Favilli-Bonfanti goal, il Bari torna a vincere: 2-1 al Frosinone sotto il diluvio del San Nicola

Galletti avanti nel recupero del primo tempo, raddoppio nella ripresa. Inutile la rete di Kernadze nel finale

domenica 2 febbraio 2025 19.07
A cura di Riccardo Resta
Il Bari centra la prima vittoria del suo 2025. Dopo tre pareggi di fila, i biancorossi ritrovano il successo battendo 2-0 il Frosinone sotto il diluvio incessante del San Nicola. Davanti a 12.105 spettatori (7.154 abbonati, 69 tifosi ospiti) i galletti la portano a casa con il rigore di Favilli nel recupero del primo tempo, e poi con il primo sigillo in biancorosso di Bonfanti, subentrato nella ripresa. Inutile la rete di Kvernadze all'ultimo dei 5' di recupero nella ripresa.

Una vittoria di concretezza per la squadra di Longo, che pur senza brillare, al cospetto di un Frosinone in grandissima difficoltà, porta a casa la posta piena e si rilancia in classifica. Con questi tre punti, infatti, il Bari sale a quota 33, che vale il sesto posto in coabitazione con la Juve Stabia, che ospiterà proprio i pugliesi nella prossima gara di campionato, sul terreno del Menti di Castellammare. A rendere un po' più amara la giornata dei biancorossi, però, una quadruplice cattiva notizia: le ammonizioni dei diffidati Benali e Maita lasceranno Longo praticamente senza centrocampo titolare per la prossima sfida, e gli infortuni di Simic (nel riscaldamento) e Pucino (dopo appena 15') complicano le cose anche in difesa. Risposte serviranno dalle ultime 24 ore di calciomercato, per rinforzare una rosa in piena lotta playoff.

Le scelte


Mister Moreno Longo vara, per il suo Bari, un 3-4-2-1 puro. In porta Radunovic, in difesa Pucino (che subentra a Simic, fermato nel riscaldamento da un problema muscolare) e Obaretin ai lati di Mantovani, sulle corsie Favasuli e Dorval, in mezzo capitan Maita e Benali, la coppia Bellomo-Falletti dietro Favilli. Panchina per i nuovi acquisti Bonfanti e Pereiro.

Il Frosinone di mister Leandro Greco si schiera con il 3-5-2: in porta Cerofolini, difesa a tre con Bettella, capitan Monterisi e Bracaglia, a centrocampo Oyono J.-Koutsoupias-Darboe-Begic-Oyono A., in attacco Ambrosino fa da spalla al grande ex Partipilo.

Tegola Pucino


Dura appena un quarto d'ora la partita di Pucino, scelto in extremis per rilevare Simic, e costretto a lasciare il posto a Vicari per un problema al ginocchio accusato dopo uno scontro di gioco con Partipilo, ammonito nella circostanza. In avvio di gara, si segnala anche l'ammonizione rimediata da Benali, in regime di diffida; il centrocampista biancorosso salterà la sfida in casa della Juve Stabia. I ritmi nel primo tempo sono lenti e compassati da parte di entrambe le squadre, condizionate dalla pioggia nonostante un campo che tiene bene; al 18' Favilli prova il mancino su punizione dai 25 metri, ma il pallone finisce alto. Nel complesso, è il Bari a fare la partita, mentre il Frosinone aspetta e riparte: al 37' i ciociari si involano in contropiede, ma Partipilo spreca con un mancino totalmente fuori misura. I giallazzurri ci riprovano al 43' con Darboe, ma il suo destro da fuori è addomesticato da Radunovic senza affanni.

Rigore


La svolta del match arriva al 44', quando Bettella interviene fallosamente per fermare Dorval; il signor Cosso dapprima indica la punizione dal limite, ma il consulto Var chiarisce che il fallo è avvenuto sulla linea, e quindi in area, e la decisione viene convertita in calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Favilli, che al 49' scarica il suo potente e preciso mancino sotto la traversa, per il vantaggio del Bari. Nella concitazione del momento, Dessena (allenatore vice di Greco) viene allontanato dalla panchina ospite.

