Il Covid contagia anche il calcio, dieci positivi nel Monopoli. La situazione nel girone C

Nel Bari accertato solo un caso, mentre sono ben 17 nel Bisceglie e cinque nella Virtus Francavilla

martedì 10 novembre 2020 10.12
Anche il calcio investito dalla tempesta Covid-19. In serie C il girone più colpito è quello "C" in cui milita il Bari, che fino a ora ha registrato un solo caso di positività al virus. Sono, invece, ben 10 i casi registrati fra i calciatori del Monopoli, che domenica scorsa ha visto rinviata la partita con il Bisceglie, società che conta 17 persone contagiate tra calciatori, componenti dello staff tecnico, dirigenti e collaboratori. Un'altra squadra pugliese del gruppo C fa i conti con il Covid: nella Virtus Francavilla tre positivi registrati nelle ultime ore, più due la settimana scorsa

Nella mappa dei contagi "spicca" la Vibonese: 22 positivi fra staff tecnico e calciatori, un ricoverato con seri problemi di salute. Molti casi anche nella Viterbese, che conta 11 positivi tra cui il mister Agenore Maurizi.

Focolaio serio anche nel Palermo, dove sono 7 i casi di cui 6 giocatori nuovamente positivi al Coronavirus, seppur con blande tracce virali e totalmente asintomatici. Nel Catania positivo solo un membro dello staff tecnico.

Un altro positivo è stato registrato nella Juve Stabia prima della partita di domenica scorsa con il Bari. A fine ottobre riscontrati due positivi a testa fra Teramo e Avellino, altri sette nella Paganese e uno nella Turris. A metà ottobre c'era un positivo nella Casertana. A inizio dello scorso mese il Potenza aveva comunicato la positività di due calciatori.

Il protocollo sui rinvii


Una classifica "spuria", quella del girone C di serie C, non solo a causa dell'esclusione del Trapani ma anche - e soprattutto - per via dei tanti contagi e dei conseguenti rinvii.

Il regolamento in tema emanato in data 06 ottobre 2020 dispone che qualora, a quarantotto ore prima del match di campionato, la società sportiva riscontra la positività di uno o più atleti al primo giro di tamponi essa è invitata a fare immediatamente un altro test di gruppo. Occorre quindi distinguere i test svolti dalla formazione che gioca in casa rispetto a quella ospitante: se i positivi rinvengono nella squadra che deve giocare in casa, in attesa di sapere i risultati del secondo test, quest'ultima può richiedere alla Lega il posticipo serale della gara se inizialmente programmata nel pomeriggio, o il rinvio al giorno successivo qualora il fischio d'inizio era stato programmato per le 20:30.

Se si tratta di positività nella squadra che deve giocare fuori casa essa può chiedere alla Lega C il rinvio fino al giorno successivo per poter attendere i nuovi risultati e per organizzare la trasferta. Al rilievo dei secondi tamponi la squadra in trasferta potrà partecipare alla partita se la squadra con positivi ha a disposizione almeno 13 giocatori, e fra questi almeno un portiere deve aver avuto il tampone negativo.

In ipotesi contraria la sfida è rinviata alla prima data utile; qualora non sia possibile la riprogrammazione della gara rispettando il calendario già redatto e pubblicato, l'istanza di rinvio sarà rigettata e la gara verrà regolarmente disputata.

In ipotesi di rinvio o posticipo consentito dal massimo organo di divisione, se la squadra non ottiene i risultati dei tamponi (anche per causa ad essa non imputabile) o si rifiuta di giocare, verrà decretata la sconfitta a tavolino di quest'ultima con il risultato di 0-3 senza l'irrogazione del punto di penalizzazione decretato dall'Organo di giustizia competente.

Se nei successivi e consecutivi cinque giorni più di quattro calciatori della prima squadra di una società dovessero risultare positivi al virus SARS-CoV-2 la stessa potrà, per una sola volta nell'arco della regular season, inoltrare a mezzo PEC alla Lega Pro istanza di spostamento della sola gara di campionato successivamente in programma, formulata entro un termine di quarantotto ore. A tal fine sarà il Presidente della Lega di serie C ad emanare provvedimento non sindacabile di rinvio indicando la data prevista per il differimento del match.

L'istanza, a pena di inammissibilità, deve essere corredata di documentazione comprovante la sussistenza dei presupposti che sono a fondamento della domanda.