Gela-Bari 0-2, Cornacchini: «Vittoria meritata dopo una settimana difficile»
Il tecnico nel post gara: «Si è parlato tanto di altre situazioni e poco della partita. Brienza? Una distorsione. Peccato»
domenica 25 novembre 2018
17.42
Vittoria sofferta ma meritata del Bari, che espugna 0-2 il Presti di Gela con le reti nella ripresa di Simeri e Langella, dopo una settimana di tanti dubbi sul campo dove si sarebbe giocata la gara. Soddisfatto mister Giovanni Cornacchini nel post partita: «Sono stati bravi i ragazzi; la settimana non è stata semplicissima perché fino alla fine non sapevamo dove si sarebbe giocato - dice il tecnico. Si è parlato molto in settimana, addirittura c'erano stati degli atti vandalici qui allo stadio Presti. Si è pensato molto ad altre cose e un po' meno alla partita, quindi la preoccupazione era dovuto proprio a questo. C'erano delle difficoltà ma i ragazzi hanno affrontato la partita nella maniera giusta, concentrati. Abbiamo meritato la vittoria per le occasioni che abbiamo creato, ma dobbiamo essere un po' più bravi a realizzare l'azione. Resto comunque molto contento della prestazione».
Unica nota stonata l'infortunio di Brienza al 94', con la gara ormai finita, che lascia tanta preoccupazione nell'ambiente biancorosso: «Mi dice che ha avuto una distorsione; vedremo. Un peccato perché era finita la partita, ed è ancora peggio», spiega amareggiato Cornacchini.
Due goal realizzati e zero subiti al cospetto dell'attacco che, prima di questa partita, era il migliore del campionato proprio insieme a quello del Bari. «Siamo una squadra solida, il merito non è però solo della difesa ma di tutti quanti, che lavorano in una certa maniera in fase di non possesso - è l'analisi di Cornacchini. Così come quando si fanno i goal non è solo merito degli attaccanti. È un discorso di collettivo, che mi sembra stia facendo bene. Dobbiamo ancora migliorare alcune cose ma sono comunque molto contento. Mi auguro di andare avanti così».
A sbloccare la gara un colpo di testa di Simeri, su assist di Floriano, dopo che il 9 biancorosso non aveva concretizzato almeno un paio di buone opportunità nel primo tempo: «Sono situazioni che accadono - continua Cornacchini. Dobbiamo essere bravi a farle accadere sempre di meno, perché quando ci saranno meno occasioni anche una sola sarà importane. Dobbiamo essere bravi a crederci fino alla fine; i ragazzi sono stati bravi a fare una prestazione propositiva contro una squadra che gioca un buon calcio e davanti creano difficoltà».
Anche questa volta ha avuto ragione il tecnico biancorosso, che ha schierato una formazione a sorpresa, con Mattera terzino sinistro, Langella al posti di Hamlili (insieme a l'altro 2000 Piovanello dal 1') e Neglia in posizione di trequartista al posto di Brienza. «Le scelte si fanno dove ci sono gli under che sono più pronti e stanno meglio - spiega il tecnico. Langella ha qualità e oggi bisognava passare poco dal centrocampo, quindi mi serviva meno un palleggiatore. Mattera può giocare dappertutto; quando ti trovi ad affrontare un giocatore come Alma che ha fatto 9 goal qualche riflessione la fai. I giovani stanno bene, quindi la scelta è stata dettata da quello. Langella è un ragazzo che ha personalità, margini di miglioramento ampi. Tutti sono bravi e hanno margini di prospettiva. Il collettivo si sta consolidando sempre di più. Sono fiducioso come lo ero all'inizio: la squadra è forte e deve avere tempo perché ha giocatori bravi e di qualità».
Sabato prossimo riapre il mercato, ma Cornacchini dice di non aver fatto «Richieste particolari alla società. Si parla di qualche giovane perché secondo me ci servono in un campionato così lungo e impegnativo. Bianchi? Penso che sia gradito».
Una chiosa sull'arbitraggio di Delrio, positivo dopo qualche direzione di gara che negli ultimi tempi ha lasciato dei dubbi in casa Bari: «L'arbitro ha fatto bene, si è fatto valere», conclude Cornacchini.
Unica nota stonata l'infortunio di Brienza al 94', con la gara ormai finita, che lascia tanta preoccupazione nell'ambiente biancorosso: «Mi dice che ha avuto una distorsione; vedremo. Un peccato perché era finita la partita, ed è ancora peggio», spiega amareggiato Cornacchini.
Due goal realizzati e zero subiti al cospetto dell'attacco che, prima di questa partita, era il migliore del campionato proprio insieme a quello del Bari. «Siamo una squadra solida, il merito non è però solo della difesa ma di tutti quanti, che lavorano in una certa maniera in fase di non possesso - è l'analisi di Cornacchini. Così come quando si fanno i goal non è solo merito degli attaccanti. È un discorso di collettivo, che mi sembra stia facendo bene. Dobbiamo ancora migliorare alcune cose ma sono comunque molto contento. Mi auguro di andare avanti così».
A sbloccare la gara un colpo di testa di Simeri, su assist di Floriano, dopo che il 9 biancorosso non aveva concretizzato almeno un paio di buone opportunità nel primo tempo: «Sono situazioni che accadono - continua Cornacchini. Dobbiamo essere bravi a farle accadere sempre di meno, perché quando ci saranno meno occasioni anche una sola sarà importane. Dobbiamo essere bravi a crederci fino alla fine; i ragazzi sono stati bravi a fare una prestazione propositiva contro una squadra che gioca un buon calcio e davanti creano difficoltà».
Anche questa volta ha avuto ragione il tecnico biancorosso, che ha schierato una formazione a sorpresa, con Mattera terzino sinistro, Langella al posti di Hamlili (insieme a l'altro 2000 Piovanello dal 1') e Neglia in posizione di trequartista al posto di Brienza. «Le scelte si fanno dove ci sono gli under che sono più pronti e stanno meglio - spiega il tecnico. Langella ha qualità e oggi bisognava passare poco dal centrocampo, quindi mi serviva meno un palleggiatore. Mattera può giocare dappertutto; quando ti trovi ad affrontare un giocatore come Alma che ha fatto 9 goal qualche riflessione la fai. I giovani stanno bene, quindi la scelta è stata dettata da quello. Langella è un ragazzo che ha personalità, margini di miglioramento ampi. Tutti sono bravi e hanno margini di prospettiva. Il collettivo si sta consolidando sempre di più. Sono fiducioso come lo ero all'inizio: la squadra è forte e deve avere tempo perché ha giocatori bravi e di qualità».
Sabato prossimo riapre il mercato, ma Cornacchini dice di non aver fatto «Richieste particolari alla società. Si parla di qualche giovane perché secondo me ci servono in un campionato così lungo e impegnativo. Bianchi? Penso che sia gradito».
Una chiosa sull'arbitraggio di Delrio, positivo dopo qualche direzione di gara che negli ultimi tempi ha lasciato dei dubbi in casa Bari: «L'arbitro ha fatto bene, si è fatto valere», conclude Cornacchini.