Cambi


A inizio ripresa mister Greco ridisegna il suo Frosinone con gli ingressi di Kvernadze e Chichella al posto di Bettella e Begic. Al 51' proprio Chichella, su assist di Kvernadze, prova a scuotere i ciociari, ma il suo tiro viene respinto; poco prima la stessa sorte era toccata anche a Partipilo, sempre su suggerimento di Kvernadze. Per ridare smalto al suo Bari, mister Longo manda nella mischia Bonfanti e Saco, al posto di Falletti e Bellomo. Nel Frosinone, invece, fuori Koutsoupias, dentro Tsadjout. Proprio il neo entrato Tsadjout (63') si fa pericoloso su un colpo di testa ispirato dal cross di Ambrosino da sinistra, ma Radunovic rimedia all'errore di Obaretin in marcatura e la fa sua. Sempre il portiere serbo, al 64', ci mette i pugni sul destro a giro di Ambrosino.

Il morso dello "squalo"


L'altra possibile sliding door della partita si manifesta al 65', quando il signor Cosso sventola il cartellino rosso davanti al naso di Jeremy Oyono per un duro fallo su Saco, ma la nuova revisione al Var converte la decisione in semplice ammonizione. La partita si mette definitivamente in discesa per il Bari, però, al 73': Favilli fa break a centrocampo e taglia a metà la difesa di un Frosinone sbilanciassimo, e con l'esterno serve l'accorrente Bonfanti che chiude il contropiede piazzando il piattone sinistro alle spalle di Cerofolini, per il primo goal in biancorosso dello "squalo".

Dentro Pereiro


Il finale di gara è buono per un paio di cambi da entrambe le parti. Nel Bari c'è spazio per l'esordio di Pereiro, che rileva Favilli, e anche per l'ingresso di Maiello al posto di Benali. Nel Frosinone esce Ambrosino per far spazio a Barcella. I ciociari, con più nulla da perdere, si buttano in avanti provando a sfruttare la buona verve di Kvernadze, che al 78' va via a sinistra e crossa, ma il pallone viene deviato da Mantovani e finisce sul palo, graziando così i biancorossi. Per gli ultimi 10' Greco gioca anche la carta Pecorino al posto di Darboe. La festa del Bari, però, viene rovinata da un'altra brutta notizia: Maita prende un giallo e, diffidato, salterà anche lui per squalifica la trasferta contro la Juve Stabia.

Goal della bandiera

Quando tutto sembrava finito, all'ultimo dei 5' recupero c'è spazio anche per il goal della bandiera del Frosinone: palla persa da Radunovic su rinvio sbagliato, la recupera Tsadjout che lancia Kvernadze in porta, piatto destro che batte il portiere biancorosso e fissa il punteggio sul 2-1 finale, che comunque non cambia la storia della partita.

24a g. Serie BKT: Bari-Frosinone 2-1

Marcatori: 49'pt Favilli rig. (B), 28'st Bonfanti (B), 50'st Kvernadze (F)

Bari (3-4-2-1): Radunovic, Pucino (16'pt Vicari), Mantovani, Obaretin, Favasuli, Maita (c), Benali (30'st Maiello), Dorval, Bellomo (13'st Saco), Falletti (13'st Bonfanti), Favilli (30'st Pereiro)
A disp.: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Manzari, Simic
All. M. Longo


Frosinone (3-5-2): Cerofolini, Bettella (1'st Kvernadze), Monterisi (c), Bracaglia, Oyono J., Koutsoupias (17'st Tsadjout), Darboe (40'st Pecorino), Begic (1'st Cichella), Oyono A., Ambrosino (30'st Barcella), Partipilo
A disp.: Frattali, Sorrentino, Hegelund, Ghedjemis, Vural, Szyminski, Vanzelli
All. L. Greco


Arbitro: Sig. Francesco Cosso (Reggio Calabria); assistenti: Sig. Valerio Vecchi (Lamezia Terme) e Sig. Mario Davide Arace (Lugo di Romagna). Quarto Ufficiale: Sig. Giuseppe Maria Manzo (Torre Annunziata). VAR: Sig. Daniele Minelli (Varese), AVAR: Sig. Salvatore Longo (Paola)

Ammoniti: Partipilo (F), Benali (B), Bettella (F), Ambrosino (F), Oyono J. (F), Maita (B)
Espulsi:
Angoli: 3-6
Rec.: 6'pt; 7'st
Note: problema nel riscaldamento per Lorenço Simic, al suo posto dal primo minuto Raffaele Pucino; al 49'pt Dessena allontanato dalla panchina del Frosinone
Stadio San Nicola, Bari; pioggia a tratti torrenziale, 9°C, terreno in discrete condizioni, ottima tenuta nonostante la pioggia incessante; 12.105 spettatori (7.154 abbonati; 69 tifosi ospiti)