Il Bari torna al successo, compleanno con il sorriso: 3-1 alla Ternana

Prima vittoria del 2024 per i biancorossi, che al San Nicola vanno in goal con Ricci, Nasti e Dorval

sabato 13 gennaio 2024 16.00
A cura di Riccardo Resta
Il Bari apre il suo 2024, e il girone di ritorno, con una rotonda vittoria. Al San Nicola i galletti si impongono 3-1 sulla Ternana, grazie alle reti di Ricci e Nasti nel primo tempo e di Dorval nella ripresa; inutile il goal di Diakite nel finale per le fare. Un ottimo viatico per festeggiare i 116 anni del club biancorosso, atteso lunedì 15 gennaio alle celebrazioni per il compleanno, anticipato da una patch sulla maglia di gioco utilizzata oggi al San Nicola.

Davanti a 13.928 spettatori (8.809 abbonati, 5 tifosi ospiti), arriva un successo convincente per la squadra di Marino, che rispetto al girone d'andata mostra qualche passo avanti sul piano del gioco e della concretezza offensiva. Prova maiuscola del centrocampo, dove Benali troneggia nel ruolo di play e la coppia Maita-Edjouma fanno gioco e intensità. Ottima, come sempre, la verve di Sibilli, l'uomo che accende la luce sul piano della qualità, e buono l'esordio di Kallon, a tratti inarrestabile sulla fascia destra. Da sottolineare il ritorno al goal di Nasti, e le reti dei due terzini, Ricci e Dorval, che iniziano a essere più protagonisti nel 4-3-3 di Marino.

Con questo successo, il Bari sale a quota 26 punti, che valgono il momentaneo decimo posto, in attesa che Sampdoria e Reggiana replichino tra oggi e domani.

Subito Kallon


Mister Pasquale Marino ripropone il suo 4-3-3, con una sola novità rispetto alle ultime uscite: dal 1', sulla fascia destra, c'è il nuovo acquisto Kallon, per completare l'attacco con Nasti e Sibilli. A centrocampo, dopo la pessima notizia della rottura del crociato per Koutsoupias, le scelte sono contate: Benali davanti alla difesa, Maita ed Edjouma ai suoi lati. In difesa, davanti a Brenno, agiscono capitan Di Cesare e Vicari, con Dorval e Ricci larghi. Parte dalla panchina Karlo Lulic, l'altro nuovo arrivo di gennaio.

La Ternana di mister Roberto Breda risponde con il 3-4-1-2: Iannarilli in porta, Diakite-Sorensen (c)-Lucchesi dietro, Casasola e Carboni a tutta fascia, con Labojko e Luperini in mezzo, Marginean alle spalle di Raimondo e Di Stefano.

Tegola Di Cesare


Il primo squillo è degli umbri, che chiamano Brenno ad allungare in angolo un pallone vagante in area. La risposta dei galletti arriva al 7' con l'iniziativa di Kallon, che da destra si accentra e scarica il mancino da fuori ma manda alto. Kallon ci riprova, con lo stesso schema, un minuto dopo; stesso risultato. Al minuto 15' brivido freddo per il Bari, che è costretto a far a meno di capitan Di Cesare per un problema muscolare, sostituito da Matino. I biancorossi assorbono bene il duro colpo, e al 20' reclamano per un rigore: Kallon va via a Lucchesi, che lo atterra in maniera regolare, secondo il signor Perenzoni e i suoi collaboratori. Il Bari si fa preferire, ma non riesce a concretizzare, e allora si espone al rischio di un ritorno dei rossoverdi. Al 33' la Ternana si fa pericolosa da corner con la testata di Sorensen, stoppato da Vicari sul più bello. Il Bari reagisce al 34' con un terra-aria di Maita da fuori, su cui Iannarilli si supera per salvare la Ternana in corner. Al 37' lo stesso Maita si veste dei panni di rifinitore e suggerisce per Nasti, che da fuori calcia di destro ma trova ancora pronto Iannarilli. Lo stesso Nasti, al 39', va alla conclusione alta con il mancino, sprecando la grande intuizione di Sibilli e il buon appoggio di Maita.

