Figuraccia Bari all’esordio, la Juve Stabia passa 1-3 al San Nicola

Decidono le reti di Bellich e Folino nel primo tempo e di Artistico nella ripresa. Inutile la marcatura di Ricci

sabato 17 agosto 2024 22.36
A cura di Riccardo Resta
Inizia con una vera e propria figuraccia il campionato 2024/2025 del Bari: davanti ai 20.957 spettatori (6.859 abbonati; 864 tifosi ospiti) di un sabato di metà agosto al San Nicola, i galletti vengono sconfitti 1-3 dalla Juve Stabia, neopromossa in serie B. La partita, valida per la prima giornata del torneo cadetto, viene decisa dalle reti di Bellich e Folino nel primo tempo, e dal sigillo finale di Artistico nella ripresa. Inutile, in pieno recupero, la marcatura di Ricci, che serve solo a rendere meno pesante il passivo.

Serataccia per i galletti di mister Longo, che mettono in mostra anche delle interessanti tracce del gioco qualitativo chiesto dal nuovo mister (sugli scudi il portiere delle vespe Thiam, decisivo su Dorval e Novakovich), ma denunciano delle enormi fragilità strutturali che devono essere assolutamente colmate nelle due rimanenti settimane di calciomercato. Di tempo, però, non ce n'è molto: venerdì 23 agosto si torna già in campo, con il Bari atteso dalla trasferta sul campo di un ambizioso Modena.

Le scelte


Il primo Bari in versione campionato scelto da Moreno Longo si schiera con il canonico 3-4-2-1: Radunovic tra i pali, Pucino e Obaretin ai lati di capitan Vicari, sulle corsie agiscono Favasuli a destra e Dorval dall'altra parte, con Maiello e Benali cerniera centrale e la coppia Sibilli-Sgarbi alle spalle di Lasagna unico riferimento avanzato.

Mister Guido Pagliuca risponde con un 4-3-1-2 per la sua Juve Stabia: Thiam in porta, Floriani Mussolini-Folino-Bellich-Andreoni dietro, Buglio-Leone-Ruggero in mezzo, Mosti alle spalle di capitan Candellone e Piscopo.

Vespe avanti


A partire meglio è la formazione biancorossa, che nei primi minuti mette in mezzo un paio di palloni interessanti, con Sibilli e Favasuli, ma la retroguardia delle vespe libera l'area. La Juve Stabia risponde al 12' con la discesa sulla sinistra di Ruggero e il cross in mezzo per Candellone, disinnescato da Obaretin in angolo; al 13' Mosti prova la rovesciata mancina, ma spara a lato. La partita si fa vibrante e godibile, anche grazie al Bari che prova l'intesa tra i suoi elementi offensivi: al 14' Favasuli e Sibilli dialogano nello stretto, Lasagna chiude il triangolo e va giù per una spinta subita da Folino, ma per il signor Collu non c'è rigore. Al 19' si rivede la Juve Stabia con l'incursione di Mosti e il servizio in profondità per Candellone, il cui destro accarezza la faccia esterna della rete. L'equilibrio si sblocca al 24', quando la Juve Stabia passa in vantaggio: angolo da sinistra di Andreoni, pallone in mezzo per Bellich che tutto solo può colpire di testa e mettere alle spalle di Radunovic. Il Bari si riorganizza risponde al 33': break di Obaretin che dialoga con Lasagna, il cui sinistro viene deviato in angolo da Andreoni. Il Bari intensifica la pressione: al 36' Lasagna mette in mezzo un pallone interessantissimo per Favasuli, che calcia di prima intenzione ma trova il muro dei campani. Al 38' sempre Lasagna va via a Folino e calcia addosso a Thiam, ma il gioco era fermo per offside. Il Bari ci riprova al 45': corner di Benali da sinistra, svetta Vicari che però la mette alta. I biancorossi ci mettono impegno e buone trame di gioco, ma sono tremendamente fragili sui calci piazzati. Al 2' di recupero la Juve Stabia raddoppia con un goal fotocopia del primo: cross su angolo da sinistra, stavolta a svettare tutto solo è Folino, che di testa appoggia alle spalle di Radunovic.

