Jake Barnes e la Tartan Army Bari insieme per tifare Scozia
L'amore per la propria terra non si dimentica, nonostante ormai sia un "barese" doc
venerdì 18 giugno 2021
20.55
Di Jake Barnes e del suo amore per la nostra città e per la SSC Bari vi avevamo raccontato un po' di tempo fa.
L'amore per la nostra terra lo aveva portato ad abbandonare la sua nazione, per vivere una vita nella nostra città (è docente di lingua inglese). Jake, come raccontato, è il primo scozzese abbonato al Bari dai tempi della serie D, innamorato dello stadio San Nicola sin da quando, nel 1991, vide "l'astronave" progettata da Renzo Piano in tv per la finale di Coppa dei Campioni tra Stella Rossa Belgrado ed Olympique Marsiglia.
Ma il primo amore non si scorda mai e stasera, 18 giugno, per l'Europeo di calcio e per Inghilterra-Scozia ha abbandonato per un attimo i colori biancorossi ed è tornato al bianco e blu della bandiera della sua patria, perché le radici sono importanti, soprattutto se sei scozzese ed affronti gli odiatissimi inglesi ("Anyone but England" è lo slogan, "Tutti tranne l'Inghilterra").
Con lui la Tartan Army Bari, un gruppo di amici con la passione per la birra e la storia di quella affascinante terra, che si sono riuniti in un noto locale del quartiere Madonnella. Insieme hanno tifato Scozia ed il risultato di parità, fin troppo stretto per i ragazzi in blu, è stato un premio all'amore per quel popolo orgoglioso che abita la terra che fu di William Wallace. Lo stesso popolo che ha visto nelle sgroppate di Andrew Robertson e nei dribbling di Kieran Tierney i giusti eredi di un gioco che gli scozzesi sostengono aver inventato loro e che ha festeggiato fino a notte fonda per le strade di Londra.
E così tra qualche scatto e tante pinte di birra, la serata barese è trascorsa in serenità dopo mesi di isolamento forzato e tanta paura. Il calcio unisce e la gente di cuore lo sa bene.
L'amore per la nostra terra lo aveva portato ad abbandonare la sua nazione, per vivere una vita nella nostra città (è docente di lingua inglese). Jake, come raccontato, è il primo scozzese abbonato al Bari dai tempi della serie D, innamorato dello stadio San Nicola sin da quando, nel 1991, vide "l'astronave" progettata da Renzo Piano in tv per la finale di Coppa dei Campioni tra Stella Rossa Belgrado ed Olympique Marsiglia.
Ma il primo amore non si scorda mai e stasera, 18 giugno, per l'Europeo di calcio e per Inghilterra-Scozia ha abbandonato per un attimo i colori biancorossi ed è tornato al bianco e blu della bandiera della sua patria, perché le radici sono importanti, soprattutto se sei scozzese ed affronti gli odiatissimi inglesi ("Anyone but England" è lo slogan, "Tutti tranne l'Inghilterra").
Con lui la Tartan Army Bari, un gruppo di amici con la passione per la birra e la storia di quella affascinante terra, che si sono riuniti in un noto locale del quartiere Madonnella. Insieme hanno tifato Scozia ed il risultato di parità, fin troppo stretto per i ragazzi in blu, è stato un premio all'amore per quel popolo orgoglioso che abita la terra che fu di William Wallace. Lo stesso popolo che ha visto nelle sgroppate di Andrew Robertson e nei dribbling di Kieran Tierney i giusti eredi di un gioco che gli scozzesi sostengono aver inventato loro e che ha festeggiato fino a notte fonda per le strade di Londra.
E così tra qualche scatto e tante pinte di birra, la serata barese è trascorsa in serenità dopo mesi di isolamento forzato e tanta paura. Il calcio unisce e la gente di cuore lo sa bene.