Il Bari batte la Fidelis Andria
Amichevole finita 0-3. Biancorossi a segno con Kozak (due volte) e Marrone. Buoni segnali dal ceco, Diakitè, Balkovec e Henderson
sabato 13 gennaio 2018
17.30
Il Bari ha sconfitto la Fidelis Andria in un test amichevole, andato in scena questo pomeriggio al "Degli Ulivi". Davanti a poco meno di 500 spettatori, i biancorossi hanno alternato buone trame a momenti in cui hanno badato soprattutto a fare girare il pallone ed a cercare l'intesa. Un buon test in vista della gara di sabato prossimo a Cesena, quando i galletti sfideranno i padroni di casa per la ripresa del campionato cadetto.
Fabio Grosso schiera inizialmente un 4-4-2, con Micai tra i pali, Sabelli e D'Elia sulle corsie laterali, Diakitè e Marrone centrali. A centrocampo spazio a Petriccione in cabina di regia, Tello a macinare chilometri, Improta ed Anderson sugli esterni. Avanti, Galano accanto a Kozak.
Prima conclusione del match ad opera del biancazzurro De Giorgi al 14', destro da fuori area che termina di poco a lato. Cinque minuti più tardi un intraprendente Curcio mette al centro un pregevole cross per Lattanzio che stacca di testa a centro area ma spedisce la sfera a lato di pochi centimetri. I biancorossi passano in vantaggio alla prima vera occasione: pasticcio a centrocampo di Celli che non si libera del pallone, Improta glielo soffia e parte velocemente in contropiede servendo poi Kozak che entra in area e insacca la sfera con un diagonale a incrociare. La Fidelis continua comunque a giocare in modo propositivo cercando anche la rete del pareggio, ma al 39' è ancora il Bari ad andare a segno: corner dalla destra, prolunga di testa Galano sul secondo palo, dove è appostato Marrone che spedisce comodamente la sfera in fondo al sacco. La prima metà di gara si chiude con il Bari in vantaggio di due reti.
Nella seconda frazione mister Papagni rivoluziona la formazione quasi completamente: rimangono in campo solo Tiritiello e Matera e subentrano Maurantonio, Quinto, Colella, Di Cosmo, Piccinni, Pipoli, Barisic, Croce, Minicucci, mentre Grosso schiera un 4-3-3, con De Lucia in porta, Oikonomu e Diakitè in difesa, Balkovec sulla sinistra. Centrocampo con Basha, Brienza e Henderson, Floro Flores, Cissè (e nel finale Nenè) e Iocolano in avanti.
Nella ripresa il Bari appare più compassato, nonostante riesca a disegnare ottime geometrie grazie alla qualità che l'allenatore abruzzese ha potuto schierare in mezzo al campo.
Al 50' cross del giovane andriese Di Cosmo per Minicucci, che svetta di testa a centro area, spedendo la palla di pochissimo a lato. Bella azione degli ospiti: passaggio filtrante di Busellato per Improta, che serve a centro area l'isolato Kozak, il quale non ha problemi a spedire la sfera alle spalle di Maurantonio.
Reazione biancazzurra al 61' con Di Cosmo che spara un destro in area da posizione defilata, palla alta di poco. Quattro minuti dopo Piccinni imbecca splendidamente Barisic quasi ai sedici metri, il 7 biancazzurro avanza e calcia al limite dell'area trovando la respinta di De Lucia. Al 71' si fa rivedere il Bari in zona offensiva con lo scozzese Henderson, che spara dal limite dell'area un destro di precisione bloccato da Maurantonio. Grande occasione per i galletti all'81' con Floro Flores che parte in posizione regolare sul lancio di Iocolano, pallonetto con Maurantonio immobile ma palla sul fondo. Un minuto più tardi l'estremo difensore locale interviene splendidamente su Cissè, involatosi verso la porta su invitante assist di Henderson.
Per il Bari note positive da una rosa apparsa ampia e dai nuovi arrivati Balkovec e Henderson, ancora non tesserato, entrambi propositivi. Diakitè sembra dare sicurezza dietro, mentre Kozak potrebbe essere l'arma in più nella volata promozione.
