Grosso prima di Avellino-Bari: «Agonismo e concentrazione per fare bene»
Consueta conferenza stampa alla vigilia del match in Irpinia
sabato 3 marzo 2018
14.04
Ci saranno 800 tifosi al seguito (di più non era possibile) e la voglia di fare bene su un campo storicamente ostico.
Il Bari domani giocherà ad Avellino e Fabio Grosso ha tenuto la sua consueta conferenza stampa, partendo dal rinvio per neve della gara contro lo Spezia: «Io avrei voluto giocare - ha confessato -. Se può essere un vantaggio, lo scopriremo più avanti. Sono sicuro che la partita di domani - ha proseguito - è complicata. Troveremo una squadra con entusiasmo e noi dobbiamo essere bravi a rispondere con agonismo. Siamo consapevoli sia delle difficoltà che ci aspettano ad Avellino, sia di aver lavorato bene. Abbiamo venti giocatori di movimento a disposizione e cercheremo di fare il massimo».
Poi un passaggio su Galano e sulla sua posizione in campo: «Lui può ricoprire diverse posizioni - ha spiegato Grosso -, può attaccare la porta sia partendo da destra, sia da sinistra, sia da posizione centrale. Si può sempre migliorare - ha insistito - e possiamo farlo tutti, ma questo non dipende dalle posizioni in campo».
Grosso predica quindi «concentrazione» unita all'agonismo. Ad Avellino non ci saranno Oikonomou, Brienza, Empereur, Floro Flores e Busellato, oltre al lungodegente Salzano, ma il tecnico abruzzese vuole che i suoi ci siano con la testa: «Le vittorie non devono farci stare tranquilli - ha precisato -, dobbiamo stare concentrati al massimo, perché il rischio è alto. Domani abbiamo grandi responsabilità - ha chiosato - perché la società ha fatto di tutto per far sì che i tifosi fossero presenti ad Avellino».
Non guarda la classifica, come sempre e pensa solo a fare punti. La lunga volata verso maggio è appena all'inizio.
Il Bari domani giocherà ad Avellino e Fabio Grosso ha tenuto la sua consueta conferenza stampa, partendo dal rinvio per neve della gara contro lo Spezia: «Io avrei voluto giocare - ha confessato -. Se può essere un vantaggio, lo scopriremo più avanti. Sono sicuro che la partita di domani - ha proseguito - è complicata. Troveremo una squadra con entusiasmo e noi dobbiamo essere bravi a rispondere con agonismo. Siamo consapevoli sia delle difficoltà che ci aspettano ad Avellino, sia di aver lavorato bene. Abbiamo venti giocatori di movimento a disposizione e cercheremo di fare il massimo».
Poi un passaggio su Galano e sulla sua posizione in campo: «Lui può ricoprire diverse posizioni - ha spiegato Grosso -, può attaccare la porta sia partendo da destra, sia da sinistra, sia da posizione centrale. Si può sempre migliorare - ha insistito - e possiamo farlo tutti, ma questo non dipende dalle posizioni in campo».
Grosso predica quindi «concentrazione» unita all'agonismo. Ad Avellino non ci saranno Oikonomou, Brienza, Empereur, Floro Flores e Busellato, oltre al lungodegente Salzano, ma il tecnico abruzzese vuole che i suoi ci siano con la testa: «Le vittorie non devono farci stare tranquilli - ha precisato -, dobbiamo stare concentrati al massimo, perché il rischio è alto. Domani abbiamo grandi responsabilità - ha chiosato - perché la società ha fatto di tutto per far sì che i tifosi fossero presenti ad Avellino».
Non guarda la classifica, come sempre e pensa solo a fare punti. La lunga volata verso maggio è appena all'inizio.