Cus Bari, nuova pista intitolata a Pietro Mennea
Ieri mattina la cerimonia con la moglie del campione, Manuela Olivieri
mercoledì 21 giugno 2017
"Sono felice di questo impianto meraviglioso, anche perché Pietro ha iniziato senza pista e se avesse avuto una struttura simile ne sarebbe stato felice e avrebbe sicuramente fatto molto di più. Sarebbe stato davvero molto contento, soprattutto perché una struttura del genere è a disposizione degli studenti universitari." A dirlo visibilmente commossa la moglie di Pietro Mennea, Manuela Olivieri che ieri mattina è intervenuta a alla inaugurazione e intitolazione della nuova pista di atletica del CUS Bari a Pietro Mennea Campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca nel 1980, e primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19"72 che, tuttora, costituisce il record europeo. "Voglio ricordare che Pietro – conclude Manuela Olivieri - ha partecipato alle Universiadi a Città del Messico, e li ha fatto il record del mondo, l'abbinamento sport e studio è importantissimo. Io ho conosciuto la parte migliore di Pietro, il Pietro tenero e divertente. perchè nel 1990 lui aveva smesso di gareggiare era più rilassato. Pietro era la prima persona che vedevo quando mi svegliavo e l'ultima prima di addormentarmi. Stavo con lui 24 ore su 24. Ringrazio tutti per questo omaggio a lui".
All'evento tanto atteso sono intervenuti il Magnifico Rettore dell'Università degli studi di Bari "A. Moro" Antonio Felice Uricchio, il Presidente del Centro Universitario Sportivo di Bari Giuseppe Seccia, il cugino Ruggiero Mennea, consigliere regionale, Silvio Tafuri Presidente del Comitato Sport Universitario, il vice presidente del CUS Bari Beppe Angiuli, Vito Nacci Direttore Tecnico sezione Atletica CUS Bari, Renato Laforgia delegato del sindaco di Bari, il Presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto e Giacomo Leone Presidente comitato regionale FIDAL
Una pista da 8 corsie lunghe 400 mt, su una soffice pavimentazione che sarà fruibile dagli studenti e dai frequentatori tesserati del Centro Sportivo, sarà presto omologata dalla FIDAL e ospitare importanti eventi. Il magnifico rettore dell'Università degli Studi di Bari, si commuove quando ricorda il suo amico Pietro Mennea, Pietro lo Zar. "Pietro – spiega Uricchio - è stato un nostro studente e si è laureato prima in Scienze politiche e poi in Giurisprudenza. Vinse la medaglia d'oro alle Universiadi, quando stabilì il record del mondo a Città del Messico, appunto da studente. Questo non va dimenticato. È una bandiera dell'Università e della Regione. Si è laureato in giurisprudenza con una tesi in diritto tributario che riguardava i redditi di capitale. Ricordo bene il giorno della seduta di laurea a Bari. Era molto emozionato e con incedere barcollante si avvicinò al tavolo della discussione. Aveva una sorta di timore reverenziale e di rispetto per l'istituzione."
"E' stato un grandissimo uomo, un esempio di umiltà e modestia – dice Seccia - di dedizione al lavoro e di capacità di realizzare qualsiasi cosa un uomo e un'atleta si prefigga. Il messaggio più importante è proprio questo sia in ambito sportivo che sociale, lo sport deve preparare alla vita ad essere uomini migliori, a fare sacrifici e andare avanti come ha sempre fatto il grande Mennea atleta del CUS Bari."
All'evento tanto atteso sono intervenuti il Magnifico Rettore dell'Università degli studi di Bari "A. Moro" Antonio Felice Uricchio, il Presidente del Centro Universitario Sportivo di Bari Giuseppe Seccia, il cugino Ruggiero Mennea, consigliere regionale, Silvio Tafuri Presidente del Comitato Sport Universitario, il vice presidente del CUS Bari Beppe Angiuli, Vito Nacci Direttore Tecnico sezione Atletica CUS Bari, Renato Laforgia delegato del sindaco di Bari, il Presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto e Giacomo Leone Presidente comitato regionale FIDAL
Una pista da 8 corsie lunghe 400 mt, su una soffice pavimentazione che sarà fruibile dagli studenti e dai frequentatori tesserati del Centro Sportivo, sarà presto omologata dalla FIDAL e ospitare importanti eventi. Il magnifico rettore dell'Università degli Studi di Bari, si commuove quando ricorda il suo amico Pietro Mennea, Pietro lo Zar. "Pietro – spiega Uricchio - è stato un nostro studente e si è laureato prima in Scienze politiche e poi in Giurisprudenza. Vinse la medaglia d'oro alle Universiadi, quando stabilì il record del mondo a Città del Messico, appunto da studente. Questo non va dimenticato. È una bandiera dell'Università e della Regione. Si è laureato in giurisprudenza con una tesi in diritto tributario che riguardava i redditi di capitale. Ricordo bene il giorno della seduta di laurea a Bari. Era molto emozionato e con incedere barcollante si avvicinò al tavolo della discussione. Aveva una sorta di timore reverenziale e di rispetto per l'istituzione."
"E' stato un grandissimo uomo, un esempio di umiltà e modestia – dice Seccia - di dedizione al lavoro e di capacità di realizzare qualsiasi cosa un uomo e un'atleta si prefigga. Il messaggio più importante è proprio questo sia in ambito sportivo che sociale, lo sport deve preparare alla vita ad essere uomini migliori, a fare sacrifici e andare avanti come ha sempre fatto il grande Mennea atleta del CUS Bari."