In vista dei festeggiamenti per i suoi 110 anni di storia (prevista una maglia celebrativa), la società del presidente, Cosmo Giancaspro, non dovrebbe privarsi di nessun calciatore offensivo, mentre è possibile arrivi qualcuno a centrocampo, anche se dovesse saltare l'affare Memushaj. Spifferi non ancora verificati raccontano di un interessamento per il venticinquenne uruguaiano del Pescara, Gastòn Brugman.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): 22 Cilli (46' - 1 Maurantonio); 6 Rada (46' - 25 Quinto), 14 Tiritiello, 19 Celli (46' - 5 Colella); 21 Curcio (46' - 20 Di Cosmo), 11 Matera, 17 Esposito (46' - 8 Piccinni), 2 De Giorgi (46' - 3 Pipoli); 18 Ippedico (46' - 7 Barisic), 10 Lattanzio (46' - 9 Croce), 23 Bottalico (46' - 16 Minicucci). PANCHINA: 1 Maurantonio, 3 Pipoli, 5 Colella D. O., 7 Barisic, 8 Piccinni, 9 Croce, 16 Minicucci, 25 Quinto, 20 Di Cosmo, 0 Sisto, 0 Antonicelli, 0 Colella F. ALLENATORE: Aldo Papagni
BARI (4-4-2 ) P.T. 12 Micai; 4 Sabelli, 17 Marrone, 33 Diakitè, 6 D'Elia; 7 Petriccione, 3 Tello ( 30' Busellato), 14 Anderson, 16 Improta; 10 Galano, 9 Kozak. PANCHINA : 8 Basha, 13 Capradossi, 15 Cassani, 18 Cissè, 19 Balkovec, 20 Brienza, 21 Iocolano, 24 Floro Flores, 26 Henderson, 27 Da Silva, 28 Empereur, 29 Fiamozzi, 31 Busellato, 34 Oikonomou.
S.T.(4-3-3): 22 De Lucia, 4 Sabelli (75' Fiamozzi), 33 Diakitè, 17 Marrone (60' Oikonomou), 6 D'Elia (60 'Balkovec); 7 Petriccione (60' Basha), 31 Busellato (70' Henderson), 20 Brienza; 16 Improta (70' Iocolano), 9 Kozak (60' Cissè, 80' Nenè); 24 Floro Flores. ALLENATORE: Fabio Grosso
Fabio Grosso schiera inizialmente un 4-4-2, con Micai tra i pali, Sabelli e D'Elia sulle corsie laterali, Diakitè e Marrone centrali. A centrocampo spazio a Petriccione in cabina di regia, Tello a macinare chilometri, Improta ed Anderson sugli esterni. Avanti, Galano accanto a Kozak.
Prima conclusione del match ad opera del biancazzurro De Giorgi al 14', destro da fuori area che termina di poco a lato. Cinque minuti più tardi un intraprendente Curcio mette al centro un pregevole cross per Lattanzio che stacca di testa a centro area ma spedisce la sfera a lato di pochi centimetri. I biancorossi passano in vantaggio alla prima vera occasione: pasticcio a centrocampo di Celli che non si libera del pallone, Improta glielo soffia e parte velocemente in contropiede servendo poi Kozak che entra in area e insacca la sfera con un diagonale a incrociare. La Fidelis continua comunque a giocare in modo propositivo cercando anche la rete del pareggio, ma al 39' è ancora il Bari ad andare a segno: corner dalla destra, prolunga di testa Galano sul secondo palo, dove è appostato Marrone che spedisce comodamente la sfera in fondo al sacco. La prima metà di gara si chiude con il Bari in vantaggio di due reti.
Nella seconda frazione mister Papagni rivoluziona la formazione quasi completamente: rimangono in campo solo Tiritiello e Matera e subentrano Maurantonio, Quinto, Colella, Di Cosmo, Piccinni, Pipoli, Barisic, Croce, Minicucci, mentre Grosso schiera un 4-3-3, con De Lucia in porta, Oikonomu e Diakitè in difesa, Balkovec sulla sinistra. Centrocampo con Basha, Brienza e Henderson, Floro Flores, Cissè (e nel finale Nenè) e Iocolano in avanti.
