Grosso: «Abbiamo carte in regola per mettere in difficoltà avversario di prim'ordine»
Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Empoli
venerdì 26 gennaio 2018
14.45
«Vogliamo dare continuità ai risultati positivi, sapendo che la gara di domani sarà molto impegnativa. Abbiamo tutte le carte in regola per mettere in difficoltà avversari di primissimo ordine, costruite per un obiettivo ben dichiarato. Siamo convinti di avere le potenzialità per fare una grande partita e vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi visto che non lo abbiamo mai fatto contro avversari di questo livello».
Così Fabio Grosso alla vigilia di Bari-Empoli, in programma domani pomeriggio al San Nicola, una partita che vale una consistente fetta di stagione e che può dire tanto sulla reale forza ed i reali obiettivi dei biancorossi.
Sul tipo di partita, il tecnico abruzzese è pressoché convinto che la gara possa avere risvolti differenti rispetto all'andata, quando gli azzurri si imposero per 3-2, complice una partenza stentata del Bari: «Rispetto all'andata - ha detto Grosso -, affronteremo un Empoli diverso. Hanno cambiato il modo di giocare e alla ricerca degli attaccanti hanno abbinato tanta qualità in mezzo al campo. Ho a disposizione tanti giocatori bravi, diversi nuovi, cercherò di capire chi saranno gli interpreti».
Ed a proposito di rosa ampia, per una volta, stimolato dalle domande dei giornalisti, Grosso ha parlato di un singolo: «Anderson è un ragazzo che ha delle potenzialità enormi - ha voluto precisare -, che gli permettono di occupare varie zone del campo. Ovviamente, è un classe 1995 che deve poter maturare. Su di lui, in questo mese, purtroppo e per fortuna, si sono accesi i riflettori. Siamo contentissimi perché è un giocatore nostro, un patrimonio di questa società, ma quest'attenzione non lo aiuta. Detto questo - ha concluso Grosso -, le sue qualità saranno utili al gruppo».
Così Fabio Grosso alla vigilia di Bari-Empoli, in programma domani pomeriggio al San Nicola, una partita che vale una consistente fetta di stagione e che può dire tanto sulla reale forza ed i reali obiettivi dei biancorossi.
Sul tipo di partita, il tecnico abruzzese è pressoché convinto che la gara possa avere risvolti differenti rispetto all'andata, quando gli azzurri si imposero per 3-2, complice una partenza stentata del Bari: «Rispetto all'andata - ha detto Grosso -, affronteremo un Empoli diverso. Hanno cambiato il modo di giocare e alla ricerca degli attaccanti hanno abbinato tanta qualità in mezzo al campo. Ho a disposizione tanti giocatori bravi, diversi nuovi, cercherò di capire chi saranno gli interpreti».
Ed a proposito di rosa ampia, per una volta, stimolato dalle domande dei giornalisti, Grosso ha parlato di un singolo: «Anderson è un ragazzo che ha delle potenzialità enormi - ha voluto precisare -, che gli permettono di occupare varie zone del campo. Ovviamente, è un classe 1995 che deve poter maturare. Su di lui, in questo mese, purtroppo e per fortuna, si sono accesi i riflettori. Siamo contentissimi perché è un giocatore nostro, un patrimonio di questa società, ma quest'attenzione non lo aiuta. Detto questo - ha concluso Grosso -, le sue qualità saranno utili al gruppo».