La carta Novakovich


A inizio ripresa Longo decide di mandare in campo l'artiglieria pesante, inserendo Novackovich al posto di Sgarbi. La Juve Stabia di Pagliuca risponde con Rocchetti e Varnier al posto di Ruggero e Floriani Mussolini, entrambi tra gli ammoniti della prima frazione. I galletti si fanno subito vivi, con la percussione centrale di Sibilli (48'), che tira ma trova una deviazione in angolo. Al 52' i galletti vanno di nuovo vicini alla rete: bella giocata si Sibilli, che si allarga a destra, si libera di un paio di avversari e mette in mezzo, Novakovich salta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa viene neutralizzato dalla parata in tuffo di Thiam. Sempre Sibilli, al 54', va al tiro da fuori, ma il suo destro muore si poco sul fondo. La Juve Stabia rimette il naso fuori dall'acqua al 56', quando Piscopo serve in mezzo Folino, ipnotizzato da Radunovic. Al 58' è ancora Thiam protagonista: Dorval sguscia nello stretto e libera un bel mancino in diagonale, ma il portiere ospite si distende e prende anche questa.

Mosse e contromosse


Longo, prima dell'ora di gioco, gioca anche altre carte per cercare di recuperare lo svantaggio: dentro Ricci e Maita, fuori Favasuli e Maiello. Nella Juve Stabia entra Piscopo al posto di Pierobon. I biancorossi continuano il loro forcing, e al 65' si fanno pericolosi ancora con Novakovich, che raccoglie la sponda di Lasagna ma con il piattone destro colpisce solo l'esterno della rete. Le vespe rispondono al 69' ancora con Folino, il cui destro da fuori è respinto da Radunovic. L'altra mossa di Longo è l'ingresso di Manzari al posto di Lasagna, per dare più fantasia e freschezza al reparto offensivo; nella Juve Stabia entra Artistico per Candellone.

Colpo del ko


Nel finale il Bari prova a intensificare il forcing, ma va a sbattere costantemente sul portiere avversario: al 78' Thiam dice di no alla punizione tagliata di Manzari da destra. È, però, il canto del cigno dei biancorossi, che al minuto 80' raccolgono il pallone per la terza volta dal fondo della rete: cross dalla destra di Andreoni per Artistico, che dimenticato da Dorval di potenza con il destro trafigge Radunovic e triplica per la Juve Stabia. I minuti finali sono buoni per gli ultimi cambi: nei campani esce Leone per far spazio a Meli, per i galletti Morachioli rileva l'acciaccato Sibilli. I galletti provano a trovare il goal della bandiera con un mischione in area avversaria, ma prima Benali e poi Manzari trovano il muro degli ospiti. La rete che salva la faccia arriva al 3' minuto di recupero con Ricci, che trova il mancino in buca d'angolo e riesce finalmente a piegare la resistenza di Thiam. Troppo tardi, però: al termine dei 4' di extra time il signor Collu fischia la fine e fa partire la festa per gli 864 tifosi stabiesi, mentre per il Bari si aprono due settimane di interrogativi da risolvere.

1a g. Serie BKT: Bari-Juve Stabia 1-3


Marcatori: 24'pt Bellich (JS), 47'pt Folino (JS), 35'st Artistico (JS), 48'st Ricci (B)

Bari (3-4-2-1): Radunovic, Pucino, Vicari (c), Obaretin, Favasuli (14'st Ricci), Maiello (14'st Maita), Benali, Dorval, Sgarbi (1'st Novakovich), Sibilli (45'st Morachioli), Lasagna (27'st Manzari)
A disp.: Pissardo, Mantovani, Matino, Astrologo, Lulic, Akpa-Chukwu, Faggi
All. M. Longo

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam, Folino, Bellich, Ruggero (1'st Varnier), Floriani Mussolini (1'st Rocchetti), Leone (43'st Meli), Buglio, Andreoni, Mosti, Piscopo (20'st Pierobon), Candellone (c) (31'st Artistico)
A disp.: Matosevic, Baldi, Tonin, Mignanelli, Gerbo, Maistro, Piovanello
All. G. Pagliuca

Arbitro: Sig. Giuseppe Collu (Cagliari); assistenti: Sig. Marco Ceccon (Lovere) e Sig. Giacomo Monaco (Termoli). Quarto Ufficiale: Sig. Enrico Gigliotti (Cosenza). VAR: Lorenzo Maggioni (Lecco), AVAR: Salvatore Longo (Paola)

Ammoniti: Folino (B), Ruggero (JS), Fliriani Mussolini (JS), Buglio (JS), Sibilli (B), Varnier (JS), Pucino (B)
Espulsi:
Angoli: 7-4
Rec.: 5'pt; 6'st
Note: 25'pt e 27'st cooling break
Stadio San Nicola, Bari; cielo sereno, 32°C, terreno in ottime condizioni; 20.957 spettatori (6.859 abbonati; 864 tifosi ospiti)