Nella ripresa il Bari appare più compassato, nonostante riesca a disegnare ottime geometrie grazie alla qualità che l'allenatore abruzzese ha potuto schierare in mezzo al campo.
Al 50' cross del giovane andriese Di Cosmo per Minicucci, che svetta di testa a centro area, spedendo la palla di pochissimo a lato. Bella azione degli ospiti: passaggio filtrante di Busellato per Improta, che serve a centro area l'isolato Kozak, il quale non ha problemi a spedire la sfera alle spalle di Maurantonio.
Reazione biancazzurra al 61' con Di Cosmo che spara un destro in area da posizione defilata, palla alta di poco. Quattro minuti dopo Piccinni imbecca splendidamente Barisic quasi ai sedici metri, il 7 biancazzurro avanza e calcia al limite dell'area trovando la respinta di De Lucia. Al 71' si fa rivedere il Bari in zona offensiva con lo scozzese Henderson, che spara dal limite dell'area un destro di precisione bloccato da Maurantonio. Grande occasione per i galletti all'81' con Floro Flores che parte in posizione regolare sul lancio di Iocolano, pallonetto con Maurantonio immobile ma palla sul fondo. Un minuto più tardi l'estremo difensore locale interviene splendidamente su Cissè, involatosi verso la porta su invitante assist di Henderson.
Per il Bari note positive da una rosa apparsa ampia e dai nuovi arrivati Balkovec e Henderson, ancora non tesserato, entrambi propositivi. Diakitè sembra dare sicurezza dietro, mentre Kozak potrebbe essere l'arma in più nella volata promozione.
In vista dei festeggiamenti per i suoi 110 anni di storia (prevista una maglia celebrativa), la società del presidente, Cosmo Giancaspro, non dovrebbe privarsi di nessun calciatore offensivo, mentre è possibile arrivi qualcuno a centrocampo, anche se dovesse saltare l'affare Memushaj. Spifferi non ancora verificati raccontano di un interessamento per il venticinquenne uruguaiano del Pescara, Gastòn Brugman.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): 22 Cilli (46' - 1 Maurantonio); 6 Rada (46' - 25 Quinto), 14 Tiritiello, 19 Celli (46' - 5 Colella); 21 Curcio (46' - 20 Di Cosmo), 11 Matera, 17 Esposito (46' - 8 Piccinni), 2 De Giorgi (46' - 3 Pipoli); 18 Ippedico (46' - 7 Barisic), 10 Lattanzio (46' - 9 Croce), 23 Bottalico (46' - 16 Minicucci). PANCHINA: 1 Maurantonio, 3 Pipoli, 5 Colella D. O., 7 Barisic, 8 Piccinni, 9 Croce, 16 Minicucci, 25 Quinto, 20 Di Cosmo, 0 Sisto, 0 Antonicelli, 0 Colella F. ALLENATORE: Aldo Papagni
BARI (4-4-2 ) P.T. 12 Micai; 4 Sabelli, 17 Marrone, 33 Diakitè, 6 D'Elia; 7 Petriccione, 3 Tello ( 30' Busellato), 14 Anderson, 16 Improta; 10 Galano, 9 Kozak. PANCHINA : 8 Basha, 13 Capradossi, 15 Cassani, 18 Cissè, 19 Balkovec, 20 Brienza, 21 Iocolano, 24 Floro Flores, 26 Henderson, 27 Da Silva, 28 Empereur, 29 Fiamozzi, 31 Busellato, 34 Oikonomou.
S.T.(4-3-3): 22 De Lucia, 4 Sabelli (75' Fiamozzi), 33 Diakitè, 17 Marrone (60' Oikonomou), 6 D'Elia (60 'Balkovec); 7 Petriccione (60' Basha), 31 Busellato (70' Henderson), 20 Brienza; 16 Improta (70' Iocolano), 9 Kozak (60' Cissè, 80' Nenè); 24 Floro Flores. ALLENATORE: Fabio Grosso