Fame ed equilibrio. La ricetta di Grosso per battere la Pro Vercelli

Rituale conferenza stampa del venerdì per il tecnico abruzzese che ha spronato i suoi a restare concentrati

venerdì 9 marzo 2018 13.20
A cura di Gianluca Battista
«È una gara complicata, come lo sono tutte. La classifica direbbe il contrario, ma sarebbe un grandissimo errore guardarla e pensare di dover fare qualcosa in meno per ottenere ciò che vogliamo. Dobbiamo subito rimetterci in carreggiata, con la fame e l'entusiasmo per continuare la striscia positiva».

Così Fabio Grosso alla vigilia della gara contro la Pro Vercelli di domani pomeriggio al San Nicola. Quanto ai due rinvii consecutivi, il mister ha ammesso che non sia facile ripartire, avendo perso il ritmo partita, ma ha precisato che «Mancando i ritmi di gara è più difficile - ha ammesso -, ma anche i nostri avversari sono stati fermi ed hanno poi recuperato una partita, sbagliando il primo tempo (a Cesena, ndr). Questo però non deve essere assolutamente né una attenuante né una scusa. Dobbiamo fare il massimo, sapendo quali difficoltà presenta la gara».

Grosso ha confermato che resta fuori il solo Marios Oiknomou, oltre al lungodegente Aniello Salzano. La squadra pare essersi allenata al meglio e vuol raggiungere i tre punti importanti per continuare la sua scalata in classifica dopo tre successi consecutivi.

Predica umiltà il tecnico del Bari ed ha chiarito la sua posizione sulle tante gare da disputare in un lasso ristretto di tempo: «Le difficoltà non devono spaventarci e trasformarle in opportunità per dimostrare che abbiamo le qualità per continuare a fare quello che stiamo facendo. Mi auguro- ha proseguito - che in questo blocco di partite ci sia equilibrio e fame di raggiungere qualcosa di bello. Tra un po' si delineerà la classifica e si inizierà a vedere il traguardo in fondo alla strada e potremo capire quali sono le potenzialità di questa squadra e dove possiamo veramente arrivare».

Ci sarà certamente rotazione di uomini nelle tre partite in sette giorni che attendono i galletti e Grosso ha confidato di non pensare ad escludere nessuno da questo discorso, anche Andrada e Balkovec, giovani che si stanno allenando con voglia e grande professionalità.

«Sono convinto - ha ribadito - che tutti quelli in rosa hanno le qualità per fare bene e spero che riusciremo a dimostrarlo», ha chiosato più diplomatico.

Infine il ricordo di Davide Astori: «Credo si siano spese tantissime parole per una tragedia ( a proposito dei rinvii, ndr) - ha detto -. Io sento solo di dare un abbraccio ai cari ed ai familiari che continueranno a soffrire per tanto tempo. Abbiamo scoperto in questi giorno un uomo eccezionale».