Uno-due


La supremazia del Bari si concretizza al 41', quando Sibilli trova un corridoio visionario per Ricci, che si incunea in area e scarica un potente mancino sul secondo palo per portare i galletti in vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo, i biancorossi si lasciano andare a trame pregevoli, trovando il raddoppio a strettissimo giro: al 44' Kallon lavora un ottimo pallone a destra e libera lo scatto in profondità di Nasti, che tutto solo scaraventa un destro potente sotto la traversa.

Giallo in area


La ripresa si apre con un ritorno della Ternana, che prova a mettere pressione al Bari, senza però riuscire a concretizzare. Il Bari attende e riparte, come al 54': Sibilli si lancia in contropiede e lancia Nasti, che viene agganciato e atterrato da Sorensen in area, ma ancora una volta il signor Perenzoni (e il Var, il signor Paterna) lascia proseguire. Con le spalle al muro, Breda procede con due cambi: dentro De Boer e Pyythia, al posto di Lobojko e Luperini, e poi Zuberek e Favasuli per Di Stefano e Carboni. Marino risponde con l'ingresso di Achik al posto di Kallon, a tratti imprendibile sulla fascia destra.

Fermi al palo


Il Bari va a fiammate, al cospetto di una Ternana con la spia della riserva accesa. Al 67' il solito Sibilli va via con un numero a Sorensen e si incunea in area, ma il suo tiro da posizione defilata scheggia il palo e finisce fuori. Al 73' è ancora palo colpito dal Bari con il destro a giro di Achik, che raccoglie da Edjouma al termine di un bel contropiede ma si ferma all'incrocio.

Colpo del ko


Nell'ultimo quarto d'ora c'è spazio per un'ulteriore girandola di cambi: nel Bari dentro l'esordiente Lulic e Pucino, al posto di Nasti ed Edjouma. Nella Ternana fuori Lucchesi per Boloca. Il finale di gara è buono per mettere il punto esclamativo sulla buona prestazione del Bari, che assesta il colpo del ko: minuto 82', anticipo di Matino che lancia Achik, dribbling su Boloca per andare sul fondo e metterla in mezzo, dove il solissimo Dorval accomoda in rete il 3-0.

Goal della bandiera


Al minuto 87' la Ternana, mossa dall'orgoglio, trova il goal della bandiera, approfittando di un'eccessiva rilassatezza dei galletti in difesa: Diakite risolve una mischia in area con una estirada che batte Brenno. Di fatto, è l'ultimo sussulto della partita, che dopo 4' di recupero si chiude con i biancorossi che si vanno a prendere il meritato applauso della curva nord.

20a g. Serie BKT: Bari-Ternana 3-1


Marcatori: 42'pt Ricci (B), 44'pt Nasti (B), 38'st Dorval (B), 42'st Diakite (T)

Bari (4-3-3): Brenno, Dorval, Di Cesare (c) (15'pt Matino), Vicari, Ricci, Maita, Benali, Edjouma (32'st Pucino), Kallon (19'st Achik), Nasti (32'st Lulić), Sibilli
A disp.: Pissardo, Bellomo, Astrologo, Faggi, Zuzek, Acampora, Aramu, Morachioli
All. P. Marino

Ternana (3-4-1-2): Iannarilli, Sorensen(c), Raimondo, Casasola, Diakite, Labojko (14'st Pyyhtia), Di Stefano (23'st Favasuli), Lucchesi (33'st Boloca), Luperini (14'st De Boer), Marginean, Carboni (23'st Zuberek)
A disp.: Vitali, Nascimento Resende, Bonugli, Faticanti, Della Salandra, Dionisi
All. R. Breda


Arbitro: Sig. Daniele Perenzoni (Rovereto); assistenti: Sig. Pasquale Capaldo (Napoli) e Sig. Giuseppe Di Giacinto (Teramo). Quarto Ufficiale: Sig. Domenico Mirabella (Napoli). VAR: Daniele Paterna (Teramo), AVAR: Giacomo Camplone (Pescara)
Ammoniti: Kallon (B), Labojko (T), Lucchesi (T), Raimondo (T)
Espulsi:
Angoli: 6-5
Rec.: 3'pt, 4'st
Note: Bari in campo con una maglia recante una patch celebrativa per i 116 anni di storia biancorossa.
Stadio San Nicola; cielo sereno, 8°C, terreno in buone condizioni; 13.928 spettatori (8.809 abbonati; 5 tifosi ospiti)