Eleven Sports, è "battaglia" dialettica tra Franco Ghirelli e Luigi De Laurentiis

Il numero uno della Lega Pro: «Parla di un accordo con Sky mai visto». Il presidente del Bari: «Società ancora non conoscono il contratto»

venerdì 23 ottobre 2020 19.24
La vicenda di Eleven Sports, la piattaforma licenziataria dei diritti per trasmettere la Serie C tv e caratterizzata in questo avvio di stagione da continui disservizi, si trasforma in un duro scontro dialettico tra Franco Ghirelli, presidente della Lega pro, e Luigi De Laurentiis, amministratore unico della SSC Bari.

La prima stoccata era arrivata in mattinata dal numero uno biancorosso, che aveva tuonato contro la «Gestione fallimentare di Lega Pro e Eleven Sports». Nel primo pomeriggio è arrivata la risposta di Ghirelli, che in una nota ha scritto: «Apprendo che il presidente De Laurentiis ci avrebbe apostrofato come buffoni, fallimentare la gestione di Eleven Sports. Sono molto sorpreso. Sorpreso perché sono due mesi che mi parla di un presunto accordo tra Eleven e Sky che nessuno ha mai visto; ancor più singolare è la presa di posizione del Presidente De Laurentiis tenuto conto che, proprio per tutelare gli interessi di ciascun club associato, lo scorso 14 ottobre 2020 ho ritenuto di dover condividere con lui una bozza di accordo di sub-distribuzione tra Eleven e Sky, ancor prima di proporlo agli operatori interessati così da trovare la soluzione più idonea per tutelare i tifosi. Ho fatto sollecitare telefonicamente una risposta al suo legale lo scorso venerdì, risposta che non è ancora pervenuta. In ogni caso, quando vedrò la risposta e la soluzione da lui prospettata, gli risponderò in dieci minuti. Ci tengo anche a ricordare che siamo una Lega, e come tale occorre ragionare a sistema, anche nelle soluzioni da adottare in questa e così come in tutte le altre vicende che ci riguardano».

Nel tardo pomeriggio, invece, è arrivata la controrisposta di DeLa, che al sito ufficiale della SSC Bari dichiara: «Avere piazze importanti nel proprio organico deve essere una responsabilità per la Lega oltre che un vanto. Per questo faccio molta fatica a comprendere lo stupore per una situazione che è ormai imbarazzante per tutto il mondo della Lega Pro e dello sport nazionale. Ci tengo innanzitutto a precisare che l'appellativo "buffoneria folle" non era riferito alla Lega o alla persona del presidente Ghirelli, quanto alla situazione venutasi a creare con riferimento alla trasmissione delle partite, la cui gestione, lo ribadisco, è stata, a mio avviso, fino a ora fallimentare. E non voglio entrare nel merito di quanto già accaduto lo scorso anno, chiuso con i problemi di trasmissione durante la finale dei playoff, evento di punta della Lega Pro».

De Laurentiis precisa che «Parlando di gestione mi riferisco non solo ai problemi di trasmissione, che sono noti a tutti, ma alle giustificazioni più disparate che sono state fornite dopo i vari disservizi; mi riferisco al fatto che, ad oggi, le società di Lega Pro non conoscono il contratto stipulato con Eleven Sports; e mi riferisco al fatto che al momento non ci è stato fornito alcun dato su quanto spetti, a titolo di proventi per la cessione dei diritti televisivi, alle società per la scorsa stagione, per non parlare dell'assoluta mancanza di dati previsionali sui diritti televisivi della stagione in corso. Per natura sono abituato a parlare con i fatti, sui fatti. I fatti dicono che siamo giunti alla 6ª giornata di campionato e i disservizi sulla piattaforma non solo continuano, ma se possibile peggiorano. La risposta della Lega al momento è stata di sole parole».

«Siamo stati la mia società e io - aggiunge De Laurentiis - ad attivarci in prima persona per trovare una soluzione al problema. Il 13 ottobre scorso la SSC Bari ha presentato alla Lega Pro una proposta, raccolta da un noto broadcaster, che segue una sollecitazione della società, in cui veniva quantificata una proposta economica per la sub-distribuzione delle partite della SSC Bari. Il 14 ottobre la Lega Pro, per il tramite del proprio Advisor, ha risposto che tale proposta non era ritenuta sufficiente, che c'era disponibilità a parlare, ma solo a determinate condizioni, non soltanto economiche ma anche di modalità della gestione dei diritti da parte del sub-distributore. Dette condizioni sono state ricevute della nostra società e sono al momento al vaglio del broadcaster per le opportune valutazioni. La SSC Bari ha raccolto una proposta da un soggetto altamente qualificato a trasmettere le partite e l'ha formalizzata alla Lega Pro, la Lega Pro al momento si è limitata, tramite il suo advisor, a riceverla, rifiutarla, e presentare una controproposta. Della presunta bozza condivisa del 14 ottobre di cui fa menzione il presidente Ghirelli non vi è traccia. Al netto di chi abbia fatto il primo passo e ribadendo che le Società non hanno potere diretto sui diritti televisivi che restano materia di competenza esclusiva della Lega, credo sia doveroso risolvere a strettissimo giro il problema della trasmissione delle partite. Lo dobbiamo a tutti i tifosi che seguono le loro squadre del cuore iscritte al campionato di Serie C, a tutte le Società e ai loro sponsor, in questo momento di grande difficoltà e incertezza, e anche al movimento della Lega Pro».