno fatto una grande partita contro la prima della classe, una squadra fortissima. Nella ripresa abbiamo creato i presupposti per andare a vincerla. Abbiamo avuto delle defezioni a gara in corso, ma chi è entrato ha fatto benissimo. Sono orgoglioso di questi ragazzi, stanno crescendo e stanno facendo bene. Un terreno migliore avrebbe favorito entrambe, noi abbiamo un gioco che funziona meglio su un campo in cui si può palleggiare. Abbiamo capito nel primo tempo che potevamo provare qualcosa di diverso, poi nella ripresa col cambio di modulo abbiamo creato dei presupposti. È stata una bellissima partita, soprattutto sul piano agonistico, poi Citro ha fatto un gran goal. Il Bari? Mi aspettavo una squadra forte, soprattutto nel primo tempo ho visto la loro grande qualità nonostante il terreno di gioco. Questa squadra è prima, a volte si eccede nelle critiche. Ci sono stati dei passaggi a vuoto, ma il Bari fin qui ha fatto il suo campionato. Anche oggi è stata una partita viva, per come è arrivata questa vittoria per il Bari può essere una spinta importante. Aver allungato dà consapevolezza e quel pizzico di serenità in più per affrontare il Catanzaro. Il Bari ha il campionato in mano, ma sono una squadra matura e manterrà i piedi per terra. Anche Mignani è equilibrato, trasmetterà questo alla squadra».